Figlio unico

Gentile Utente,

è vero che la perdita del figlio è un evento estremamente stressante nella vita di un essere umano, perchè non siamo progettati per eventi di questo tipo, ma vale la pena vivere con questo patema d'animo, oppure chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta per affrontare una problematica che pare di natura ansiosa?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Utente,
Anche io sono mamma di una figlia unica per scelta, e le sue riflessioni mi hanno fatto compagnia da sempre.

L'ovodonazione, tecnica di cui mi occupo stabilmente, non è immune da complicanze psichiche...

Un figlio di " riserva" non lo si fa per fare compagnia al primo o ai genitori, ci sono figli unici sereni e figli con fratelli irrisolti e infelici..


Essere, non fare, i genitori è complesso e faticoso, valuti con serenità di effettuare qualche colloquio psicologico per fugare ogni ombra al fine di godersi questa di figlia...e la sua famiglia a tutto tondo.

Dell'ovodonazione e del l'infertilita troverà parecchio materiale nel mio sito personale nella sessione infertilità

Auguri per tutto.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Gentile Signore,
Leggendo le Sue parole mi chiedo come "impatti" su Vostro figlio, sulla sua psiche, sulla sua autopercezione di se', la Vostra incessante aspettativa di avere "un figlio di riserva".
Non pensa che possa essere doloroso per lui? A livello inconscio non pensa che possa dargi la sensazione di avere scarso valore per Voi?
Come sta questo ragazzo? E' sereno? Studia volentieri? Che rapporti ha con Voi genitori?
Mi scusi se Le ho proposto questa riflessione ma mi e' balzato agli occhi che facesse silenziosamente parte della Sua domanda.
I miei saluti

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

avete ragione su tutto, la mia era una riflessione un po' malinconica, quasi uno sfogo. Mi sarebbe piaciuto avere altri figli, ma la vita va accettata per qullo che porta. grazie mille!

Gentile Utente,

non si tratta di avere ragione o torto, ma di cercare di riflettere su questi spunti che Le abbiamo dato per poter vivere la Sua vita senza il terrore di perdere un figlio ma serenamente.

Se ciò Le riuscisse difficile, sarebbe il caso di sentire il parere diretto di un Collega.

Cordiali saluti,

anche questo è vero. In realtà, l'idea del figlio unico mi sembra un po' malinconica, anche per la bambina. Ma come dice giustamente la dottoressa Randone, non è assolutamente detto che mia figlia sarà infelice..Lasciamo passare un po' di tempo, poi ne riparlo per mia moglie, non tanto per un'altra ovodonazione, che è troppo stressante (inoltre io sono cattolico, mi sembrerebbe davvero di essere al supermarket dei figli), quanto per un'adozione, anche se in Italia è talmente complicato che pare vogliano spingerti alla fecondazione artificiale. Ci penseremo, con tranquillità. Anche per il percorso psicologico. Siete stati gentilissimi!

"Mi sarebbe piaciuto avere altri figli, ma la vita va accettata per qullo che porta"

Va anche valorizzata .., si odio vedere anche il bicchiere mezzo pieno, che mezzo vuoto...

"Ma come dice giustamente la dottoressa Randone, non è assolutamente detto che mia figlia sarà infelice."

Infatti, magari avrà solo vantaggi dal l'avere due genitori full-time.

Lieta di averla ascoltata...

credo mi abbia anche capito... Inoltre mi fa piacere che "condivida" le mie stesse "ansie"..Non mi fraintenda, non è che le auguri di essere apprensiva per sua figlia, ma mi fa piacere che anche gli psicologi, che io vedo "indistruttibili" psicologicamente, abbiano le nostre stesse apprensioni....

Io sono mamma, oltre che clinico, quindi parliamo lo stesso linguaggio.