Pensieri,ricordi
Salve a tutti.
Da tempo mi perseguita un pensiero,vi racconto..
All'età di 10-11 anni andavo al mare con dei parenti in cui c'era presente anche mio cugino che aveva 13-14 anni lui.
Quando eravamo da soli ci masturbavamo insieme reciprocamente,ora questo pensiero mi percuote da tempo,facendomi pensare se si può chiamare abuso anche se era di nostra spontanea volontà senza malizia,e mi viene da pensare sempre se magari sia successo qualcos'altro di più grave(penetrazioni o altro)io non ricordo dolori associati al pensiero.
Ma questo non mi basta a calmare la mia ansia,sembra che io stia cercando sempre qualcosa per restarci male...se fosse successo ricorderei?e se non e successo perchè la mia mente pensa sempre al peggio?non riesco a darmi spiegazioni..Grazie mille in anticipo a tutti...
Da tempo mi perseguita un pensiero,vi racconto..
All'età di 10-11 anni andavo al mare con dei parenti in cui c'era presente anche mio cugino che aveva 13-14 anni lui.
Quando eravamo da soli ci masturbavamo insieme reciprocamente,ora questo pensiero mi percuote da tempo,facendomi pensare se si può chiamare abuso anche se era di nostra spontanea volontà senza malizia,e mi viene da pensare sempre se magari sia successo qualcos'altro di più grave(penetrazioni o altro)io non ricordo dolori associati al pensiero.
Ma questo non mi basta a calmare la mia ansia,sembra che io stia cercando sempre qualcosa per restarci male...se fosse successo ricorderei?e se non e successo perchè la mia mente pensa sempre al peggio?non riesco a darmi spiegazioni..Grazie mille in anticipo a tutti...
[#1]
Gentile Utente,
Perché proprio adesso?
Dopo tanto tempo?
Sta vivendo un momento di fragilità?
Di vulnerabilità della sua sessualità?
Capita da bambini che le prime esperienze siano condivise... è un gioco di crescita, ma, a posteriori, attribuire altri significati é un possibile segnale di ansia.
Un nostro Collega potrà aiutarla nella ricostruzione a posteriori del suo vissuto.
Perché proprio adesso?
Dopo tanto tempo?
Sta vivendo un momento di fragilità?
Di vulnerabilità della sua sessualità?
Capita da bambini che le prime esperienze siano condivise... è un gioco di crescita, ma, a posteriori, attribuire altri significati é un possibile segnale di ansia.
Un nostro Collega potrà aiutarla nella ricostruzione a posteriori del suo vissuto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile ragazza, concordo con la Collega, la scoperta della sessualità con le sue curiosità capita che avvenga tra cugini, o coi ragazzini che sono in giro in famiglia , allora era un gioco una scoperta, oggi c'è molta più attenzione a queste vicende e forse ripensandoci tutto prende una diversa scura connotazione, se la cosa la preoccupa , ne parli con un Collega de visu.. per chiarire e liquidare questa storia di ragazzini..
Non facciamo drammi a tutti i costi..
Non facciamo drammi a tutti i costi..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#7]
(..)?e magari cerco di creare un problema che forse nemmeno e successo?.. (..)
legga questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html
legga questo
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1396-molestie-e-abusi-ipotesi-o-ricordi-quando-il-trauma-non-e-mai-avvenuto.html
Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks
[#8]
Caro ragazzo,
Mi associo ai pareri forniti dai miei colleghi, ma vorrei porre la Sua attenzione su un particolare:
L'eta' che avevate sia Lei che Suo cugino.
E' l'eta' delle scoperte e delle sperimentazioni. Entrambi avevate questa eta'.
Ora la mia domanda e' : perche' Lei parla di "abuso"?
Cerchi di mettere a fuoco il pensiero prima dei "fatti" concreti.
Ci pensi un attimo. Poi se vuole ci scriva di nuovo,
I migliori saluti.
Mi associo ai pareri forniti dai miei colleghi, ma vorrei porre la Sua attenzione su un particolare:
L'eta' che avevate sia Lei che Suo cugino.
E' l'eta' delle scoperte e delle sperimentazioni. Entrambi avevate questa eta'.
Ora la mia domanda e' : perche' Lei parla di "abuso"?
Cerchi di mettere a fuoco il pensiero prima dei "fatti" concreti.
Ci pensi un attimo. Poi se vuole ci scriva di nuovo,
I migliori saluti.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#9]
Utente
Ma ricordo anche che prima di quell età..una volta giocai con delle bambole mi divertivo a spogliarle e nel mentre lo facevo ricordo arrivavano insomma degli impulsi sotto la diciamo..questa cosa puo coincidere con un abuso o magari ero solo un bambino che aveva voglia di crescere e la sapeva un po troppo lunga per avere quell'età?grazie mille ancora..
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 2.3k visite dal 02/02/2016.
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