Ansia e svenimento
Cerco consiglio in quanto da tutta la vita soffro di svenimenti.
Sono sempre correlati all'ambiente medico in quanto provo forte ansia con successivo semento se vado dal dottore, se vado a fare i vaccini, non posso andare in ospedale perché l'odore che sento di "farmaco" mi fa svenire poco dopo, per un periodo di tempo non riuscivo ad entrare in farmacia, mi sento svenire solamente a parlare di operazioni, parti, malesseri in generale ecc.. ancora peggio se devo fare o vedo fare prelievi del sangue.
Sono davvero stanca! Circa 10 anni fa sono stata ricoverata per 6 svenimenti uno consecutivo all'altro e dopo molti esami neurologici hanno constatato una forte emotività.
Cosa posso fare?
Un anno fa per qualche mese provavo forte ansia e malessere anche nei centri commerciali e posto affollati, poi è passato da solo.
Non ne posso davvero più.
Sono sempre correlati all'ambiente medico in quanto provo forte ansia con successivo semento se vado dal dottore, se vado a fare i vaccini, non posso andare in ospedale perché l'odore che sento di "farmaco" mi fa svenire poco dopo, per un periodo di tempo non riuscivo ad entrare in farmacia, mi sento svenire solamente a parlare di operazioni, parti, malesseri in generale ecc.. ancora peggio se devo fare o vedo fare prelievi del sangue.
Sono davvero stanca! Circa 10 anni fa sono stata ricoverata per 6 svenimenti uno consecutivo all'altro e dopo molti esami neurologici hanno constatato una forte emotività.
Cosa posso fare?
Un anno fa per qualche mese provavo forte ansia e malessere anche nei centri commerciali e posto affollati, poi è passato da solo.
Non ne posso davvero più.
[#1]
Gentile Utente,
mi pare che in questa condizione sia davvero consigliabile una valutazione diretta da uno psicologo psicoterapeuta, in quanto ciò che Lei descrive potrebbe essere compatibile con un problema d'ansia o con una fobia che culmina poi nello svenimento o comunque nella sintomatologia che ha descritto.
Di solito, in casi come questo, è preferibile intervenire con sollecitudine in quanto il tempo è una variabile negativa che rafforza la problematica.
Cordiali saluti,
mi pare che in questa condizione sia davvero consigliabile una valutazione diretta da uno psicologo psicoterapeuta, in quanto ciò che Lei descrive potrebbe essere compatibile con un problema d'ansia o con una fobia che culmina poi nello svenimento o comunque nella sintomatologia che ha descritto.
Di solito, in casi come questo, è preferibile intervenire con sollecitudine in quanto il tempo è una variabile negativa che rafforza la problematica.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Gentile utente.
Lei ci dice:
<<...da tutta la vita soffro di svenimenti.
<<..Un anno fa per qualche mese provavo forte ansia e malessere anche nei centri commerciali e posto affollati
Talvolta nelle persone "fortemente emotive" come Lei - come i medici hanno "constatato dopo molti esami neurologici", lo svenimento corrisponde allo "staccare la spina" quando la tensione si fa eccessiva.
Appoggio il suggerimento della Collega per un sollecito consulto presso uno Psicologo Psicoterapeuta.
Lei ci dice:
<<...da tutta la vita soffro di svenimenti.
<<..Un anno fa per qualche mese provavo forte ansia e malessere anche nei centri commerciali e posto affollati
Talvolta nelle persone "fortemente emotive" come Lei - come i medici hanno "constatato dopo molti esami neurologici", lo svenimento corrisponde allo "staccare la spina" quando la tensione si fa eccessiva.
Appoggio il suggerimento della Collega per un sollecito consulto presso uno Psicologo Psicoterapeuta.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Utente
Vi ringrazio per le risposte.
Perciò la strada da percorrere è chiedere supporto ad uno specialista, da bambina appunto i medici hanno constatato questa "emotività" insegnandomi come riconoscere lo svenimento e come comportarmi.
Ma non mi è mai stato indicato il percorso per risolvere alla radice il problema, e come superarlo.
Vorrei poter non avere più questi disagi quindi farò come consigliate.
In varie occasioni ho utilizzato anche la valeriana in goccie per calmarmi, è consigliabile?
Perciò la strada da percorrere è chiedere supporto ad uno specialista, da bambina appunto i medici hanno constatato questa "emotività" insegnandomi come riconoscere lo svenimento e come comportarmi.
Ma non mi è mai stato indicato il percorso per risolvere alla radice il problema, e come superarlo.
Vorrei poter non avere più questi disagi quindi farò come consigliate.
In varie occasioni ho utilizzato anche la valeriana in goccie per calmarmi, è consigliabile?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 26/01/2016.
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