Coppia: lui guarda porno trans e flirta con altre
Buonasera,
come si evincerà dal titolo, ho un problema di coppia da sottoporvi. Io e il mio compagno stiamo insieme da sei anni, conviviamo da qualche anno a siamo entrambi sulla trentina. Qualche anno fa abbiamo deciso di interrompere una gravidanza - in quel momento - indesiderata. Dopodiché abbiamo deciso di andare a convivere. Poco prima della convivenza ho scoperto che lui "gettava l'amo" tramite FB, a ragazze che aveva conosciuto di sfuggita, che però non hanno mai corrisposto. Gliene ho parlato e c'è stato un momento di forte crisi che una volta superata ci ha portati a decidere di continuare il nostro progetto di vita insieme. Purtroppo i rapporti sessuali sono andati molto diminuendo, alimentati anche da dei problemi di erezione che sono andati peggiorando (i medici gli hanno consigliato pastiglie tipo Cialis dato che il problema sembra essere fisico), ma abbiamo preferito non assumere sostanze di questo tipo, lasciando che il problema - di fatto - non si risolvese. Ci siamo da poco trasferiti in un'altra città e io ho scoperto di nuovo che lui cerca di "agganciare" un'altra ragazza che però non corrisponde. A questo si aggiunge la scoperta della visione di cartoni porno di trans (ho sempre saputo che guardava porno "classici" e la cosa non mi ha mai preoccupata o scossa), e la sua ricerca di termini come "ladyboy" su internet, che non so davvero come interpretare e che mi inquietano molto. La mie domande quindi sono le seguenti: perché è ossessionato con la visione e ricerca di queste cose? Dovrei parlargli delle mie scoperte sulle sue ricerche online? Se sì, in che modo? Dovrei interpretare come volontà di tradimento queste sue ricerche di aggancio con altre ragazze (vorrei evidenziare che la mia preoccupazione nasce dal fatto che queste ragazze non gli abbiano mai dato corda, quindi non so se lui andrebbe avanti nel caso gli dessero più corda)? Dovrei parargli anche di questa scoperta? Cosa potrebbe significare tutto questo? In poche parole: cosa posso fare? Spero di essere riuscita a spiegare al meglio la situazione e aspetto con ansia le vostre risposte. Vi ringrazio sin d'ora. Saluti.
come si evincerà dal titolo, ho un problema di coppia da sottoporvi. Io e il mio compagno stiamo insieme da sei anni, conviviamo da qualche anno a siamo entrambi sulla trentina. Qualche anno fa abbiamo deciso di interrompere una gravidanza - in quel momento - indesiderata. Dopodiché abbiamo deciso di andare a convivere. Poco prima della convivenza ho scoperto che lui "gettava l'amo" tramite FB, a ragazze che aveva conosciuto di sfuggita, che però non hanno mai corrisposto. Gliene ho parlato e c'è stato un momento di forte crisi che una volta superata ci ha portati a decidere di continuare il nostro progetto di vita insieme. Purtroppo i rapporti sessuali sono andati molto diminuendo, alimentati anche da dei problemi di erezione che sono andati peggiorando (i medici gli hanno consigliato pastiglie tipo Cialis dato che il problema sembra essere fisico), ma abbiamo preferito non assumere sostanze di questo tipo, lasciando che il problema - di fatto - non si risolvese. Ci siamo da poco trasferiti in un'altra città e io ho scoperto di nuovo che lui cerca di "agganciare" un'altra ragazza che però non corrisponde. A questo si aggiunge la scoperta della visione di cartoni porno di trans (ho sempre saputo che guardava porno "classici" e la cosa non mi ha mai preoccupata o scossa), e la sua ricerca di termini come "ladyboy" su internet, che non so davvero come interpretare e che mi inquietano molto. La mie domande quindi sono le seguenti: perché è ossessionato con la visione e ricerca di queste cose? Dovrei parlargli delle mie scoperte sulle sue ricerche online? Se sì, in che modo? Dovrei interpretare come volontà di tradimento queste sue ricerche di aggancio con altre ragazze (vorrei evidenziare che la mia preoccupazione nasce dal fatto che queste ragazze non gli abbiano mai dato corda, quindi non so se lui andrebbe avanti nel caso gli dessero più corda)? Dovrei parargli anche di questa scoperta? Cosa potrebbe significare tutto questo? In poche parole: cosa posso fare? Spero di essere riuscita a spiegare al meglio la situazione e aspetto con ansia le vostre risposte. Vi ringrazio sin d'ora. Saluti.
[#1]
Gentile signora,
prima di pensare a che cosa fare, vorrei chiederLe come sta di fronte alle scoperte che ha fatto?
