Matrimonio

Salve, sono una ragazza di 23 anni e sono afflitta da molti dubbi, perché non riesco a decidere se sposarmi o meno; sto da 3 anni con il mio ragazzo che ha 32 anni, siamo molto diversi caratterialmente ed essendo io un tipo abbastanza meticoloso e pignolo ci becchiamo molto spesso su molte cose ma penso che questo succeda quando 2 caratteri sono talmente diversi, io lo amo incondizionatamente e anche lui però ci troviamo ad affrontare una situazione alquanto disagiata soprattutto nell ultimo periodo lui non riesce più a fare l amore con me dall inizio nn c è mai stata un intesa sessuale idilliaca ma ora è molto ma molto peggio, di solito preferisco non prendere l iniziativa per evitare di rimanere delusa come è successo altre volte in cui ho provato e quindi aspetto che sia lui a fare il primo passo solo che quando lo fa lui ci ritroviamo sempre ad un punto cerca di....ma non riesce e si complessa ulteriormente, ha problemi a raggiungere l orgasmo e si blocca ancor di più.Ne parliamo spesso e lui mi ripromette che risolverà tutto smettendo di fumare e facendo una vita più sana ma secondo me il problema non è questo io gli ribadisco il non sentirmi amata e desiderata e lui rimane sempre più frustrato e io gli ho detto che una situazione del genere non la posso accettare , vorrei che la nostra storia cominci ad avere quel pizzico di passione che non c è mai stata, io non pretendo chissà quale prestazione a me basta raggiungere facendo l amore una serenità mentale una completezza di rapporto, un sentirsi un unica cosa e sono molto preoccupata per il futuro non vorrei sposarmi con questa situazione.Sono molto confusa ho bisogno d aiuto ma non so a chi chiedere visto la delicatezza dell argomento.Cosa si può fare? Come posso aiutarlo a sbloccarsi?
Grazie
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza, fa bene a porsi il problema, problema risolvibile che merita attenzione e riflessione..Forse questo suo essere.. meticolosa e pignola viene percepito come un atteggiamento critico di disconferma , un giudizio sulla persona piuttosto che un giudizio su ciò che si fa in generale..
Sarebbe bene chiarire la questione, perchè sentirsi sempre discussi mette ansia , magari anche rabbia, un insieme di pensieri ed emozioni scarsamente erotizzanti, le pare..?
Mi sembra opportuno consigliarvi un percorso con un Collega de visu col quale chiarire , esprimere il vostro pensiero , sia individualmente che in coppia..
L'intesa sessuale è importante , è il collante nella coppia, soprattutto all'inizio, ma anche lungo tutto il corso del matrimonio..
Non fumare e vita sana sono una buona cosa certo, ma non basta , mi creda..
Restiamo in ascolto

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Cara Ragazza,
In sintonia con quanto detto dalla Dott.Muscarà, aggiungo che lei ha soltanto 24 anni ed è fidanzata da 3..
Perchè questa fretta?
Un matrimonio da così giovane?
Vive male in famiglia?
Ha amici, hobby, passioni?

Che tipo di problematica avete sotto le lenzuola?
Il corpo, solitamente, non mente mai...andrebbe ascoltato.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Sono molto d accordo con quello che dice dott. Muscarà infatti siamo pervasi da un senso d ansia che sembra non dar spazio ad altri pensieri, però non so più cosa fare c è anche da dire che viviamo in un piccolo paese dove non è molto facile andare da uno psicologo tranquillamente infatti dovremo viaggiare e tutto questo di nascosto perché non sarebbe bello che qualcuno sapesse di questa nostra situazione.
Grazie per il tempo dedicato.
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
In riferimento a quello che dice la dott. Randone rispondo che non è tanto la fretta si io ho 24 anni ma il mio ragazzo più di me sente l esigenza di formarsi una famiglia e anche io perché lo amo e voglio costruire un futuro insieme a lui, poi perché vorremmo viverci liberamente senza chiedere il permesso ai genitori che purtroppo non condividono molte cose durante il fidanzamento.Amici si fa per dire ne ho anche se più piccoli perché la mia comitiva ormai ha messo su famiglia e quindi mi sono dovuta adattare, le mie passioni ancora non ho capito bene quali sono e penso che ad un certo punto bisogna prendere una decisione e mettere da parte qualcosa per potersi fare una famiglia.I nostri principali problemi riguardano la sfera sessuale non riusciamo ad avere intimità infatti é da circa 2 mesi che non lo facciamo, quando proviamo a farlo lui non riesce e si blocca e si sente frustrato io lo rassicuro ma non sempre perché mi pesa questa situazione, non abbiamo nemmeno un luogo adatto e lui mi ripete che ha bisogno di una comodità, io lo accuso di non avermi mai desiderata e di non farmi sentire una donna in alcuni momenti e lui mi risponde che non è così che il problema è suo e che negli ultimi tempi ha percepito un calo del desiderio sessuale.In sintesi è questo il punto.
Grazie per il tempo dedicato.
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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
lo scenario che descrivi non è incoraggiante una famiglia d'origine forse troppo tradizionale, una rete relazione insoddisfacente e composta da persone che si conformano al modello dominante, la difficoltà ad individuare un'attività nella quale realizzarsi il tutto in un piccolo centro nel quale la vita privata è una sorta di "chimera".
Il matrimonio sembra rappresentare l'unico cambiamento possibile che vi consenta di vivere la vostra relazione di coppia ma forse non è necessariamente così.
Siete entrambi molto giovani dovreste avere la possibilità di conoscere il mondo, mettervi in gioco, esprimere le rispettive potenzialità altrimenti l'atmosfera rischia di diventare "stagnante" e inquinare anche la relazione di coppia.

