Gelosia ossessiva in età matura
Salve, ho bisogno di aiuto. Da un paio di anni, alcuni eventi tra me e mio marito mi hanno fatto perdere la fiducia in lui. Ora sono ossessionata e controllo le sue mail, il telefono e cerco di essere sempre presente al suo fianco nel tentativo di vedere se qualche suo comportamento non va bene. Così facendo lo sto allontanando da me....ma non riesco ad uscire fuori da questa paura che mi divora e mi fa star male continuamente sospettosa. Lui alza le barriere e si difende allontanandomi da sé ma così facendo aumenta la mia insicurezza e i nei dubbi. Io gli ho chiesto di dirmi sempre la verità... Anche se scomoda....ma mi sono recentemente resa conto che mi ha nascosto una cosa lieve ma su cui avrei sicuramente rintuzzato qualcosa, pur di semplificarsi la vita e non sentire le mie lamentele. E chissà quante volte lo ha fatto. Vorrei uscirne ma non ce la faccio. Il sospetto mi lacera e ho perso la voglia di vivere. Mi vergogno a questa età ad avere a che fare con questo problema, ma è reale e ci sta distruggendo. Aiutatemi!
[#1]
Gentile Utente,
La gelosia o il delirio di gelosia, solitamente sono "primari", cioè appartengono al modo di amare di ognuno di noi, quando sono "secondari", solitamente, c'è una causa scatenante.
La scoperta di un tradimento..
Il rapoorto di coppia che perde le prime foglie..
Una sessualità scadente o latitante...che insospettisce..
Un momento di fragilità psichica o di coppia...e così via..
A voi cosa è accaduto?
Sarebbe utile analizzare in termini analitici l'accaduto, da soli o con un professionista, e ricominciare ..concimare,.nutrire il legame dl'amore..
I controlli rendono un amore una galera e dalle galere si tenta l'evasione..
Le allego delle letture sul comolesso tema della gelosia
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4893-la-app-per-svelare-i-traditori-sindrome-di-otello.html
La gelosia o il delirio di gelosia, solitamente sono "primari", cioè appartengono al modo di amare di ognuno di noi, quando sono "secondari", solitamente, c'è una causa scatenante.
La scoperta di un tradimento..
Il rapoorto di coppia che perde le prime foglie..
Una sessualità scadente o latitante...che insospettisce..
Un momento di fragilità psichica o di coppia...e così via..
A voi cosa è accaduto?
Sarebbe utile analizzare in termini analitici l'accaduto, da soli o con un professionista, e ricominciare ..concimare,.nutrire il legame dl'amore..
I controlli rendono un amore una galera e dalle galere si tenta l'evasione..
Le allego delle letture sul comolesso tema della gelosia
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/1894-gelosia-sana-o-patologica.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4893-la-app-per-svelare-i-traditori-sindrome-di-otello.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Gentile Utente,
colpisce come nella sua richiesta d'aiuto si celi già la consapevolezza del meccanismo che mantiene il problema, e quindi anche della sua soluzione:
"Ora sono ossessionata nel tentativo di vedere se qualche suo comportamento non va bene. Così facendo lo sto allontanando da me...."
Chi cerca, è destinato a trovare. Lo dice bene lei... quindi? Ogni volta che cerca la conferma che lui non la stia tradendo, in realtà sta creando i presupposti affinché il suo dubbio si realizzi...
Il dubbio non si estingue nella conferma in quanto ogni conferma non può che generare nuovi dubbi. Ogni volta che lei cede al desiderio di controllare, perde di fatto il controllo della situazione.
Con il dovuto sostegno da parte di un professionista, la sua situazione potrebbe però sbloccarsi in tempi brevi.
Auguri, valentina
colpisce come nella sua richiesta d'aiuto si celi già la consapevolezza del meccanismo che mantiene il problema, e quindi anche della sua soluzione:
"Ora sono ossessionata nel tentativo di vedere se qualche suo comportamento non va bene. Così facendo lo sto allontanando da me...."
Chi cerca, è destinato a trovare. Lo dice bene lei... quindi? Ogni volta che cerca la conferma che lui non la stia tradendo, in realtà sta creando i presupposti affinché il suo dubbio si realizzi...
Il dubbio non si estingue nella conferma in quanto ogni conferma non può che generare nuovi dubbi. Ogni volta che lei cede al desiderio di controllare, perde di fatto il controllo della situazione.
Con il dovuto sostegno da parte di un professionista, la sua situazione potrebbe però sbloccarsi in tempi brevi.
Auguri, valentina
Dr.ssa Valentina Zanon
[#3]
Cara Signora,
Perche' si vergogna della gelosia?
Si tratta di un sentimento legato all'amore. Solo chi non ama non e' geloso di cio' che per se' e' importante.
Il punto e' se la gelosia abbia un fondamento di verita' o no.
E questa e' una cosa che spetta a Suo marito mostrare. Se alza le barriere non e' un sistema che puo' funzionare. E Lei su questo dovrebbe essere molto ferma.
Il rapporto che vi lega deve essere importante per entrambi ed entrambi dovete contribuire alla sua sopravvivenza e serenita'.
Se il rapporto salta il aria non e' solo Lei a perdere Suo marito, ma anche Suo marito a perdere Lei.
Questo e' il quadro su cui dovete ragionare entrambi.
Se non c'e questa volonta' e' un quadro gia' compromesso che occorre guardare da un diverso punto di vista.
Intendo non negando il prblema ma andandolo a cercare e prendere una decisione.
Questo non e' un consiglio cara Signora, Lei pio' scegliere la strada che desidera. E' una possibilita'.
I miei saluti cara Signora.
Perche' si vergogna della gelosia?
Si tratta di un sentimento legato all'amore. Solo chi non ama non e' geloso di cio' che per se' e' importante.
Il punto e' se la gelosia abbia un fondamento di verita' o no.
E questa e' una cosa che spetta a Suo marito mostrare. Se alza le barriere non e' un sistema che puo' funzionare. E Lei su questo dovrebbe essere molto ferma.
Il rapporto che vi lega deve essere importante per entrambi ed entrambi dovete contribuire alla sua sopravvivenza e serenita'.
Se il rapporto salta il aria non e' solo Lei a perdere Suo marito, ma anche Suo marito a perdere Lei.
Questo e' il quadro su cui dovete ragionare entrambi.
Se non c'e questa volonta' e' un quadro gia' compromesso che occorre guardare da un diverso punto di vista.
Intendo non negando il prblema ma andandolo a cercare e prendere una decisione.
Questo non e' un consiglio cara Signora, Lei pio' scegliere la strada che desidera. E' una possibilita'.
I miei saluti cara Signora.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 31/01/2016.
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