Ansia somatizzata
Il 20 Aprile inizierò la psicoterapia per l'ansia somatizzata, nel mio caso la somatizzo con nausea e vomito... Da qui al fatidico giorno ci sarà un giorno in cui dovrò incontrare una persona che mi provoca ansia "positiva" nel vederla... Cosa posso fare quando incontrerò questa persona per non avere "spiacevoli inconvenienti"? Quante possibilità ci sono di uscire completamente dall'ansia somatizzata? Grazie mille in anticipo!
[#1]
Gentile Utente,
Non esistono pillole comportamentali da assumere al momento del bisogno.
Quando inizierà la sua psicoterapia troverà dentro di se le cause del suo disagio ed unitamente a chi avrà il piacere di occuparsi di lei, Lavorerà sulle cause della sua somatizzazione d'ansia.
Non esistono pillole comportamentali da assumere al momento del bisogno.
Quando inizierà la sua psicoterapia troverà dentro di se le cause del suo disagio ed unitamente a chi avrà il piacere di occuparsi di lei, Lavorerà sulle cause della sua somatizzazione d'ansia.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#4]
Potrebbe non incontrare questa persona.
O assumere un blando tranquillanti che dovra' farsi prescrivere dallo specialista. E da usare ad hoc.
Sono rimedi sintomatici. Non cure.
Penso che parlarne con uno specialista Le giovera' a sapere come gestirsi!
I miei auguri!
O assumere un blando tranquillanti che dovra' farsi prescrivere dallo specialista. E da usare ad hoc.
Sono rimedi sintomatici. Non cure.
Penso che parlarne con uno specialista Le giovera' a sapere come gestirsi!
I miei auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#5]
Utente
Gentile Dr.essa Esposito;
Sono combattuto tra il vederla o meno: è una mia amica con cui non esco da mesi, mi piacerebbe davvero tanto uscirci, però temo che questo spiacevole inconveniente ansioso possa rovinarmi la giornata (come è già successo); istintivamente uno direbbe di no, però ho davvero tanta voglia di vederla... Per "blando tranquillante" si intende, per esempio, la valeriana?
Comunque si, aspetterò serenamente l'arrivo della prima seduta, così potrò "togliermi il dente"
Grazie infinite a tutte e due le dottoresse !
Sono combattuto tra il vederla o meno: è una mia amica con cui non esco da mesi, mi piacerebbe davvero tanto uscirci, però temo che questo spiacevole inconveniente ansioso possa rovinarmi la giornata (come è già successo); istintivamente uno direbbe di no, però ho davvero tanta voglia di vederla... Per "blando tranquillante" si intende, per esempio, la valeriana?
Comunque si, aspetterò serenamente l'arrivo della prima seduta, così potrò "togliermi il dente"
Grazie infinite a tutte e due le dottoresse !
[#6]
Purtroppo le questioni di cuore sono molto ansiogene perche' contengono tante emozioni forti quali il desiderio, l'aspettativa, la speranza, il timore.
Sono emozioni intense che possono essere dolorose ma anche bellissime.
E non credo che un tranquillanti basti ad acquietarle.
E non sarebbe il caso che riuscisse a farlo.
Cosa sarebbe la vita senza le emozioni del desiderio?
Si faccia tale domanda quando sente di soffrirne!
Auguri allora!
Sono emozioni intense che possono essere dolorose ma anche bellissime.
E non credo che un tranquillanti basti ad acquietarle.
E non sarebbe il caso che riuscisse a farlo.
Cosa sarebbe la vita senza le emozioni del desiderio?
Si faccia tale domanda quando sente di soffrirne!
Auguri allora!
[#8]
Gentile Utente,
Gli psicologi non somministrano terapie, e le cure - come le dicevo - seguono la diagnosi.
Se cerca scorciatoie e semplici consigli pratici potrebbe anche superare il momento difficile ma non risolvere davvero.
Compito di noi specialità è quello di indirizzare il paziente o Utene che sia, verso la risoluzione del disagio, altrimenti va bene anche un amico o un parente.
Gli psicologi non somministrano terapie, e le cure - come le dicevo - seguono la diagnosi.
Se cerca scorciatoie e semplici consigli pratici potrebbe anche superare il momento difficile ma non risolvere davvero.
Compito di noi specialità è quello di indirizzare il paziente o Utene che sia, verso la risoluzione del disagio, altrimenti va bene anche un amico o un parente.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.7k visite dal 07/03/2016.
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Approfondimento su Ansia
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