Quando lasciare andare una persona

Salve, le scrivo perché mi trovo in una situazione in cui non riesco a prendere una decisione e eseere lucida. Sto con il mio ragazzo da un anno però da un po' di mesi abbiamo dei problemi dati dalla sua difficoltà a esprimere i suoi sentimenti. Quanto a persona non posso dire nulla, è sempre stato molto attento e presente con me, mi è stato vicino in questo anno che per me è stato complicato. Tuttavia sento la differenza soprattutto con le fasi iniziali del nostro rapporto, dove era entusiasta e si dimostrava molto innamorato e preso (fin in modo esagerato essendo gli inizi). Ora sembra quasi che le sue dimostrazioni di affetto siano più una soddisfazione delle mie richieste di attenzione e di ritorno a come lo avevo conosciuto che realmente dettate dall'amore. Infatti il mio dubbio è che non si tratti di amore ma bensì che mi voglia solo molto bene. Lui non sa aiutarmi perché sa di avere da anni questi "blocchi" per cui non riesce mai a vivere pienamente i sentimenti, dice tuttavia di eseere innamorato (non capisco mai quanto sia vero) e che vorrebbe vivere pienamente l'amore prima o poi. Non so come affrontare però la situazione, se sia meglio un periodo di pausa, se visto che ci sono questi dubbi sia comunque una storia destinata a finire o de aspettare. Stare senza di lui mi fa molto male, ma anche l'idea di trascinare un qualcosa che non so se ha un futuro. Non vorrei logorarmi nell'attesa di una cosa che non arriverà mai. Sarei lieta di un qualsiasi consiglio che mi possa aiutare a vedere le cose con maggior lucidità. Vi ringrazio
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

Lei inizia dicendo che il Suo fidanzato non è capace di esternare le proprie emozioni e i propri stati d'animo, ma più avanti conclude chiedendosi se la storia avrà o meno un futuro.

Posso chiederLe se, nel frattempo, il fatto di non sentire la "spontaneità" del Suo fidanzato ha contribuito a farLa sentire frustrata e a ritenere che non sia la persona giusta, oppure se il Suo fidanzato non Le sembra volersi impegnare con Lei?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Dr.ssa Paola Scalco Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 4.3k 102
<<non riesce mai a vivere pienamente i sentimenti, dice tuttavia di essere innamorato (non capisco mai quanto sia vero) e che vorrebbe vivere pienamente l'amore prima o poi.>>

Gentile Ragazza,
può esplicitare in quali modi il suo compagno potrebbe vivere pienamente i sentimenti e l'amore e come potrebbe dimostrarle in modo inconfutabile di essere innamorato di Lei?

In cosa consiste questo "freno" che lo blocca?
Cosa non fa, che invece lui vorrebbe fare?
Cosa non fa, che invece Lei vorrebbe che facesse?

<<se visto che ci sono questi dubbi sia comunque una storia destinata a finire>>

Questo presupporrebbe, a mio avviso, che il "decorso" della vostra storia sia già segnato e che a voi non tocchi altro che assistervi da "spettatori".
In realtà, credo che la risposta dipenda da quanto ciascuno di voi sia motivato ad esserne "attore protagonista".

<<sento la differenza soprattutto con le fasi iniziali del nostro rapporto>>

Dopo un anno, sarebbe strano il contrario.
Ogni coppia ha un ciclo vitale, con diverse fasi che si succedono, non sempre in maniera indolore. Ciò che è importante individuare è la meta a cui si tende.
Nel vostro caso, ad esempio, quali progetti di vita state costruendo, individualmente e come coppia?

