Relazioni
Buongiorno,
sono una ragazza di 17 anni e sto insieme al mio attuale ragazzo da un anno, all’ inizio tutto bene, il classico periodo tutto rose e fiori, poi lui dopo 6 mesi che ci frequentavamo ha iniziato a dirmi che non mi pensava e che non sapeva amare, io gli ho lasciato del tempo, una settimana e tutto sembrava come prima, dopo altri due mesi è ricominciata la storia, lui non mi cercava, sembrava avesse fastidio a vedermi così ci siamo lasciati, una settimana dopo è tornato da me dicendomi che forse aveva solo bisogno di tempo,io innamoratissima ho accettato di continuare a vederlo ma un mese dopo vedendo che le cose non cambiavano ho chiuso la relazione, sono diventata fredda con lui e non volevo più avere a che fare con lui perchè mi sentivo la causa dei suoi comportamenti nonostante lui insistesse a dire che io non centro nulla, anzi sono stata troppo brava a dargli del tempo ma lui non riesce ad innamorarsi. Abbiamo continuato a vederci, io ero sempre fredda e mi sentivo con un altro ragazzo pur continuando ad amare lui,in fine decisi di passare capodanno con lui e le cose sembravano essersi sistemate, ero al settimo cielo ma purtroppo due settimane fa lui si è isolato prendendo come scusa il fatto che sua madre era in ospedale e lui voleva stare solo (suo padre è morto due anni fa ma non me ne ha mai parlato), io ho paura di perderlo ma non so come comportarmi con lui, è filofobo? come posso far in modo che si lasci andare con me e che si apri parlandomi di quello che sente? Non si apre nemmeno con i suoi amici. Sembra una sciocchezza o un capriccio dovuto alla mia età ma ho delle vere e proprie crisi legate all'ansia quando lo sento distante da me, come potrei superarle?
Grazie in anticipo.
sono una ragazza di 17 anni e sto insieme al mio attuale ragazzo da un anno, all’ inizio tutto bene, il classico periodo tutto rose e fiori, poi lui dopo 6 mesi che ci frequentavamo ha iniziato a dirmi che non mi pensava e che non sapeva amare, io gli ho lasciato del tempo, una settimana e tutto sembrava come prima, dopo altri due mesi è ricominciata la storia, lui non mi cercava, sembrava avesse fastidio a vedermi così ci siamo lasciati, una settimana dopo è tornato da me dicendomi che forse aveva solo bisogno di tempo,io innamoratissima ho accettato di continuare a vederlo ma un mese dopo vedendo che le cose non cambiavano ho chiuso la relazione, sono diventata fredda con lui e non volevo più avere a che fare con lui perchè mi sentivo la causa dei suoi comportamenti nonostante lui insistesse a dire che io non centro nulla, anzi sono stata troppo brava a dargli del tempo ma lui non riesce ad innamorarsi. Abbiamo continuato a vederci, io ero sempre fredda e mi sentivo con un altro ragazzo pur continuando ad amare lui,in fine decisi di passare capodanno con lui e le cose sembravano essersi sistemate, ero al settimo cielo ma purtroppo due settimane fa lui si è isolato prendendo come scusa il fatto che sua madre era in ospedale e lui voleva stare solo (suo padre è morto due anni fa ma non me ne ha mai parlato), io ho paura di perderlo ma non so come comportarmi con lui, è filofobo? come posso far in modo che si lasci andare con me e che si apri parlandomi di quello che sente? Non si apre nemmeno con i suoi amici. Sembra una sciocchezza o un capriccio dovuto alla mia età ma ho delle vere e proprie crisi legate all'ansia quando lo sento distante da me, come potrei superarle?
Grazie in anticipo.
[#1]
Se sei minorenne, non possiamo risponderti perché regolamenti del sito e deontologia lo proibiscono. So che potrà sembrarti un suggerimento inopportuno, ma per la legge dovresti parlarne prima con i tuoi genitori. Oppure rivolgerti allo sportello di ascolto studenti della tua scuola, se studi.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 28/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.