Problemi con il denaro

Cara Signorina,
E' encomiabile il Suo proposito di "aiutare" il ragazzo.
Ma poco/niente praticabile.
Chi compie questi gesti ripetutamente e adducendo "scuse" ha dei problemi di isolamento rispetto al contesto. Lo usa per i propri obiettivi.
Questo non e' detto che debba essere inquadrato in una psicopatologia.
Puo' essere il modo di essere.
E quindi Lei non puo' aiutarlo.
Ma puo' aiutare se' stessa. Difendendosene.
Non lasciandosi prendere dai sentimenti.
Se riuscura' a fare questo aiutera' se' stessa e forse anche lui. Perche' si rendera' conto del rifiuto che produce intorno a se'.
Mi rendo conto che non sia facile ne' piacevole per Lei ma non credo possa fare altrimenti!
Coraggio!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Gentile Utente,

sia Lei sia soprattutto i genitori del Suo fidanzato dovete allearvi per regolamentare l'uso del denaro al Suo fidanzato, perché non è possibile pensare che potrà cambiare presto né facilmente.

Quindi è indispensabile che l'accordo sia fatto tra tutti voi e lui sui soldi da poter spendere (ad esempio tot al giorno o alla settimana) e poi con la promessa di venire insieme a voi da uno psichiatra o psicologo psicoterapeuta.

Il primo contatto dovete averlo voi parenti con il professionista, per poi agganciare anche lui, ma niente sconti, perché chi ha questi problemi spesso è anche una persona bugiarda, che è abile a strumentalizzare gli altri.

Se il Suo fidanzato fosse stato in grado di risolvere e cambiare, non crede che lo avrebbe già fatto più di tre anni fa, quando si è verificato il primo episodio?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

Gentile Utente,
bisognerebbe capire se trattasi di cleptomania.

La cleptomania è inserita nel Manuale dei Disturbi Mentali é catalogato tra i Disturbi del controllo degli Impulsi ed è caratterizzata dalla incapacità di resistere all’impulso di rubare oggetti, a seguito di uno stato d'angoscia crescente..

Le cause sono svariate e spesso profonde, soltanto un ko atro Collega potrà aiutarlo, anche per evitare che si metta nei guai in seguito.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Carissima,sono del tutto in sintonia con le Colleghe , è importante che venga inviato a questo .. scomodo fidanzato.. un segnale di stop.. Il denaro è un grosso decodificatore delle relazioni.. dicono i sacri testi, questo giovanotto pensa , temo , che tutto gli spetti e tutto gli venga condonato.. ed è una discesa pericolosa. .
Urgente prendere contatto con gli specialisti indicati precedentemente, senza sconti , appunto..
Ma cosa fa , con tutti questi soldi quest'uomo ? Lui lavora , e i suoi soldi come li gestisce.? anche questo aspetto del problema va chiarito.. Le faccio molti auguri , di lucidità , fermezza e coraggio, Lei è una brava, gentile ragazza, ma è indispensabile anche volersi bene e difendersi..
Ci riscriva, restiamo in ascolto

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Buongiorno,
Innanzitutto volevo ringraziarvi per la disponibilità e per l'aiuto che mi state dando.
Ho mostrato al mio fidanzato i consigli che mi avete dato e finalmente si è convinto a prendere un appuntamento da uno psicologo.
Stiamo insieme da tanti anni, sono praticamente cresciuta con lui. Sento di non poterlo abbandonare. È una sfida che affronteremo insieme.
Lui non lavora, quindi non ha un suo guadagno. Da poco ha deciso di iscriversi all'università, dato che non trova lavoro.
Non so come faccia a spendere tutti quei soldi. Cene con amici (che economicamente stanno più che bene), serate, poker. O magari anche per fare qualcosa di diverso con me. Quando ieri gli ho chiesto perché sente il bisogno di spendere tutti quei soldi, mi ha risposto che lo fa per far passare il tempo. Sinceramente non riesco a capire la sua risposta.
Spero che voi possiate ancora una volta, delucidarmi le idee.

Gentile Utente,

è comprensibile che Lei, dopo tanti anni di relazione, voglia stare accanto al Suo fidanzato, però affrontare insieme una sfida non significa affondare insieme all'altro, ma suggerire la via da seguire, mostrare soluzione e non affossarsi!

Le dico questo e mi scuso per la franchezza, ma occorre stare attenti alle promesse troppo facili. Mi pare di intuire da ciò che scrive che potrebbe starci una dipendenza da gioco patologico e comunque che ci sia molta immaturità da parte del Suo ragazzo.

Poiché le promesse sono molto comode e le bugie all'ordine del giorno, direi che sarebbe il caso di avere proprio dati concreti in mano: per quando ha prenotato il colloquio con lo psicologo o con lo psichiatra, quanti soldi può usare alla settimana, e così via, ma senza che siate voi parenti ad impazzire dietro a lui.

E' una questione molto delicata e la risposta data dal Suo fidanzato è molto comprensibile: "Quando ieri gli ho chiesto perché sente il bisogno di spendere tutti quei soldi, mi ha risposto che lo fa per far passare il tempo. Sinceramente non riesco a capire la sua risposta"

Di fatto, mi pare ci sia una problematica legata all'impulsività e al discontrollo degli impulsi.

Importante un sostegno anche per voi per capire come aiutarlo, ma di persona.

Cordiali saluti,

Cara ragazza,
Quando si ama qualcuno si tende a vederlo come si desidera.
Perche' ci si farebbe male da soli se si togliesse il velo della benevolenza e della protezione da costui.
Si sentirebbe di stare facendo un orribile tradimento al rapporto.
Lei penso che sia un po' bloccata su questo punto. Ed e'disposta a farsi diciamo "fare male" per proteggere il ragazzo.
Lo fa con grande crudelta' verso di se' quando dice :
-non lavora
-si e' iscritto all'univrsita' per trovare un lavoro
-gioca (a cosa? Poker? Cavalli? Macchinette?)
-passa serate con amici benestanti.
Poi Lei gli chiede negando a se' stessa una realta' evidente: "ma perche' spendi tutti questi soldi?" e sta ad ascoltare quando lui risponde "lo faccio per passare il tempo".

Be' no cara Signorina.
Non credo lo faccia per quello. E Lei?