Come curare l'ansia e gli attacchi di panico?
Salve a tutti. Sono un ragazzo di 21 anni!
Soffro troppo ma dico troppo di attacchi di panico e ansia
Non so perché ma quando esco fuori di casa sembra che la realtà per me non esiste più.
Ho paura di tutto ma sopratutto ho paura dell'infarto mi sono completamente fissato che mi deve venire.. E addirittura sono diventato ipocondriaco.. Con la lingua mi tocca sotto i denti e sento una vena del cuore che batte e mi controllo tutti i giorni sempre! e a volte mi pesa il braccio sinistro Ho preso per un perdiodo (CIPRALEX 20 mg/ ml e diciamo che un po' mi aveva aiutato non dico che sono completamente guarito ma stavo meglio! Solo che appunto vedendo che stavo meglio ho deciso di staccarli di non prenderli più.. All'inizio andava quasi bene .. Dopodiché e come se ho avuto una ricaduta infatti adesso sto veramente male mi fa male sempre la pancia appena mangio qualcosa vado in tachicardia poi mi sento le gambe debolì sudorazione e sopratutto mancanza d'aria forte.. E anche exstrasistole (un battito in più)Ho fatto anche una visita mesi fa della prova dello sforzo del cuore tutto sulla norma anche la pressione anche analisi del sangue elettrocardiogramma tutto sulla norma.. Eppure non capisco perché ogni volta mi sento sempre più giù sempre più male io sinceramente non ce la faccio più.. Credo che così non si possa affrontare la vita per niente.. Non riesco a fare nulla ho anche una ragazza e mi sento uno schifo che non posso dargli neanche certezze.. Vi prego di rispondere il più presto possibile perché davvero ne ho bisogno!!
Ditemi cosa posso fare perché così non ha senso vivere..
Grazie mille
Soffro troppo ma dico troppo di attacchi di panico e ansia
Non so perché ma quando esco fuori di casa sembra che la realtà per me non esiste più.
Ho paura di tutto ma sopratutto ho paura dell'infarto mi sono completamente fissato che mi deve venire.. E addirittura sono diventato ipocondriaco.. Con la lingua mi tocca sotto i denti e sento una vena del cuore che batte e mi controllo tutti i giorni sempre! e a volte mi pesa il braccio sinistro Ho preso per un perdiodo (CIPRALEX 20 mg/ ml e diciamo che un po' mi aveva aiutato non dico che sono completamente guarito ma stavo meglio! Solo che appunto vedendo che stavo meglio ho deciso di staccarli di non prenderli più.. All'inizio andava quasi bene .. Dopodiché e come se ho avuto una ricaduta infatti adesso sto veramente male mi fa male sempre la pancia appena mangio qualcosa vado in tachicardia poi mi sento le gambe debolì sudorazione e sopratutto mancanza d'aria forte.. E anche exstrasistole (un battito in più)Ho fatto anche una visita mesi fa della prova dello sforzo del cuore tutto sulla norma anche la pressione anche analisi del sangue elettrocardiogramma tutto sulla norma.. Eppure non capisco perché ogni volta mi sento sempre più giù sempre più male io sinceramente non ce la faccio più.. Credo che così non si possa affrontare la vita per niente.. Non riesco a fare nulla ho anche una ragazza e mi sento uno schifo che non posso dargli neanche certezze.. Vi prego di rispondere il più presto possibile perché davvero ne ho bisogno!!
Ditemi cosa posso fare perché così non ha senso vivere..
Grazie mille
[#1]
Gentile Utente,
se la terapia con il Cipralex stava dando degli effetti si può pensare che ricontattare il medico (immagino psichiatra) che gliel'ha prescritto possa essere un primo passo in questo momento molto critico per lei, da come descrive quello che prova.
Ha fatto male a interrompere di testa sua l'assunzione del farmaco e le suggerisco di parlarne con il medico in modo tale da poter decidere se riprenderlo o meno.
Nel frattempo è importante che contatti anche uno psicologo psicoterapeuta per affrontare i suoi problemi approfondendone la trattazione e inquadrandone le cause.
Da quanto tempo sta male?
Quando ha iniziato ad avere attacchi di ansia si trovava in un momento particolare della sua vita? Stava affrontando qualche cambiamento? Era accaduto qualcosa che può averla impressionata per quanto riguarda la possibilità di ammalarsi o morire?
se la terapia con il Cipralex stava dando degli effetti si può pensare che ricontattare il medico (immagino psichiatra) che gliel'ha prescritto possa essere un primo passo in questo momento molto critico per lei, da come descrive quello che prova.
Ha fatto male a interrompere di testa sua l'assunzione del farmaco e le suggerisco di parlarne con il medico in modo tale da poter decidere se riprenderlo o meno.
Nel frattempo è importante che contatti anche uno psicologo psicoterapeuta per affrontare i suoi problemi approfondendone la trattazione e inquadrandone le cause.
