Depressione dopo la fine di una lunga storia

Salve,
sono un ragazzo di 21 anni, ho avuto una bellissima storia d' amore durata 6 anni quasi, finchè pochi giorni fa lei ha deciso di lasciarmi.
La nostra era una storia particolare nata a distanza tramite computer quando eravamo ancora dei ragazzini,ma poi col tempo ci vedevamo molto piu spesso sino a quando riesco ad avvicinarmi a lei grazie ad un concorso, purtroppo il mio trasferimento è durato poco meno di un anno causa incidente grave in auto e conseguente periodo di convalescenza per la gamba rotta tuttora ancora non guarita al 100%.
Lei sin da quando ha saputo dell' accaduto mi è sempre stata accanto per piu di 3 mesi facendomi letteralmente da badante dimostrandomi e confessandomi continuamente amore come mai ha potuto fare fino a quel giorno.
Ma poi inizia l' università e cambia da cosi a cosi, accorgendomi che era sempre piu distante e fredda, spesso e volentieri coglieva ogni occasione per darmi addosso con frasi offensive e accusarmi di ogni minima cosa, io essendo un tipo che assorbe finchè riesce e poi libera tutto sono dovuto arrivare quasi al limite per farle notare come si stava comportando nei miei confronti e lei mi sapeva solo dire che se mi voleva lasciare l' avrebbe gia fatto, finita la discussione torna tutto rosa e fiori.. 2 giorni dopo esser tornato a casa mi chiama dicendo che non avevamo stessi interessi e quindi mi lasciava (senza neanche volerne parlare o sentire il mio pensiero).
Stando malissimo sin dall' inizio vado da lei per chiarire e conoscere quindi i motivi..dopo 5 giorni passati a parlare il motivo era quello di non essere riuscito ad interessarmi completamente a lei e alle cose che la circondavano..(amici, studio, passioni ecc..) e che quindi da ottobre a dicembre si allontanava da me per questo, ma io sapevo che c' era di mezzo un tipo che le stava dietro da meno di un mese allora le ho chiesto di farmi vedere le cose che le scriveva ma lei non ha voluto dicendomi che mi sarei solo fatto tanti film e tanto male e che non lo mandava via perchè poteva essere un buon amico..allora mi sento preso per i fondelli non una ma due volte siccome gia è successo 3 anni fa ed e tornata dopo un mese..ora però mi è sembrata troppo sicura della decisione e mi trattava cosi male che non la riconoscevo.. anche se continuava a farmi qualche attenzione l' ultima volta.
Ora sono lontano da lei so di non vederla piu e mi fa un gran male, mi sveglio di soprassaltosempre, passo le giornate piangendo a pensarla con un altro e a non vedere un qualcosa di positivo in tutto cio che mi circonda..non riesco a pensare ad altro che non sia lei, dopo 6 anni insieme e quello che mi dimostrava e che ha fatto per me in ospedale pochi mesi fa non riesco a capire come abbia potuto trattarmi cosi e soprattutto non cercareneanche di risolvere..ho sempre un ansia enorme con battiti accelerati tutto il tempo,mi sembra di vivere un incubo cosi brutto tanto da desiderare di essere morto nell' incidente.
mi spiace essermi divulgato troppo.
Saluti
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509
Gentile ragazzo,

tu scrivi che la relazione è terminata, dopo alti e bassi, da pochi giorni...
E' del tutto normale stare male non appena si chiude una storia, soprattutto se in maniera così...burrascosa!
Adesso la difficoltà sarà quella di sistemare nella tua testa l'accaduto e poter quindi chiudere davvero la storia dentro di te per poterti aprire a nuove esperienze, come è giusto che sia alla tua età.

