Ansia e ossessioni

Gentile ragazza, ho letto il suo precedente scritto e mi domando se ha avuto modo di riflettere su come la sessualità è stata sempre drammatizzata nell'educazione avuta dai suoi genitori, e mi domando anche se con la Collega che ha il piacere di seguirla ne avete discusso .. Perchè vedo un crescendo di negatività , ed anche tutti i problemi .. tecnici che ha avuto potrebbero essere ricondotti al senso di colpa con cui ha avviato la relazione fisica col suo ragazzo..Non è molto tempo che con la Collega lavorate sui problemi che la tormentano ,, piano piano tutto diventerà più chiaro , abbia fiducia, intanto basta cercare di tutto in internet , che le fa solo ansia ..Lei è una giovane donna ed è normale che , abbia rapporti sessuali col ragazzo che ama, come fanno tutte , coraggio non insegua fantasmi ..
Restiamo in ascolto, ci riscriva se vuole, buona notte..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Gentile ragazza,
Sono d'accordo con la collega Dott.ssa. Muscara' Fregoese: cio' che crea il Suo malessere sembra l'identita' sessuale.
Non e' una questione secondaria! E il disastro emozionale che Le sta creando avrebbe bisogno di una elaborazione profonda. Di senso.
Rivedere tutto il processo passo passo dall'inizio.
Per darsi delle risposte a delle domade che la inquietano troppo.
Abbia pazienza.
Ha iniziato la terapia e questo aprira' la Sua mente pian piano. La affronti con fiducia e accetti qualche sofferenza.
E' giovanissima ed e' certamente in grado di farlo. E di attivare delle riflessioni importanti.
Auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Buongiorno e grazie per le risposte. La natura ossessiva dei miei pensieri inizialmente nasce a sfondo sessuale, poi varia di ambito ogni periodo. Sembra che per liberarmi da un'ossessione debba nascerne un'altra dal nulla o da un semplice pensiero o da un sogno. È un circolo vizioso e non mi lascia pace, vorrei capire come fare per non dare più ascolto alla mia mente che mi inganna e a non far crescere l'ansia sempre più perché mi sta uccidendo realmente. Sono sempre chiusa in casa, ho lasciato l'università, ho lasciato il mio ragazzo, gli amici, tutto! Perché l'ansia e i pensieri non mi lasciano libera mai. Per ora sono andata dalla psicologa 4 volte e stiamo affrontando vari temi come i miei problemi in famiglia, la mia infanzia, il fatto che l'ansia e la paura di restare sola fuori casa abbia condizionato tutto, parliamo poco di queste mie ossessioni, ma sono queste che non mi lasciano via d'uscita. Vi ringrazio e scusate se mi sono dilungata.

Penso che l'elaborazione con la psicoterapeuta sia necessaria e da proseguire come "cura" per comprendere la causa delle ossessioni.
Se pero' Lei passa da una ossessione all'altra occorre fare qualcosa di piu'.
Ha mai chiesto un consulto psichiatrico?
Spesso una terapia combinata e' la migliore soluzione.
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Ci faccia sapere! Auguri!