Da quanto tempo sta male?
Quando ha iniziato ad avere attacchi di ansia si trovava in un momento particolare della sua vita? Stava affrontando qualche cambiamento? Era accaduto qualcosa che può averla impressionata per quanto riguarda la possibilità di ammalarsi o morire?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Gentile ragazzo,
immagino che il medico che ti ha prescritto il farmaco abbia già posto una diagnosi, ma non concordo sulla sospensione del farmaco senza il chiedere il parere del medico. Mi pare opportuno chiedere al medico che cosa fare e come procedere.
Poi credo che potrebbe anche rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per il trattamento degli attacchi di panico.
Cordiali saluti,
immagino che il medico che ti ha prescritto il farmaco abbia già posto una diagnosi, ma non concordo sulla sospensione del farmaco senza il chiedere il parere del medico. Mi pare opportuno chiedere al medico che cosa fare e come procedere.
Poi credo che potrebbe anche rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per il trattamento degli attacchi di panico.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Utente
Inanzitutto grazie di cuore per le risposte. In realtà non so cosa sono dovuto questi attacchi di panico e ansia sinceramente non lo so anch'io a volte mi concentro per capire cosa sia dovuto tutto questo ma non ci riesco .. Chiedo scusa se non ho detto prima questo in realtà stavo cominciando ad andare da una psicologa solo che poi non sono più voluto andare perché pensavo di riuscirci da solo.. (Mi sbagliavo) premetto pure che fumo sigarette ma non tante anzi poche ! Comunque sto iniziando da due giorni di nuovo CIPRALEX infatti me l'ha prescritto la psicologa tempo fa e poi il dottore mi disse di prenderli perché ne avevo bisogno quindi le sto riprendendo ma non credo che questo possa salvarmi dall'ansia quindi secondo voi dottori è davvero necessario contattare un psicologo? Io ci andrei volentieri anzi per guarire del tutto farei appunto di tutto perché veramente non riesco a fare nulla c'è esco di casa magari per portare a spasso il cane ma la sera se devo uscire con gli amici etc.. Sto male sopratutto nei posti affollati mi viene forte tachicardia e tutto il resto.. Sono 5 anni che sto così non mi sto godendo più la vita è soprattutto non mi sto godendo la storia con la mia ragazza perché ci tengo a lei e l'amo da morire e ho paura che posso lasciarmi per questo problema sono davvero preoccupato...
[#4]
La "psicologa" che lei cita non può averle prescritto il Cipralex, può solo averle suggerito di riparlarne con il medico oppure è una psichiatra, visto che noi psicologi siamo medici e non possiamo prescrivere psicofarmaci, mentre gli psichiatri sì.
E' una psicologa o una psichiatra? Aveva iniziato una psicoterapia con lei? Se sì, sa dirci di quale orientamento?
Per quanto tempo vi siete visti?
E' una psicologa o una psichiatra? Aveva iniziato una psicoterapia con lei? Se sì, sa dirci di quale orientamento?
Per quanto tempo vi siete visti?
[#5]
Gentile ragazzo,
se da cinque anni stai molto male e la situazione nel frattempo è diventata invalidante, allora mi pare davvero il caso di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta. Chiaramente è indispensabile affidarsi al professionista e non interrompere i trattamenti prescritti (sia farmacologici sia psicoterapici).
Se tu avessi potuto già da solo risolvere la problematica, sono certa lo avresti già fatto.
Cordiali saluti,
se da cinque anni stai molto male e la situazione nel frattempo è diventata invalidante, allora mi pare davvero il caso di chiedere aiuto ad uno psicologo psicoterapeuta. Chiaramente è indispensabile affidarsi al professionista e non interrompere i trattamenti prescritti (sia farmacologici sia psicoterapici).
Se tu avessi potuto già da solo risolvere la problematica, sono certa lo avresti già fatto.
Cordiali saluti,
[#7]
E' sempre preferibile mantenere separati i due ruoli - il medico gestisce i farmaci, lo psicoterapeuta eroga la psicoterapia - quindi si può rivolgere tranquillamente alla psichiatra per la terapia farmacologica, ma le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta per lavorare con altri strumenti sul suo problema.
[#8]
Utente
Dottoressa angela pileci la ringrazio per la sua risposta!
Lo penso anch'io che devo contattare una psicologa perché sto davvero male !
Alcuni giorni sto bene ma la maggior parte di volte proprio male ma davvero male..
Comunque sto riprendendo la cura della CIPRALEX perché mi aiuta davvero molto..
Una domanda se posso dottoressa le exstrasistole sono pericolose? Perché a volte me ne sento un bel po' e sto davvero male..
Grazie di cuore!
Lo penso anch'io che devo contattare una psicologa perché sto davvero male !
Alcuni giorni sto bene ma la maggior parte di volte proprio male ma davvero male..
