Psicoterapeuta valido
A causa dei dubbi sulla mia storia d'amore da novembre ho ripreso le mie sedute di psicoterapia , però mi sto rendendo conto che da allora non è cambiato praticamente nulla ed io mi sento sempre più confusa ed insicura. Quindi comincio ad interrogarmi sulla validità della psicoterapeuta. Non voglio giudicare il su lavoro anche perchè non avrei le competenze ma mi sembra di buttare tempo e soldi. È una mia resistenza al cambiamento o è l'approccio terapeutico che è sbagliato? Da cosa posso capirlo? in tanti anni ci sono ritornata più volte....
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Gentile Utente,
ha provato ad espore al suo terapeuta dubbi e perplessità in merito al percorso?
Ne conosce l'orientamento/approccio?
Avete condiviso obiettivi terapeutici?
In passato come si è trovata con lui e per quali motivi ci è ritornata più volte?
ha provato ad espore al suo terapeuta dubbi e perplessità in merito al percorso?
Ne conosce l'orientamento/approccio?
Avete condiviso obiettivi terapeutici?
In passato come si è trovata con lui e per quali motivi ci è ritornata più volte?
Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it
[#2]
Utente
Innanzitutto grazie per la celere risposta. Purtroppo non ho idea dell'approccio utilizzato né tantomeno abbiamo stabilito degli obiettivi. Volta per volta le espongo i miei "dubbi" settimanali e lei mi aiuta a ragionarci su, in modo che io possa trovare delle soluzioni. Tuttavia mi sembrano delle parole campate per aria e non ho davvero notato alcun miglioramento. Ho iniziato la psicoterapia all'età di 18 anni a causa dell'ansia e delle crisi di panico. Inizialmente concludevo il percorso ma poi a distanza di anni si ripresentavano i problemi. Adesso cominciano a sorgermi i dubbi sulla validità. Non vorrei solo perdere il mio tempo....
[#3]
Provi a leggere questo articolo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
sarebbe opportuno facesse il punto della situazione con la sua curante, esponendo dubbi e perplessità per poi prendere la decisione più opportuna.
Chiedere l'approccio terapeutico utilizzato è un suo diritto.
Ci potrà far sapere se crede.
Cordialità
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/233-la-psicoterapia-che-cos-e-e-come-funziona.html
sarebbe opportuno facesse il punto della situazione con la sua curante, esponendo dubbi e perplessità per poi prendere la decisione più opportuna.
Chiedere l'approccio terapeutico utilizzato è un suo diritto.
Ci potrà far sapere se crede.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 17/02/2016.
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