Cordialmente,

Dr.ssa Paola Scalco, Psicoterapia Cognitiva e Sessuologia Clinica
ASTI - Cell. 331 5246947
https://whatsapp.com/channel/0029Va982SIIN9ipi00hwO2i

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Utente
Utente
Non so dirle a dire il vero. Ormai è un circolo vizioso di discussioni, io che tento di capire cosa ci sia che non va, riappacificazioni. Non vedo onestamente una via di uscita. Ci siamo anche preoccupati perché leggendo altre storie online sembra che talvolta si stia ad aspettare cambiamenti che non arrivano mai. Lui ha ammesso di avere questo problema nel lasciarsi completamente andare. Sicuramente comunque è un misto di entrambe le cose che ha scritto, io mi sento frustrata perché non capisco se mi voglia solo molto bene e non sia innamorato e al contempo questo mi porta a dubitare della serietà della relazione, perché lui è un ragazzo che fa progetti, mi è sempre accanto nei momenti tristi e mi supporta, ma non capisco allora la difficoltà a esprimere quello che prova.
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
"non capisco allora la difficoltà a esprimere quello che prova. "

Magari è solo abituato a fare così e non ha mai imparato a comportarsi diversamente...
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Utente
Utente
Mi scuso non avevo visto la risposta della dottoressa Scalco. Ringrazio entrambe per le celeri risposte. Cerco di dare una risposta esisteva alle riflessioni che mi pone. Per quanto riguarda i progetti futuri in realtà non abbiamo mai posto limiti per quanto riguarda il futuro. Siamo sempre stati disposti a vedere come sarebbe andata. Abbiamo conosciuto i rispettivi genitori. Progettiamo viaggi.
Però le dico è come se a volte avvertissi come se non volesse farmi entrare completamente, con questo suo modo a volte freddo di essere. Non riesce a dirmi se è innamorato o meno, non parliamo della parola amore o ancora peggio ti amo, lui non credo me lo dirà mai. Ma ha bloccato anche a me nell'usare queste parole per paura delle sue mancate risposte. E lo avverte anche lui tanto che lui stesso vorrebbe sentirsi di fare tutto ciò e di vivere le cose in pieno ma non si spiega come mai non riesca.
Ogni volta che discutiamo io mi aspetto che sia quella in cui mi dice che non ha dubbi e mi ama, invece ogni volta dice che lo sa che ha questi blocchi e non sa come superarli.
Lui non trova che sia giusto concludere, ma io onestamente sento che questa cosa mi sta davvero segnando, forse perché troppo presa, tanto che faccio fatica a eseere lucida anche su tutto il resto nelle giornate in cui avvengono queste discussioni. Per cui da una parte per il mio bene sento il bisogno di mettere un punto per liberarmi di queste frustrazioni. Dall'altra mi si spezza il cuore perché desideravo costruire un futuro con lui.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
Pensare di cambiare il partner é il modo migliore per non essere felici.

Trattasi di un amore giovanile dove i tempi di maturazione psichica sono decisamente differenti.

Lei sembra più legata all'affettività, alle abitudini che alla dimensione adulta della di coppia.

Nel mio sito personale e blog troverà tanto materiale su coppia ed amore, e scelte importanti.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Quindi ritiene che sia più un proclama di mia immaturità? Onestamente non riesco a volte a capire limite tra problemi suoi e miei. Comunque leggerò il suo sito
La ringrazio per la gentile risposta
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,

<<Tuttavia sento la differenza soprattutto con le fasi iniziali del nostro rapporto, dove era entusiasta e si dimostrava molto innamorato e preso<<

e dunque, pur essendo lui un tipo "bloccato", nell'innamoramento aveva superato questa Sua caratteristica.

Attutalmente Lei sembra aver focalizzato tutto su questo dubbio: è o non è l'uomo per me?
E in questo rigirare i pensieri si perde il presente:
>>questa cosa mi sta davvero segnando, forse perché troppo presa <<

Se potesse essere più se stessa
con i suoi sentimenti,
con le Sue parole d'amore,
con le Sue manifestazioni affettive
non potrebbe questo rappresentare una prova? Ma partendo da sè.

La domanda centrale non è riguardante lui,
bensì: cosa posso fare IO per la coppia?

Se poi lui riconosce questa propria difficoltà e percepisce un "blocco", esistono gli Psicologi anche proprio per questo.

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Diventare "coppia adulta" non è semplice e non è immune da fatiche, passaggi tipici e cambiamenti.

Provi a leggere queste due letture, la prima sugli amori giovanili, la seconda sugli amori adulti, si spera "longevi"

https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/4037-uomini-e-preservativo-un-rapporto-difficile.html

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1831-la-scelta-del-secondo-partner.html