Comunque sto riprendendo la cura della CIPRALEX perché mi aiuta davvero molto..
Una domanda se posso dottoressa le exstrasistole sono pericolose? Perché a volte me ne sento un bel po' e sto davvero male..
Grazie di cuore!
[#13]
Le extrasistole sono spesso presenti nei soggetti ansiosi che tendono a somatizzare sul distretto cardiaco, esattamente come le palpitazioni e la tachicardia, e in genere dipendono dall'eccessiva attivazione fisica provocata dallo stato d'ansia acuta.
Se in lei fosse presente una patologia o il rischio di danni al cuore penso che i medici gliel'avrebbero sicuramente detto, visto che ha fatto già tutti i controlli del caso:
"Ho fatto anche una visita mesi fa della prova dello sforzo del cuore tutto sulla norma anche la pressione anche analisi del sangue elettrocardiogramma tutto sulla norma..."
Le suggerisco la lettura di questi due articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
Se in lei fosse presente una patologia o il rischio di danni al cuore penso che i medici gliel'avrebbero sicuramente detto, visto che ha fatto già tutti i controlli del caso:
"Ho fatto anche una visita mesi fa della prova dello sforzo del cuore tutto sulla norma anche la pressione anche analisi del sangue elettrocardiogramma tutto sulla norma..."
Le suggerisco la lettura di questi due articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1219-sono-ipocondriaco-o-i-medici-non-capiscono-il-mio-problema.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1064-quando-il-corpo-va-in-ansia-i-sintomi-fisici-dei-disturbi-d-ansia.html
[#14]
Utente
Dottoressa massaro grazie mille per la riposta.
Ho letto tutti e due gli articoli.. Io penso che lei abbia assolutamente ragione di andare da un psicologo
Perché purtroppo oltre ad avere l'ansia e gli attacchi di panico sono anche ipocondriaco..
Praticamente mi controllo sempre quindi penso proprio che io debba chiedere aiuto perché in 5 anni non ce l'ho fatta.. Anche perché dottoressa io quando mangio ho una sensazione di peso e tachicardia.. Appunto come dice l'articolo questa ansia mi porta gastrite di reflusso.. Infatti alle volte prendo gaviscon.. Poi comunque tutti i sintomi che dice l'articolo a me rispecchiano quasi tutti!
Comunque dottoressa voglio precisare che a me parte tutta dalla testa le spiego..
Essendomi abituato a stare male con l'ansia.. Quando sto bene tipo capita un giorno in cui mi sento bene
Io non sopporto più questa cosa è come se voglio stare male e faccio di tutto per pensare le cose più brutte..
Tipo .. " immagino che mentre sono con gli amici mi viene un infarto e cado per terra etc.." C'è praticamente è come se io non riesco più a stare bene non riesco più a stare spensierato e godermi la vita...
È troppo brutto..
Ho letto tutti e due gli articoli.. Io penso che lei abbia assolutamente ragione di andare da un psicologo
Perché purtroppo oltre ad avere l'ansia e gli attacchi di panico sono anche ipocondriaco..
Praticamente mi controllo sempre quindi penso proprio che io debba chiedere aiuto perché in 5 anni non ce l'ho fatta.. Anche perché dottoressa io quando mangio ho una sensazione di peso e tachicardia.. Appunto come dice l'articolo questa ansia mi porta gastrite di reflusso.. Infatti alle volte prendo gaviscon.. Poi comunque tutti i sintomi che dice l'articolo a me rispecchiano quasi tutti!
Comunque dottoressa voglio precisare che a me parte tutta dalla testa le spiego..
Essendomi abituato a stare male con l'ansia.. Quando sto bene tipo capita un giorno in cui mi sento bene
Io non sopporto più questa cosa è come se voglio stare male e faccio di tutto per pensare le cose più brutte..
Tipo .. " immagino che mentre sono con gli amici mi viene un infarto e cado per terra etc.." C'è praticamente è come se io non riesco più a stare bene non riesco più a stare spensierato e godermi la vita...
È troppo brutto..
[#16]
Utente
Sono pienamente d'accordo con lei dottoressa!
Andrò da un psicologo e mi farò aiutare proprio come ha detto lei. E spero davvero che io possa riprendermi di nuovo la mia vita in mano
La ringrazio di cuore davvero per il suo tempo le auguro una buona giornata
È un buon lavoro grazie ancora dottoressa Massaro!
Andrò da un psicologo e mi farò aiutare proprio come ha detto lei. E spero davvero che io possa riprendermi di nuovo la mia vita in mano
La ringrazio di cuore davvero per il suo tempo le auguro una buona giornata
È un buon lavoro grazie ancora dottoressa Massaro!
Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 4.6k visite dal 11/02/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Attacchi di panico
Scopri cosa sono gli attacchi di panico, i sintomi principali, quanto durano e quali sono le cause. Come affrontarli e come gestire l'ansia che li provoca?