Non provare più preoccupazione verso il prossimo
Salve. Mi sono iscritta qui perché volevo un parere immediato su come mi sento in questo periodo. Sembra che per qualsiasi cosa che mi circonda non riesca a provare dolore, preoccupazione... ma mi preoccupo solo di me stessa... sento un malessere dentro ogni giorno che solo in alcuni momenti della giornata sembra attenuarsi ma poi ritorna costante. Mi sento priva di sentimenti ma, potrebbe sembrare un controsenso, piango appunto perché penso questo! Piango perché non riesco più a ricambiare il bene delle persone. Già da anni sento questa cosa però in particolar modo in questi mesi si è accentuata... mi sento diversa dagli altri, come se fossi malata, avessi un qualcosa che non va, che non funziona in me! Non so cosa sia successo in un determinato momento della mia vita... so solo che prima ero diversa, normale! Cos'ho? Questa mia condizione si può sistemare? Aspetto con ansia una risposta. Grazie in anticipo.
[#1]
cara ragazza,
mi dispiace per la situazione emotiva che sta attraversando e per il fatto che lei stessa sembra si senta incapace di darsi spiegazioni in merito vivendo queste emozioni in modo egodistonico (non riconoscendosi in esse) e reagisca quindi in maniera passiva a qualcosa che vive come molto negativo.
credo che sarebbe opportuno che lei si prendesse cura di se stessa, parlando di questi suoi sbalzi umorali (distacco verso l'altro, pianto per se stessa, senso di vuoto) con uno specialista de visu che possa conoscerla e sostenerla nell'analisi e l'espressione delle sue emozioni.
buon cammino
ci tenga informati se le fa piacere
mi dispiace per la situazione emotiva che sta attraversando e per il fatto che lei stessa sembra si senta incapace di darsi spiegazioni in merito vivendo queste emozioni in modo egodistonico (non riconoscendosi in esse) e reagisca quindi in maniera passiva a qualcosa che vive come molto negativo.
credo che sarebbe opportuno che lei si prendesse cura di se stessa, parlando di questi suoi sbalzi umorali (distacco verso l'altro, pianto per se stessa, senso di vuoto) con uno specialista de visu che possa conoscerla e sostenerla nell'analisi e l'espressione delle sue emozioni.
buon cammino
ci tenga informati se le fa piacere
Dr.ssa Federica Serafini
Psicologa-Psicoterapeuta
www.federicaserafini.it
[#3]
può recarsi presso la sua asl di zona per chiedere un consulto con uno specialista in psicoterapia o presso un privato... in modo che possa avere tutto l'appoggio di cui necessita per tornare ad avere le redini della sua vita. in bocca al lupo
[#5]
Gentile Utente,
a me sembra preoccupata in realtà e quindi ci sono delle emozioni che sarebbe il caso di leggere, meglio se con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
E' probabile che sia un problema d'ansia che La porta a rimuginare su questi aspetti e a preoccuparsene.
Intanto, vuole dirci qualcosa di più della Sua vita e delle Sue relazioni?
Quale bene e di chi non riesce a ricambiare? Vuole fare degli esempi?
a me sembra preoccupata in realtà e quindi ci sono delle emozioni che sarebbe il caso di leggere, meglio se con l'aiuto di uno psicologo psicoterapeuta.
E' probabile che sia un problema d'ansia che La porta a rimuginare su questi aspetti e a preoccuparsene.
Intanto, vuole dirci qualcosa di più della Sua vita e delle Sue relazioni?
Quale bene e di chi non riesce a ricambiare? Vuole fare degli esempi?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.1k visite dal 29/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.