Aiuto attacchi d'ansia, da matrimonio??
Salve, sono Roberta e ho 31 anni. Mi è successo anche in passato di soffrire di atacchi di panico e ansia. Mi sono poi messa con il mio attuale fidanzato e convivente da 3 anni. All'inizio una storia burroscosa, perchè lui divorziato con figlia non era accettato da mio padre. Poi tutto si è sistemato e dopo la calma, ho pensato al matrimonio. Ero super convinta di volermi sposare. Cercando dei posti per il matrimonio ne scelsi uno e firmammo contratto. All'atto della firma mi colse attacco pesante di panico. Per cui la sera sfogatami con il mio fidanzato decidemmo di rimandare. Tante cose ancora da sistemare a casa, io senza lavoro, soldi ecc..
L'anno scorso ho lavorato abbiamo sistemato altre cose, e quest'anno ne ho riparlato. Ma da quando ho ripreso il discorso mi è tornata l'ansia. Ammetto che in passato ho avuto panico nei momenti di firmare contratti o cose del genere. IO non capisco. Sto male. Lo amo e ormai, dopo anni di storie poco durature e fallimentari, ho trovato il mio equilibrio con lui. E vorrei sposarmi e fare figli, cosa mi ferma? La paura di non avere la mia indipendenza perchè non lavoro? La paura dei contratti che mi sembrano per sempre? I soldi? Non so, avrei bisogno di aiuto, un consiglio, qualcosa per calmarmi. Non ho molti soldi per andare in analisi. E così certo non conoscendo il mio passato so che è difficile diagnosticarmi, ma vorrei delle parole di conforto. DI aiuto per affrontare questo passo e crescere.
Grazie, Roberta
L'anno scorso ho lavorato abbiamo sistemato altre cose, e quest'anno ne ho riparlato. Ma da quando ho ripreso il discorso mi è tornata l'ansia. Ammetto che in passato ho avuto panico nei momenti di firmare contratti o cose del genere. IO non capisco. Sto male. Lo amo e ormai, dopo anni di storie poco durature e fallimentari, ho trovato il mio equilibrio con lui. E vorrei sposarmi e fare figli, cosa mi ferma? La paura di non avere la mia indipendenza perchè non lavoro? La paura dei contratti che mi sembrano per sempre? I soldi? Non so, avrei bisogno di aiuto, un consiglio, qualcosa per calmarmi. Non ho molti soldi per andare in analisi. E così certo non conoscendo il mio passato so che è difficile diagnosticarmi, ma vorrei delle parole di conforto. DI aiuto per affrontare questo passo e crescere.
Grazie, Roberta
[#1]
Gentile Roberta,
Lei pone delle buone domande, ma le risposte non può fornirgliele nessuno psicologo: sarà Lei, eventualmente aiutata da uno psicologo psicoterapeuta, a cercare le vere motivazioni del "blocco" che avverte prima della firma di un contratto e non è da escludere che le cose siano come Lei ipotizza...
In ogni caso, dal momento di capire che da diverso tempo si sta verificando una situazione spiacevole, perché non prenota una consulenza psicologica attraverso il SSN?
Lei pone delle buone domande, ma le risposte non può fornirgliele nessuno psicologo: sarà Lei, eventualmente aiutata da uno psicologo psicoterapeuta, a cercare le vere motivazioni del "blocco" che avverte prima della firma di un contratto e non è da escludere che le cose siano come Lei ipotizza...
In ogni caso, dal momento di capire che da diverso tempo si sta verificando una situazione spiacevole, perché non prenota una consulenza psicologica attraverso il SSN?
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#3]
Sì, certo, signora.
Può provare a chiedere al medico di base, perché di solito si accede con l'impegnativa del medico.
Di solito si accede ai Servizi di psicologia presso gli ospedali, oppure i Consultori della zona.
Cordiali saluti,
Può provare a chiedere al medico di base, perché di solito si accede con l'impegnativa del medico.
Di solito si accede ai Servizi di psicologia presso gli ospedali, oppure i Consultori della zona.
Cordiali saluti,
[#4]
Gentile utente,concordo con la Collega Pileci, si faccia aiutare , prendere una direzione nella vita può essere difficile , del resto anche permanere in stand-bay alla fine non è per sempre una scelta vincente
Si faccia aiutare ,( i servizi pubblici sono molto buoni), a capire da dove viene questa sua paura, se non desidera sentirsi .. dipendente.. o se non c'è abbastanza fiducia e amore, cosa che Lei dice che non esiste..
Il rapporto col lavoro si può migliorare , diventando più competente e perciò più sicura, importante è avere un rapporto paritario affettuoso e solidale col proprio compagno..
Le faccio molti auguri per tutto , vita, lavoro, vita affettiva..
Si faccia aiutare ,( i servizi pubblici sono molto buoni), a capire da dove viene questa sua paura, se non desidera sentirsi .. dipendente.. o se non c'è abbastanza fiducia e amore, cosa che Lei dice che non esiste..
Il rapporto col lavoro si può migliorare , diventando più competente e perciò più sicura, importante è avere un rapporto paritario affettuoso e solidale col proprio compagno..
Le faccio molti auguri per tutto , vita, lavoro, vita affettiva..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.3k visite dal 31/01/2016.
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