L'ho lasciato ma lo amo ancora

Io e io mio ragazzo (entrambi 22 anni) ci siamo lasciati sabato dopo due anni e mezzo in cui abbiamo litigato tantissime volte per lo stesso motivo e dove ero arrivata a lasciarlo già un'altra volta per lo stesso motivo, salvo poi tornarci insieme due giorni dopo perchè prometteva sarebbe cambiato...a questo giro la cosa é definitiva... Sono scoppiata per troppe cose e troppe insoddisfazioni che mi tenevo dentro da un sacco di tempo. Sono triste, distrutta e stanca ma ultimamente ero sempre triste...ho sempre anteposto lui a tutto. Le sue esigenze e i suoi bisogni a ogni cosa, ha sempre deciso lui quando era il momento di vedersi o di sentirsi... ultimamente mi sentivo come se le nostre vite corressero su binari paralleli, lui aveva da fare le sue cose, non c'era vera unione e complicità, non c'era qualcosa di "nostro"... Io non sto dicendo che la colpa è tutta sua, solo che non riuscivamo a incastrarci. Io ho bisogno di un rapporto in cui sentirmi vicina alla persona, fisicamente ma anche magari sentendola più spesso se vedersi non si può e lui questo non riusciva certo a darmelo altrimenti non mi sarei sentita così sola... So solo che sto tanto male adesso perchè a me lui manca da impazzire solo che se lui non cominciava a darmi più importanza e a organizzarsi diversamente, se lui continuava a trascurarmi così non vedevo come poteva continuare. Non per mancanza d'amore (perchè lo amo tanto) ma perchè penso che stare con una persona dovrebbe migliorarci la vita non farmi sentire sempre sola, trascurata e data per scontata...
Lui fa scienze infermieristiche quindi aveva a che fare con lezioni, esami e tirocinio continuamente. Anche io faccio l'università ma sono meno impegnata di lui e riesco comunque a ritagliarmi del tempo libero.
Dal momento che lui era impegnato ogni giorno noi ci vedevamo soltanto il sabato sera, e ad ogni mia richieste di cercare di vedersi un po' di più ad esempio studiando insieme o pranzando in mensa (lui fa l'università nella mia città, ma non voleva che ci andassi perchè si vergognava a fare "il tenero" davanti ai suoi amici) o anche vedersi solo per una cena a casa durante la settimana lui ha sempre detto di no.
Io mi sentivo sola e insoddisfatta da tanto tempo e sabato gliel'ho vomitato addosso perchè non ne potevo più...lui ha detto che se io mi sento così vuol dire che non sono più innamorata di lui, che non mi vuole nè vedere nè parlare e che è finita davvero. Ma io non è che non sono innamorata...è che io mi sentivo sempre come se dessi 100 nella nostra storia e lui mi rendesse solo la metà...lo so che non lo faceva apposta ma a me non bastava.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Gentile Utente,
Più che una fine, elaborata e pensata, sembra una scenata di rabbia, mossa da incomprensioni silenti e taciute.

Avete due modi di vivere la coppia diversi: lei vorrebbe di più - e solitamente quando si chiede, si ottiene davvero poco - e lui è evasivo e, spesso, altrove.

Siete ancora giovani, se le dofficolta superano il piacere di stare insieme, si può sempre andare avanti l'uno senza l'altro, se invece c'è del sentimento , una consulenza di coppia potrebbe essere la strada migliore

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazza,

tu scrivi qualcosa che a mio avviso è davvero emblematico, non solo del vostro rapporto, ma anche dei tuo modo di essere e di relazionarti, e cioè:

"...Sono triste, distrutta e stanca ma ultimamente ero sempre triste...ho sempre anteposto lui a tutto. Le sue esigenze e i suoi bisogni a ogni cosa, ha sempre deciso lui quando era il momento di vedersi o di sentirsi..."

Annullarsi per qualcun altro, rinunciare ai propri impegni e scegliere di adattarsi sempre agli orari/impegni del partner, di solito non va bene: potrebbe tradire una scarsa autostima, dipendenza dal partner, ma anche derivare dalla poca esperienza nelle relazioni. Ma la relazione col partner dovrebbe essere paritaria e non sbilanciata. Davvero tutto ciò ti andava bene o te lo facevi andare bene?

Di solito nelle relazioni, sin dall'inizio, si chiariscono queste modalità, spesso senza le parole, ma col proprio comportamento.

Per tutte queste ragioni, io ritengo che dovresti chiarire prima con te stessa tutti questi punti e cercare poi una persona che sia sulla tua stessa lunghezza d'onda, per la quale non ci sia la vergogna davanti ai propri amici, che riesca ad organizzarsi (come tutti fanno) tra lezioni e la voglia di stare con la propria ragazza.

Un'ultima nota: in cuor tuo avresti voluto cambiare questo ragazzo e renderlo diverso da come è?

Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica

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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Gentile dott.sa
Innanzitutto la ringrazio
Diciamo che mi facevo andar bene questa situazione per amore. Lui non faceva altro che dirmi che non riusciva ad organizzarsi. L'unico suo tempo libero era il sabato sera, e lo passava sempre con me. Non vedeva mai neanche gli amici e quindi mi adattavo. Mi tenevo il sabato sera libero per passarlo insieme a lui e cercavo di chiamarlo o scrivergli il meno possibile perchè avevo sempre impressione di disturbarlo.
Le poche volte che ci sentivamo lui tendeva molto a parlare di se e dei suoi impegni mentre a me non chiedeva nemmeno cosa avevo mangiato o se mi stessi divertendo alla serata con le amiche...
Mi sentivo sola e lontana da lui, mi scriveva davvero poco e mi chiamava una volta al giorno. Se lo chiamavo io aveva sempre fretta di chiudere con la scusa del "troppo da studiare".
Io non avrei voluto cambiare il suo carattere e la sua persona perchè lo amo! Solo che avrei voluto che fosse più presente anche se non poteva fisicamente almeno con messaggi/chiamate e che riuscisse ad organizzarsi un po' meglio negli impegni...alla fine io non penso che le mie richieste siano esagerate ma un modo normale di vivere la coppia...
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
"...alla fine io non penso che le mie richieste siano esagerate ma un modo normale di vivere la coppia... "

Infatti, non credo che il problema sia ciò che tu desideravi e che ti aspettavi dalla relazione, ma il modo in cui entrambi avete impostato la relazione.
Ora, il tuo ragazzo non ci ha scritto e qui la protagonista sei tu, perché la problematica è viva per te. Quindi, portando il focus su di te, direi che ciò che non ha funzionato in questa relazione potrebbe essere proprio la mancanza di equilibrio nella coppia: lui fugge, trincerandosi dietro impegni e focalizzandosi solo sul proprio benessere, ma tu hai favorito tutto ciò, mostrandoti molto disponibile, sempre libera il sabato (la sua serata "libera") e adattandoti alle sue esigenze.
Come dicevo, questo potrebbe tradire una bassa autostima, e per questa ragione potrebbe aiutarti una consulenza individuale per iniziare a cambiare su questi aspetti, per imparare ad impostare una relazione come vuoi tu, nella quale le tue richieste e i tuoi bisogni siano tenuti nella debita considerazione... come è giusto che sia in una relazione sana e paritaria.

Cordiali saluti,

[#5]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Secondo lei è normale che senta tantissimo la sua mancanza, che abbi voglia di sentirlo (ovviamente non lo faccio) e che in certi momenti mi manca il respiro e scoppio a piangere come una disperata?

Non fo altro che pensare a lui e a quanto ci stavo bene (quando ci stavo bene e cioè quando eravamo insieme fisicamente)...Intendo tipo le vacanze o comunque quando passavamo del tempo insieme...In quei momenti lui era perfetto...era nel resto del tempo che non funzionava.
Mi girano perchè dovrei studiare ma non ci riesco, non fo altro che pensare a lui e chiedermi cosa fa, dov'è...Io spero di aver preso la decisione giusta...anche il fatto che continui a chiedermi se ho fatto bene secondo mia mamma vuol dire che non sono convinta...Secondo lei se ora sto così male vuol dire che ci dovevo pensare meglio.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Gentile ragazza,
l'idea che si ha dell'amore è assai soggettiva e quasi mai coincide inizialmente con quella del/la partner.

<<..non faceva altro che dirmi che non riusciva ad organizzarsi<<
<<... e quindi mi adattavo. <<
<<Io mi sentivo sola e insoddisfatta da tanto tempo e sabato gliel'ho vomitato addosso perchè non ne potevo più.<<
Forse siete talmente distanti quanto ad obiettivi di questa relazione da non potervi incontrare.

Coincidere nelle aspettative di una relazione è il punto di arrivo di un confronto e di una negoziazione non semplici nè automatiche.
Forse ancora non ci eravate arrivati.







Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazza,

è del tutto normale stare male dopo una rottura...
Ma mi chiedo come mai hai così bisogno dei pareri altrui e di focalizzarti sugli altri e non maggiormente su te stessa e su che cosa vuoi.

Cordiali saluti,
[#8]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Io avrei voluto che lui fosse più presente e vicino, niente più e niente meno.
Ma siccome sono ancora innamorata di questo ragazzo non riesco a vivere serena questa nuova condizione.
[#9]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ho bisogno dei pareri altrui perch comunque so che questo ragazzo a modo suo mi amava e quindi anche se ero insoddisfatta e non ero serena in certi momenti sono sicura di aver fatto la scelta giusta, in altri ho paura di aver sbagliato.
[#10]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.4k 597 67
Non mi meraviglia che occorra del tempo per elaborare la separazione.

Non solo il cuore, ma anche la mente e lo stesso cervello hanno bisogno di "resettarsi", come descrive questa ricerca:

"Non sei più innamorato/a? Il cervello ti si spegne.."

https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html


[#11]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Grazie dottoressa, purtroppo però io sono ancora innamorata...
[#12]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ho dimenticato di scrivere che questo ragazzo ha più volte ammesso che a situazione invertita lui non ce l'avrebbe mai fatta a stare con una persona come lui...
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Non sono le ore morte che dobbiamo dare agli altri, sono le ore vive, e non lo scontato sabato sera, obbligato ed obbligatorio.

