Problemi sociali e di autostima
Salve a tutti , ho 18 anni , vi scrivo per un problema dalla quale non riesco più ad uscire , è da quando andavo in 2 media che soffro di bassa autostima e carenze affettive, all'inizio in seconda media avevo tanti amici ed uscivo tante volte , nel frattempo scrivevo con ragazze ma non avevo mai il coraggio di vederle per paura del loro giudizio ( pesavo 100kg) , ho sofferto per due ragazze dalla quale sono stato rifiutato perchè mi trovavano meno bello di altri ragazzi , dopo ho preso un percorso da un dietologo e sono dimagrito ma il problema della bassa autostima è rimasto , l'unica volta nella quale ho avuto un contatto fisico con una ragazza mi ha baciato e dopo mi ha detto che non li piacevo e la mi ha abbassato ancora di più l'autostima,allora ho iniziato a restare a casa sempre con l'ansia ed ho perso tutti gli amici , amiche non ne ho mai avute dopo la 5 elementare , ho difficoltà a relazionarmi con le ragazze ( con i ragazzi non ho problemi ) quando parlo con loro divento tutto rosso inizio a parlare tutto veloce e non so cosa dire e come se il mio cervello si svuotasse , ho sempre degli sbalzi di umore magari un momento sono felice due secondi dopo no , sto sempre a casa da solo , sicuramente non è la cosa giusta per uscire da questo tunnel ma se uscissi dove andrei da solo? i miei compagni di classe fuori da scuola nessuno si sente anche se in classe ho un buon rapporto , inoltre sono uno molto lunatico. Adesso si usa molto conoscersi via Facebook ai miei compagni tutte gli rispondono a me nessuna , io non penso di essere brutto ma c'è molto meglio di me ,inoltre le mie poche passioni che ho richiedono soldi e non me le posso permettere , adesso sono arrivato qua senza amici , mai avuto una ragazza o qualcosa di affettivo , per me è impossibile relazionarmi con le ragazze
Le domande che vi pongo è
Di cosa soffro?
Cosa posso fare per uscire da questo tunnel?
Le domande che vi pongo è
Di cosa soffro?
Cosa posso fare per uscire da questo tunnel?
[#1]
Soffri di bassa autostima, lo ha detto tu stesso. In questo caso direi proprio che si tratta di un'autodiagnosi corretta.
La bassa autostima dipende spesso da mancanza di esperienza, ma siccome sei probabilmente troppo sensibile, l'ipersensibilità di rende difficile accettare i rifiuti e di conseguenza lo sperimentarti con le ragazze.
Direi che dovresti consultare uno psicologo/psicoterapeuta, per farti aiutare. Sono problemi ben noti, quando la persona è motivata se ne può uscire relativamente in fretta.
La bassa autostima dipende spesso da mancanza di esperienza, ma siccome sei probabilmente troppo sensibile, l'ipersensibilità di rende difficile accettare i rifiuti e di conseguenza lo sperimentarti con le ragazze.
Direi che dovresti consultare uno psicologo/psicoterapeuta, per farti aiutare. Sono problemi ben noti, quando la persona è motivata se ne può uscire relativamente in fretta.
Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com
[#2]
"dopo ho preso un percorso da un dietologo e sono dimagrito ma il problema della bassa autostima è rimasto"
Gentile Utente,
i due ambiti possono essere l'uno causa dell'altro:
Lei non si stima e mangia per compensare.
Mangia per svariati motivi - vuoto affettivo, insicurezza, solitudine, problematiche affettive e sessuali....- e non si stima.
Solitamente dietologo e psicologo lavorano in sinergia per il recupero della qualità di vita del paziente, autostima inclusa.
Concordo con le indicazioni ricevute dal Collega, si faccia aiutare.
Gentile Utente,
i due ambiti possono essere l'uno causa dell'altro:
Lei non si stima e mangia per compensare.
Mangia per svariati motivi - vuoto affettivo, insicurezza, solitudine, problematiche affettive e sessuali....- e non si stima.
Solitamente dietologo e psicologo lavorano in sinergia per il recupero della qualità di vita del paziente, autostima inclusa.
Concordo con le indicazioni ricevute dal Collega, si faccia aiutare.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Caro ragazzo,
Dalle Sue parole a mio parere traspare non solo una bassa autostima a livello relazionale ma anche individuale.
Lei e' un giovane e vive in una grande citta'.
E si condanna a restare in casa come se il mondo fuori non esistesse.
Dice che le sue passioni sono costose. Ne cerchi di meno costose. Ma Sue. Che possano essere godute anche senza la presenza di altri. Oppure si condanna ad un circolo vizioso di solitudine e insoddisfazione dal quale non sembra esserci una via d'uscita.
Chissa' che ascoltando se stesso non riesca poi a riuscire a "sentire" anche gli altri. Che ne pensa?
Dalle Sue parole a mio parere traspare non solo una bassa autostima a livello relazionale ma anche individuale.
Lei e' un giovane e vive in una grande citta'.
E si condanna a restare in casa come se il mondo fuori non esistesse.
Dice che le sue passioni sono costose. Ne cerchi di meno costose. Ma Sue. Che possano essere godute anche senza la presenza di altri. Oppure si condanna ad un circolo vizioso di solitudine e insoddisfazione dal quale non sembra esserci una via d'uscita.
Chissa' che ascoltando se stesso non riesca poi a riuscire a "sentire" anche gli altri. Che ne pensa?
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.4k visite dal 09/02/2016.
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