Cordiali saluti,
[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta..il fatto è che proprio non riesco a dimenticare quello che ha fatto per me in ospedale appena poco tempo fa..e non riesco ad accettare la cosa proprio perchè mi è stata tanto accanto in quei momenti brutti a dimostrarmi tante cose, e ancor di piu sapendo che si poteva benissimo risolvere,secondo me due persone che davvero si amano prima o poi arrivano sempre insieme al nocciolo della questione e ad un compromesso accettabile per ambo le parti..forse il mio errore è stato crederci troppo e dare tutto me stesso per lei.
Voi direte non finisce il mondo quando una ragazza ti lascia specie alla tua età, pero vi dico che ora per me è come se non ci fosse niente che abbia piu importanza,ogni cosa mi riporta a pensare a lei ogni singolo attimo quotidiano indipendentemente da quello che faccio,sto provando piu dolore ora di quando ero in ospedale non so come sia possibile una cosa del genere..in me c'è sempre una piccola parte che continua a sperare che si aggiusti tutto.
Spero di riuscire ad uscirne quanto prima anche se dopo sei anni di vita con una persona credo sia difficile..
Grazie, saluti.
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Dr.ssa Monica Salvadore Psicoterapeuta, Psicologo 21
Caro ragazzo,

benvenga che ci sia dolore, questo significa che per te la relazione è stata importante, che ci hai creduto e che ci speri ancora.
Forse la tua era una relazione con una forte dipendenza affettiva, che è una condizione relazionale in cui c'è un'assenza cronica di reciprocità nella coppia, che porta ad avere una coppia sbilanciata, con "donatori d'amore", come te, che davi il tuo amore senza riceverlo in egual misura in cambio. Questa situazione genera stress e malessere.

Noi acquisiamo modelli relazionali fin da piccoli, che ci portiamo poi con noi nelle relazioni da adulti. Se vuoi puoi chiedere un supporto psicoterapeutico nell'elaborazione di questa situazione ad un/a psicoterapeuta della tua zona.

Rimanendo a disposizione per ulteriori informazioni,
ti saluto cordialmente.

Dott.ssa Monica Salvadore
Psicologa- Psicoterapeuta

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Dr.ssa Ylenia De Carlo Psicologo, Psicoterapeuta 25
Gentile utente, la storia è finita da pochi giorni, deve ancora elaborare la separazione... Capita più spesso di quanto sembri che le relazioni sentimentali, una volta giunte al termine, causino problemi per cui si decide di rivolgersi a un professionista... provi a stare un po' con se stesso e a riprendere in mano la sua vita centrandola su se stesso e sui valori in cui crede.. se non dovesse riuscirci può sempre rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta, non c'è niente di sbagliato o di cui aver timore.

Dr.ssa De Carlo Ylenia
Psicologa, Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale e Practitioner EMDR.
+39 351 9025802 | info@yleniadecarlo.it | www.yle

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Utente
Utente
Per la dott.sa Monica salvadore, è proprio cosi..solo che nella relazione ero sempre io quello superficiale e davo per scontato il nostro rapporto cadendo spesso in abitudini al contrario di lei che ci teneva molto..anche per le piccole cose..quindi è proprio questo quello che non riesco a capire, ovvero come sia possibile che nonostante quello superficiale ero io e non abbia fatto nulla o poco per cambiare le cose o dare quella scossa in piu che serviva sono io quello che sta malissimo, e ancora di piu sapendo che lei invece è felice e spensierata e non so come faccia dopo tutto quello che ha dimostrato e fatto per me fino a poco fa..

Per la dott.sa Ylenia De Carlo, Provo in ogni modo a farmi forza e pensare alle cose negative che son successe in queste settimane, a come mi ha trattato, a come è cambiata ecc..ma per quanto mi sforzi non riesco..mi tornano sempre in mente i momenti belli che in 6 anni di vita sono molti piu di quelli brutti..anche perchè si era arrivati ad un punto in cui iniziavamo a fare dei progetti..e non riesco a pensare ad altro che non sia lei a quanto mi manchi e a quanto vorrei vederla e sentirla, lo sforzo che faccio per non prendere il telefono e cercarla è grande anche se so che non servirebbe a nulla dopo tutto quello che ho fatto per recuperare la cosa..non so davvero dove sbattere la testa..
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Dr.ssa Ylenia De Carlo Psicologo, Psicoterapeuta 25
Capisco che in un attimo si è andato sfaldando tutto un progetto di vita e le prospettive future... è arrivato forse il momento di iniziare a ricomporre la propria vita in funzione di se stesso e non di un'altra persona