Orientamento sessuale
Salve, non è il primo consulto che chiedo su questo sito e spero sia l'ultimo davvero. Sono un ragazzo di 18 anni che sta vivendo un periodo di forte stress, ansia e depressione riguardo al mio orientamento sessuale.
Parto col dire che da quando ho iniziato a scoprire la masturbazione ho avuto più interesse per i corpi maschili più grandi di me, quindi mai per compagni di classe mentre sviluppavo sempre un'attrazione mentale e anche fisica verso le compagne di classe.
Poi ho abbandonato questa curiosità per un lungo periodo, durante la quale ho continuato a visionare filmati etero e sempre ad innamorarmi di ragazze.
L'anno scorso invece, spinto dalla curiosità, ho iniziato a guardare porno omosessuali, di cui ho interrotto la visione sempre l'anno scorso.
Da lì è iniziato il calvario: stress, ansia, paura di essere omosessuale, ecc...
Ansia e stress che continuano a manifestarsi tuttora.
Il punto è questo, io penso che un omosessuale sappia di esserlo, o comunque ne abbia quasi la certezza, invece con me non funziona così.
Questo perché nella realtà io cerco e desidero una ragazza al mio fianco, sia mentalmente sia fisicamente.
Nelle mie fantasie ci sono sempre io e una ragazza, o comunque solo lei.
Mi piace immaginarla nuda, mentre facciamo l'amore, insomma tutte cose normali direi.
La cosa strana è che nelle mie fantasie io sono diverso, cioè alto, più bello, muscoloso, ecc...
Non riesco più a capire nulla, può essere tutto ciò dovuto alla mia trascorsa adolescenza? Perché molti fatti hanno segnato la mia adolescenza e pubertà, come la morte di mia madre, gli sfottò dei miei compagni, la mia bassa autostima (che continua ad esserci), il mio problema a trovare una ragazza dato che non ho mai il coraggio di rivelare i miei sentimenti perché non mi sento abbastanza forte.
A cosa devo pensare?
Parto col dire che da quando ho iniziato a scoprire la masturbazione ho avuto più interesse per i corpi maschili più grandi di me, quindi mai per compagni di classe mentre sviluppavo sempre un'attrazione mentale e anche fisica verso le compagne di classe.
Poi ho abbandonato questa curiosità per un lungo periodo, durante la quale ho continuato a visionare filmati etero e sempre ad innamorarmi di ragazze.
L'anno scorso invece, spinto dalla curiosità, ho iniziato a guardare porno omosessuali, di cui ho interrotto la visione sempre l'anno scorso.
Da lì è iniziato il calvario: stress, ansia, paura di essere omosessuale, ecc...
Ansia e stress che continuano a manifestarsi tuttora.
Il punto è questo, io penso che un omosessuale sappia di esserlo, o comunque ne abbia quasi la certezza, invece con me non funziona così.
Questo perché nella realtà io cerco e desidero una ragazza al mio fianco, sia mentalmente sia fisicamente.
Nelle mie fantasie ci sono sempre io e una ragazza, o comunque solo lei.
Mi piace immaginarla nuda, mentre facciamo l'amore, insomma tutte cose normali direi.
La cosa strana è che nelle mie fantasie io sono diverso, cioè alto, più bello, muscoloso, ecc...
Non riesco più a capire nulla, può essere tutto ciò dovuto alla mia trascorsa adolescenza? Perché molti fatti hanno segnato la mia adolescenza e pubertà, come la morte di mia madre, gli sfottò dei miei compagni, la mia bassa autostima (che continua ad esserci), il mio problema a trovare una ragazza dato che non ho mai il coraggio di rivelare i miei sentimenti perché non mi sento abbastanza forte.
A cosa devo pensare?
[#1]
Gentile Ragazzo,
la risposta è la medesima che in precedenza, sembrerebbe essere un disagio di natura ansiosa
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/508114-un-periodo-ho-guardato-porno-gay.html
Purtroppo non è scrivendo qui che riuscirà a risolvere il suo disagio e nemmeno facendosi domande sui perché ma capendo come davvero risolvere. Sarebbe opportuno si rivolgesse a un nostro collega direttamente anche presso le strutture ASL del suo territorio come il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani, non occorre prescrizione medica.
Cosa la frenerebbe dal chiedere un consulto diretto?
la risposta è la medesima che in precedenza, sembrerebbe essere un disagio di natura ansiosa
https://www.medicitalia.it/consulti/psicologia/508114-un-periodo-ho-guardato-porno-gay.html
Purtroppo non è scrivendo qui che riuscirà a risolvere il suo disagio e nemmeno facendosi domande sui perché ma capendo come davvero risolvere. Sarebbe opportuno si rivolgesse a un nostro collega direttamente anche presso le strutture ASL del suo territorio come il Consultorio Familiare ASL Spazio Giovani, non occorre prescrizione medica.
Cosa la frenerebbe dal chiedere un consulto diretto?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Gentile ragazzo,
la bassa autostima e la adolescenza, che è un periodo in cui c'è il debutto sessuale con le conseguenze emotive che porta, sono elementi che mi sembrano centrali: stai crescendo e quindi un po' di confusione potrebbe starci. Non mi pare però che tu sia confuso, mi sembra che tu sappia bene cosa vuoi e che sia stato curioso di visionare filmati omosessuali, come tutti i ragazzi.
Detto questo, se si è instaurata una dinamica ossessiva, io credo che l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta di persona potrebbe davvero aiutarti, perché sembra si tratti di ansia
la bassa autostima e la adolescenza, che è un periodo in cui c'è il debutto sessuale con le conseguenze emotive che porta, sono elementi che mi sembrano centrali: stai crescendo e quindi un po' di confusione potrebbe starci. Non mi pare però che tu sia confuso, mi sembra che tu sappia bene cosa vuoi e che sia stato curioso di visionare filmati omosessuali, come tutti i ragazzi.
Detto questo, se si è instaurata una dinamica ossessiva, io credo che l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta di persona potrebbe davvero aiutarti, perché sembra si tratti di ansia
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Ringrazio per le risposte veloci.
So benissimo che non troverò le mie risposte qui, però già il fatto di essere ascoltato e di ricevere risposte mi solleva di molto.
Tornando al discorso, si io so cosa voglio, cosa cerco e cosa desidero, ma il fatto di non poterlo raggiungere é frustrante.
E questa cosa che lei chiama curiosità non fa che assillarmi.
So benissimo che non troverò le mie risposte qui, però già il fatto di essere ascoltato e di ricevere risposte mi solleva di molto.
Tornando al discorso, si io so cosa voglio, cosa cerco e cosa desidero, ma il fatto di non poterlo raggiungere é frustrante.
E questa cosa che lei chiama curiosità non fa che assillarmi.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.4k visite dal 16/03/2016.
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