Se per la visione dei filmati porno potremmo dire tutto sommato che non si tratta neppure di ossessione, che effetto Le fa il fatto che attraverso i social il Suo compagno abbia cercato di conoscere altre donne?
Anche di questo non gli ha mai parlato? Come lo ha scoperto?
prima di pensare a che cosa fare, vorrei chiederLe come sta di fronte alle scoperte che ha fatto?
Se per la visione dei filmati porno potremmo dire tutto sommato che non si tratta neppure di ossessione, che effetto Le fa il fatto che attraverso i social il Suo compagno abbia cercato di conoscere altre donne?
Anche di questo non gli ha mai parlato? Come lo ha scoperto?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Buongiorno Dott.ssa Pileci e grazie per la sua gentile risposta.
Che dirle? Sono distrutta, mi sento inadeguata e credo di non essere abbastanza attraente, oltre che sentirmi di nuovo (visto che si tratta della seconda volta) tradita nella fiducia. Non riesco proprio a capire se questi contatti siano finalizzati a rafforzare il suo ego maschile oppure se siano davvero un modo per agganciare qualcun'altra. D'impulso mi verrebbe voglia di chiudere la relazione, non essendo quel tipo di donna che sta con un uomo di cui non ha fiducia. Perche', essendo molto franca, che lui l'abbia fatto solo per rafforzare il suo ego maschile, oppure no, non significa che io mi senta meno tradita o che possa passarci sopra. Pero' mi chiedo: magari sono in molti a farlo e questo non significa necessariamente che il mio compagno non ami o intenda tradirmi. Quale puo' essere la natura di tutto questo?
Entrambe le volte l'ho scoperto perche' ha utilizzato il mio pc per effettuare gli accessi sul web. Non ha cancellato la cronologia e mi sono trovata tutto davanti al naso. E.. si sa', la curiosita' e' umana. La prima volta (3 anni fa) gliene ho parlato eccome. c'e' stata una forte crisi. Lui ovviamente era mortificato, si e' scusato e dopo qualche tempo abbiamo deciso di continuare la nostra relazione. La seconda volta e' appena capitata e non ho ancora avuto modo di parlargliene, dato che questa volta ho scoperto anche la visione di filmati porno con trans.
Devo pero' fare un paio di precisazioni riguardo il mio primo post: il fatto che lui guardi filamti porno non mi disturba, mi turba molto il fatto che guardi filmati (cartoni) porno con transessuali. La seconda precisazioni (mi sono accorta di essere stata imprecisa su questo) riguarda i problemi di erezione: dopo vari controlli e visite non sono risultati problemi fisici ed il medico ha consigliato l'assunzione di cialis per qualche mese, cosa che non abbiamo fatto, come spiegato sopra, nel primo post.
Spero di aver risposto alle Sue domande. La ringrazio nuovamente. Saluti
Che dirle? Sono distrutta, mi sento inadeguata e credo di non essere abbastanza attraente, oltre che sentirmi di nuovo (visto che si tratta della seconda volta) tradita nella fiducia. Non riesco proprio a capire se questi contatti siano finalizzati a rafforzare il suo ego maschile oppure se siano davvero un modo per agganciare qualcun'altra. D'impulso mi verrebbe voglia di chiudere la relazione, non essendo quel tipo di donna che sta con un uomo di cui non ha fiducia. Perche', essendo molto franca, che lui l'abbia fatto solo per rafforzare il suo ego maschile, oppure no, non significa che io mi senta meno tradita o che possa passarci sopra. Pero' mi chiedo: magari sono in molti a farlo e questo non significa necessariamente che il mio compagno non ami o intenda tradirmi. Quale puo' essere la natura di tutto questo?
Entrambe le volte l'ho scoperto perche' ha utilizzato il mio pc per effettuare gli accessi sul web. Non ha cancellato la cronologia e mi sono trovata tutto davanti al naso. E.. si sa', la curiosita' e' umana. La prima volta (3 anni fa) gliene ho parlato eccome. c'e' stata una forte crisi. Lui ovviamente era mortificato, si e' scusato e dopo qualche tempo abbiamo deciso di continuare la nostra relazione. La seconda volta e' appena capitata e non ho ancora avuto modo di parlargliene, dato che questa volta ho scoperto anche la visione di filmati porno con trans.
Devo pero' fare un paio di precisazioni riguardo il mio primo post: il fatto che lui guardi filamti porno non mi disturba, mi turba molto il fatto che guardi filmati (cartoni) porno con transessuali. La seconda precisazioni (mi sono accorta di essere stata imprecisa su questo) riguarda i problemi di erezione: dopo vari controlli e visite non sono risultati problemi fisici ed il medico ha consigliato l'assunzione di cialis per qualche mese, cosa che non abbiamo fatto, come spiegato sopra, nel primo post.