L'amore obbliga a ritagliare per la propria coppia spazi nel presente, concimare e manutenzionare gli affetti!

Questo è il vero regalo d'amore.

Doniamo davvero quando l'altro ha bisogno, non quando siamo liberi.

Altrimenti "dare" diventa ancora una volta prendere e non dare ....

Una storia d'amore fra anime complici, ha bisogno di tempo e di spazio.
Che se ne fa di certi posti/ esperienze se non puoi guardarli con gli occhi di chi ami?

Mi scusi la durezza, so che lo ama e sta male, ma amare.. significa anche impegnarsi per la propria coppia.

Scriveva Fromm: dividere l'amore dal l'impegno e tra gli sbagli più grandi dell'umanità

Nel mio sito personale e blog troverà tanto materiale sull'amore
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
È quello che ho sempre sostenuto io ma lui diveva che non poteva fare più di così...
Alla fine ci vedevamo come una coppia normale solo per le vacanze di natale o in agosto, altrimenti era sempre così e se per caso decideva di avere libera una serata in più facevo i salti di gioia...
Il telefono come ho detto, una telefonata al giorno, due al massimo, e poi a lui non piaceva stare troppo a messaggiare per farmi compagnia...
Lui sosteneva che questo fosse solo un periodo di questi ultimi due mesi, gennaio e febbraio, la verità è che più o meno è sempre stato così e le fasi in cui aveva un po' più tempo per me (na anche per se stesso) erano rare e duravano pochi giorni. Ma possibile a 22 anni vivere solo per lo studio? Buttatr via così l'età più bella senza ritagliarsi uno spazio per la persona che si ama?
Mi rendo conto che fosse davvero oberato di impegni fra tirocinio ed esami in contemporanea ma alla fine quello che chiedevo io era di vedersi per i pasti e messaggiare un pochino di più durante la giornata, facendomi più domande sul mio vissuto quotidiano (ad esempio "che hai mangiato?" "Che ti sei messa?")....che lui reputava inutili cavolate....
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazza,

queste esperienze possono essere utili, soprattutto quando si è molto giovani, per imparare a capire che cosa si vuole da una relazione.
Evidentemente pare che questo ragazzo non potesse darti ciò che di cui hai bisogno e che desideravi, per cui ha poco senso rimuginarci su...
Ha più senso, anche se occorrerà del tempo, rafforzarsi da questa esperienza e cercare una persona che sia più vicina a te nell'intendere la relazione.

Cordiali saluti,
[#16]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
gentile dottoressa,

Non pensa che magari il mio ragazzo (non riesco ancora a chiamarlo ex...) col tempo possa capire di aver sbagliato e cambiare? So che l'ho lasciato io e non dovrei neanche farmele queste domande ma non posso fare a meno di chiedermi se tornerà...(io di sicuro non tornerò perchè so di non aver sbagliato niente e di avergli dato veramente tutto l'amore che ho nel cuore)...

Ho creduto che fosse quello giusto e l'uomo della mia vita. Io sono una ragazza molto all'antica e ho avuto anche relazioni precedenti a questa, anche più lunghe, ma lui é stato il primo ragazzo con cui ho fatto l'amore proprio perchè ho creduto che fosse l'ultimo... Anche lui diceva di pensare lo stesso di me, che io fossi l'amore della sua vita...lui a differenza mia però non aveva mai avuto relazioni serie e lunghe...ed era vergine anche lui
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Dr.ssa Angela Pileci Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo 19.9k 509 41
Gentile ragazza,

ma qui la sfera di cristallo non ce l'ha nessuno... in questo caso purtroppo, perché sento la tua sofferenza e mi dispiace davvero, ma come ho avuto modo di scrivere anche sopra l'errore (se di errore possiamo parlare) sta da entrambe le parti, proprio per le dinamiche che ho descritto.
Rendersi disponibile al 100% in una relazione indebolisce sempre, sia perché anche tu hai i tuoi impegni, la tua vita ecc..., soprattutto con una persona che ha DETTO alcune cose, ma ha FATTO altro.

Quindi, se dovessi esprimere un'opinione personale mi piacerebbe che tornasse da te questo ragazzo, ma la mia opinione professionale è che l'amore non è sufficiente per costruire una relazione che funziona. E nella mia esperienza questo riguarda anche coppie sposate da tanti anni, che si ritrovano dopo molto tempo deluse e incredule.

Cordiali saluti,
[#18]
Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Ok la ringrazio
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Attivo dal 2016 al 2016
Ex utente
Oggi mi ha chiamata diverse volte ma non ho mai risposto, mi ha mandato anche dei messaggi per chiedermi scusa e dirmi che vuole risolvere... Io gli ho risposto in modo molto freddo ricordandogli i suoi sbagli.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317 528
Le abbiamo risposto in tanti, se ha necessità di andare "oltre", oltre le telefonate, oltre i fatti...ed analizzare le diversità nel modo di amare, dovrebbe rivolgersi ad un nostro Collega de visu.