Attacchi di panico secondo lei sono?

buona sera dottore chiedo scusa per il disturbo, ma volevo porle una domanda.
da circa un anno avverto degli strai sintomi:
li descrivo velocemente: giramenti di testa, confusione, orecchie chiude, sudarella ,nausea, brividi di freddo, noda alla gola ,mancanza di respiro e mal di stomaco e tanta debolezza e voglia di fare nulla.
il medico di famiglia mi ha fatto fare degli accertamenti :
analisi/ rx toracico/ elettrocardiogramma ma i risultati sono tornati buoni per fortuna.
allora il dottore ha definito il mio problema attacco di panico:
mi ha dato come cura degli ansiolitici, ma sinceramente ormai sono due mesi piu che li assumo ma i risultati non sono dei migliori
mi anche mandato da uno psicologo che mi ha prescritto 20 gocce d'assumera alla sera insime agli ansiolici. ma anche cosi non vedo dei grandi risultati..
ho paura anche di uscire di casa con la paura che mi possa prendere uno di questi disturbi.
odio guidare e fare viaggi lunghi
e mi danno tanto noia i centri commerciali e luoghi chiusi
dottore secondo lei sono attacchi di panico ?
grazie valentina
[#1]
Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2008 al 2013
Psicologo, Psicoterapeuta
Cara Valentina,
i sintomi che riferisce potrebbero essere degli episodi di attacco di panico. L'attacco di panico è una manifestazione di ansia improvvisa caratterizzata dalla comparsa e dal rapido incremento di diversi sintomi somatici, tra cui quelli che ha riportato. A livello cognitivo, la persona sperimenta durante l'attacco il vissuto di morte imminente, impazzimento o perdita di controllo.

Le ho scritto "potrebbero" poichè la situazione necessita indubbiamente di approfondimenti. Sarebbe infatti utile comprendere l'origine del problema (perché sono iniziati un anno fa?), il suo mantenimento (in quali circostanze questi episodi si presentano con maggior frequenza? cosa fa di solito quando ciò accade?) e il tipo di relazione esistente tra la sintomatologia che lei lamenta, la voglia di non fare nulla, l'avversione per i luoghi chiusi e affollati e i lunghi viaggi.

Si rivolga ad un bravo psicologo (meglio se ad orientamento cognitivo) e non si lasci scoraggiare, la soluzione per il suo problema esiste.

Cordialmente,

Dr.ssa Alice Saracino
[#2]
Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187
Gentile Valentina,
come suggerisce la Collega è molto probabile che si tratti di un disturbo d'ansia. In questo caso una buona soluzione sarebbe quella di effettuare una consulenza presso un/a psicoterapeuta di tipo cognitivo comportamentale

Può trovare maggiori informazioni su questo articolo se lo desidera

https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/205-caro-psicologo-mi-sento-ansioso-i-disturbi-d-ansia-e-la-terapia-cognitivo-comportamentale.html

Infine: è sicura che sia uno "psicologo" quello che ha prescritto le 20 goccine da assumere con l'ansiolitico? Non era per caso uno "psichiatra?

Comunque, se si tratta davvero di disturbo d'ansia non credo che la sola assunzione di psicofarmaci potrà darle molti risultati

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

[#3]
Utente
Utente
BUON GIORNO SINCERAMENTE NON SO DIRLE SE SIA UNO PSICOLOGO O UNO PSICHIATRA
HO DOVUTO ANCHE DIMINUIRE LA DOSE DELLO STILIDEN
DA 20 SONO DOVUTA PASSARE A 15
MI DANNO UN SACCO DI EFFETTI COLLATERALI
GRAZIE DOTTORESSA
BUONA GIORNATA
VALENTINA
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