"non c è mai stata un intesa sessuale idilliaca "

Si dovrebbe partire dall'affrontare gli aspetti che dall'inizio della relazione hanno penalizzato la vostra intimità, la situazione attuale è conseguenza di un processo graduale iniziato molto tempo prima.
Sarebbe opportuno rivolgervi al Consultorio familiare, preferibilmente di un paese limitrofo, per un primo colloquio di coppia finalizzato ad approfondire il disagio che state vivendo.

Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it

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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Concordo con le Colleghe ed aggiungo, come pensa sia possibile che rimproverandolo.. Tu non mi hai mai desiderata.. poi scatti un momento di passione , intensità .. provate davvero ad andare ad un Consultorio in un paese vicino, dite che andate in .. biblioteca , a far spese. Ma che lavoro fate ? Concordo con la dott. Campione , cercare di .. guardare oltre , più in là , di avere progetti e sogni allenta la tensione , aiuta a pensare in modo pù elastico, siete giovani , cosa vi aspettate dalla vita ?
Auguri per tutto..
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"mie passioni ancora non ho capito bene quali sono e penso che ad un certo punto bisogna prendere una decisione e mettere da parte qualcosa per potersi fare una famiglia."

La famiglia non è il contraltare dell'individuo,ma il suo successo e la sua longevità dipende proprio dal benessere di ogni singolo membro della coppia..

Ci sarebbe tanto su cui riflettere:
Retaggi culturali...
Sociali...
Coppia che traballa.
Mancanza di i ti ita..
Il "blocco" del suo ragazzo che potrebbe essere un deficit erettivo...che necessita diagnosi e cure adeguate..

L'ansia di cui parla la dott.Muscarà
Ed il ' guardare oltre" della dott. Camplone...

Rifletta, speriamo di essere le state utili
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Quello che dite non mi è nuovo l ho sempre sostenuto e penso anche io che una consulenza di coppia sia l unica soluzione a questi nostri problemi, il problema è convincerlo e trovare qualcuno che sia anche bravo a fare il suo lavoro.Noi lavoriamo insieme nella sua attività e siamo molto stressati anche per questo però non avremmo problemi a sostenere un matrimonio e a vivere dignitosamente...A giugno è successo un avvenimento che ci ha legati ancora di più e proprio per questo voglio risolvere le cose e non prendere la decisione di lasciarlo.La tenerezza che c é tra noi é qualcosa di insostituibile e non voglio perderlo e soprattutto soffrire anche se so che così la nostra storia mi fa soffrire parecchio, sono sicura che i miei rimproveri non portino nulla di buono ma a volte è più forte di me dovrei imparare a controlare la mia rabbia. Purtroppo la società in cui viviamo é vero é molto stagnante e lascia poco spazio alla libertà ma io mi sento matura per affrontare un passo del genere ho provato diverse volte a uscire a lasciar perdere tutto e mi accorgo che sto male con questa generazione io mi sento più grande e vedo che si sono persi i valori veramente importanti della vita e penso che voglio fare altro.Pensando alle mie passioni mi piace viaggiare passione che condivido con il mio ragazzo, mi piace cucinare e soprattutto mi piace mangiare bene, mi piacerebbe fare boxe infatti vorrei comprare l occorrente per crearmi un angolo attrezzato a casa e dar sfogo al mio stress che a volte mi fa avere reazioni eccessive.
P.S.Non abbiamo molto tempo per comunicare la data del matrimonio e i preparativi e quindi non abbiamo il tempo per poter prima fare una terapia e poi decidere cosa faccio? Accetto o non accetto?
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Accetto o non accetto"?

Non siamo noi a proteggeremo dire, ha parecchi elementi su cui poter riflettere.

Solitamente "prima" si lavora sulla coppia e poi ci si sposa se la situazione globale migliora.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
<<Non abbiamo molto tempo per comunicare la data del matrimonio e i preparativi e quindi non abbiamo il tempo per poter prima fare una terapia e poi decidere cosa faccio? Accetto o non accetto? <<

Gentile utente,
La sua domanda sopra riportata è come giocare un terno al lotto; ma i consulti qui, la psicologia in genere, non funzionano così.

Si stava parlando di:
<<nell ultimo periodo lui non riesce più a fare l amore con me dall inizio nn c è mai stata un intesa sessuale idilliaca ... lui non riesce e si blocca e si sente frustrato <<
<<La tenerezza che c é tra noi é qualcosa di insostituibile e non voglio perderlo <<

E' dal contrasto tra carenze e risorse che questa relazione toglie e dà, che occorre partire per prendere decisioni.
Ma non online, di persona.



Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Sabrina Camplone Psicoterapeuta, Psicologo 4.9k 87
Gent.le Ragazza,
tra la possibilità di interrompere la relazione e affrontare così frettolosamente un cambiamento così radicale della propria vita forse c'è una terza possibilità ovvero quella di affrontare la situazione attuale e le sue criticità. Fiori, partecipazioni e preparativi vari possono attendere non sono la priorità.