Poi alle medie sono cominciati gli episodi di bullismo e mi sono letteralmente chiusa in casa per

Buonasera,

da una decina d' anni ho problemi di ansia. Da bambina ero molto attiva, timida e introversa, ma avevo tanti amici. Poi alle medie sono cominciati gli episodi di bullismo e mi sono letteralmente chiusa in casa per un bel po', ho iniziato a soffrire d' ansia e attachi di panico in posti chiusi con le persone. Insomma, ero una larva.

Nonostante abbia finito ben due terapie, faccio ancora fatica a stare nelle aule universitarie e a essere costante negli impegni che prendo, soprattutto con me stessa. Tutto questo mi porta a non riuscire ad impegnarmi come dovrei.
Per le amicizie la situazione è rimasta tragica, mi rendo conto che è come se ci fossero degli "schemi" di comportamento da seguire nel rapportarsi con le persone, ma essendo stata tanto tempo a interagire solo con i miei familiari, sono un' imbranata.

E' possibile migliorare? Cosa posso fare ancora? Ho paura che essendo da tanto in questa situazione, ormai rimanga tutto così, soprattutto la pigrizia, che prima non mi apparteneva.

Grazie per l' attenzione.
[#1]
Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile Utente,

dal momento che dice di aver già fatto due terapie, posso chiedere come e se è stato affrontato il problema che riferisce sopra?
Ha posto le domande che pone qui al terapeuta? Che cosa Le è stato risposto?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

[#2]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Cara ragazza, la competenza sociale si impara , come tutto, Cominciamo a pensare che anche gli altri , le altre, hanno spesso insicurezze, problemi ad accettarsi, proporsi, a volte si sentono soli , incompresi..Non solo Lei.
Cerchi di frequentare gruppi che hanno un obbiettivo comune , così c'è qualcosa di cui parlare, di cui informarsi, che sia palestra o un corso di lingue non importa, impari ad interessarsi agli altri ,ad ascoltare, anche a chiedere..
Coi suoi due terapeuti , le chiedo anch'io , che rapporto aveva, si sentiva accolta, compresa ?Un pò alla volta si impara , un bel trucco un buon parrucchiere aiutano , così come non è detto che bisogna essere arroganti, aggressivi, sempre sugli spalti per essere apprezzata.
Le consiglio di leggere, giornali e romanzi , troverà degli amici che possono farle compagnia sempre e l'aiuteranno ad avere una chiave di lettura più acuta sulla gente intorno a Lei..
Cosa ne pensa ?

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#3]
Utente
Utente
Buonasera. La prima terapia l' ho fatta all' USL, quando ho iniziato a soffrire di attachi di panico. Non credo che sia stata utile, le sedute sono sempre state piuttosto sbrigative e non abbiamo mai parlato dei problemi per il quale ero lì, anche se naturalmente la psicologa li sapeva. Due anni fa invece ho fatto una terapia cognitivo-comportamentale. Con lo psicologo ho parlato del problema delle amicizie, ed è venuto fuori che sono una persona passiva e con poca autostima.

Dr. Magda Muscarà Fregonese: ho frequentato molti gruppi in questi anni, il problema è che mi ritrovo sempre con persone molto più grandi di me, e anche qui riesco difficilmente a inserirmi nel gruppo.
Mi piace tanto ascoltare gli altri, forse il mio problema è che non chiedo per paura di essere invadente.
Fortunatamente non mi trascuro e non mi piace essere al centro dell' attenzione.
Libri e giornali ne ho sermpre letti tanti, adoro leggere, ma credo che le compagnie migliori si trovino al di fuori di essi. Sono giovane e vorrei riempire la mia vita di relazioni vere.

Grazie
[#4]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Bene, mi pare che Lei già possieda alcune buone carte, provi a interessarsi di quello che fanno gli altri, e anche a chiedere,.. cosa ne pensi ? dove sei stata.. cosa mi consigli .. non è invadenza.. la gente adora parlare , dire il proprio punto di vista, da cosa nasce cosa, .. insomma due domande , due risposte.. un caffè .. senza aspettarsi i miracoli.. provi mia cara, e sia gentile con sè stessa, non si bocci a priori..
Le relazioni vere che le auguro di avere presto, non nascono di colpo , si costruiscono pian piano, perchè si impara a fidarsi..di sè stessi, di quello che si pensa e si fa.. ed anche degli altri..
[#5]
Dr.ssa Nunzia Spiezio Psicologo 531 20
Cara ragazza,
"Nonostante abbia finito ben due terapie, faccio ancora fatica a stare nelle aule universitarie e a essere costante negli impegni che prendo, soprattutto con me stessa. Tutto questo mi porta a non riuscire ad impegnarmi come dovrei"
"Ho paura che essendo da tanto in questa situazione, ormai rimanga tutto così, soprattutto la pigrizia, che prima non mi apparteneva"
Le sue parole danno la misusa di quanto lei, in questo momento della sua vita, si senta a disagio.
Assolutamente d'accordo con i consigli che la collega le ha dato per tentare di combattere il suo isolamento, mi permetto di aggiungere che, probabilmente, riprendere la terapia iniziata due anni fa non sarebbe cattiva cosa. Come mai fu interrotta?
Tenga presente che, e ciò non significa che penso che lei possa esserne affetta, le sfaccettature della depressione sono tante e che, anche in via preventiva, non sarebbe male se lei si impegnasse in un percorso terapico portandolo a termine. Ci rifletta. Sarebbe la prima di una lunga futura serie di sue opere finite.
Auguri.

Dr.ssa Nunzia Spiezio
Psicologa
Avellino

[#6]
Utente
Utente
La terapia non è stata interrotta, per lo psicologo i problemi si erano risolti e non ha ritenuto opportuno proseguire oltre.

Sarebbe meglio uno psicologo o uno psicoterapeuta?
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