Spero di aver risposto alle Sue domande. La ringrazio nuovamente. Saluti
[#3]
Gentile signora,
per quanto riguarda il comportamento di visionare immagini pornografiche, si tratta di un abitudine piuttosto diffusa. Potrebbe trattarsi di curiosità semplicemente...
Quello che mi pare un problema è il Suo sentirsi inadeguata.
Non è infatti giusto fare dipendere dal comportamento altrui la stima che abbiamo di noi stessi. Ed evidentemente il Suo compagno non ha compreso quanto Lei sia stata ferita dalle sue frequentazioni, seppur respinto, sui social.
Il problema di erezione, le crisi e la difficoltà a comunicare e a capirsi mi fanno propendere per suggerire una consulenza di coppia, in modo tale da poter capire e risolvere la problematica che mi pare di coppia.
Infatti lui cerca su fb altre ragazze, magari solo per misurare il proprio ego, ma Lei perché lo permette? Lavorare sulle dinamiche di coppia mi pare fondamentale.
Cordiali saluti,
per quanto riguarda il comportamento di visionare immagini pornografiche, si tratta di un abitudine piuttosto diffusa. Potrebbe trattarsi di curiosità semplicemente...
Quello che mi pare un problema è il Suo sentirsi inadeguata.
Non è infatti giusto fare dipendere dal comportamento altrui la stima che abbiamo di noi stessi. Ed evidentemente il Suo compagno non ha compreso quanto Lei sia stata ferita dalle sue frequentazioni, seppur respinto, sui social.
Il problema di erezione, le crisi e la difficoltà a comunicare e a capirsi mi fanno propendere per suggerire una consulenza di coppia, in modo tale da poter capire e risolvere la problematica che mi pare di coppia.
Infatti lui cerca su fb altre ragazze, magari solo per misurare il proprio ego, ma Lei perché lo permette? Lavorare sulle dinamiche di coppia mi pare fondamentale.
Cordiali saluti,
[#5]
Non so se Lei nella coppia è la persona più remissiva, o che non si lamenta mai o che lascia passare l'idea che, tanto tutto sommato, non ci sono conseguenze nella coppia.
Se ci pensa ci sono azioni o parole che non possiamo permetterci proprio con tutti, soprattutto se dall'altra parte ci mettono dei paletti.
Provi a parlare col Suo compagno molto chiaramente.
Cordiali saluti,
Se ci pensa ci sono azioni o parole che non possiamo permetterci proprio con tutti, soprattutto se dall'altra parte ci mettono dei paletti.
Provi a parlare col Suo compagno molto chiaramente.
Cordiali saluti,
[#6]
Gentile Utente,
il desiderio di vivere una sessualità con un transessuale - o di immaginare di viverla - ha un significato ben preciso, non è un caso e va analizzato e contestualizzato in funzione di chi lo ricerca.
Le riposto qualche spezzone di alcuni miei articoli sull'argomento:
"Il "cliente tipo", che va con i trans, viene mosso da meccanismi erotici differenti, rispetto alla ricerca della semplice prostituta donna.
Spesso è mosso da inconscie tendenze omosessuali, che nel rapporto sessuale consumato con un trans non operato, vengono ampiamente soddisfatte e, ben celate e mascherate dai grossi seni e, da tratti fenotipicamente femminili.
Un altro aspetto da non sottovalutare durante il rapporto sessuale con un trans è l’incontro, estremamente rassicurante, con la genitalità maschile, che si contrappone ad una sessualità femminile richiedente , aggressiva e, spesso vampirizzante....."
Sarebbe utile che il suo partner approfondisse con uno specialista.
il desiderio di vivere una sessualità con un transessuale - o di immaginare di viverla - ha un significato ben preciso, non è un caso e va analizzato e contestualizzato in funzione di chi lo ricerca.
Le riposto qualche spezzone di alcuni miei articoli sull'argomento:
"Il "cliente tipo", che va con i trans, viene mosso da meccanismi erotici differenti, rispetto alla ricerca della semplice prostituta donna.
Spesso è mosso da inconscie tendenze omosessuali, che nel rapporto sessuale consumato con un trans non operato, vengono ampiamente soddisfatte e, ben celate e mascherate dai grossi seni e, da tratti fenotipicamente femminili.
Un altro aspetto da non sottovalutare durante il rapporto sessuale con un trans è l’incontro, estremamente rassicurante, con la genitalità maschile, che si contrappone ad una sessualità femminile richiedente , aggressiva e, spesso vampirizzante....."
Sarebbe utile che il suo partner approfondisse con uno specialista.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.6k visite dal 15/03/2016.
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