Trovare il coraggio

per affrontare le cose della vita è difficile. Palo dei miei problemi con i miei familiari e mi sembra di infastidirli o di dargli fastidio perché non seguo i loro consigli. Devo trovare lavoro e in più il problema è che sono molto timida. Ho sempre più o meno lavorato anche se sempre con contratti di un anno che poi non duravano. Poi ho avuto un'esperienza che mi ha cambiato molto che è stata la rottura dopo 7 anni con il mio ex, ormai è un anno e mezzo. Se aggiungiamo le varie delusioni lavorative in cui sono stata rifiutata e il fatto che le amiche le vedo sempre meno spesso la mia situazione si sta sempre più avvicinando alla solitudine. Per fortuna mi hanno presa per un tirocinio, anche se gli anni passano e mi sento di perder tempo perché vedo già miei coetanei che iniziano a fare figli e ad avere situazioni lavorative stabili. Poi non mi concedo molte cose, ho solo la passione per l'inglese che mi tiene un pò viva. Ma per il resto mi faccio un sacco di problemi e ho paura che se non mi muovo in fretta, non mi sblocco e non tiro fuori un pó le palle rischio di bloccarmi. Come posso fare a trovare la forza in un mondo che vuole persone che trovino soluzioni e non creino problemi quando mi capitano giornate nere e avvilenti come questa? È normale avere giorni neri in cui si vede nero? Può essere una sindrome premestruale dato che la prossima settimana devo avere il ciclo? Oppure è una situazione più grave secondo la vostra opinione?
[#1]
Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazza,un dispiacere come la rottura del suo fidanzamento e le difficoltà per il lavoro possono essere alcune delle cause della sua tristezza e dei pensieri negativi che l'accompagnano in questo periodo.. Però proprio ora sarebbe necessario trovare più fiducia nelle potenzialità che certamente ha, per un verso si possono migliorare le competenze e per l'altro un percorso con un Collega de visu sarebbe assai utile a migliorare l'autostima e la voglia di ribellarsi e rilanciare.. Lei è giovane , trovo che si preoccupa troppo del tempo che passa, troppo della scarsa attenzione dei suoi, che forse si sono abituati che Lei non protesta, non pretende, è timida e , temo, tace.. Purtroppo tacere sempre per il quieto vivere non si può, Imparerà a dire le sue ragioni e il suo pensiero , quanto al fidanzato , meglio lasciarsi ora che fra qualche anno , magari con figli..Ora è libera , lo veda come un plus, con coraggio.. Ha visto il film .. Assolo..? glielo consiglio, lo sappiamo che tante ragazze si sentono sempre criticate discusse , ma vederle è diverso.. Ci vada e se crede, ci riscriva..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#2]
Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile ragazza,

Ci dice che da sempre è stata timida, che "se non mi sblocco e non tiro fuori un pó le palle rischio di bloccarmi", e altri elementi che sembrano ben piò generali che non la ...tensione premestruale.
Già nel 2013 ci parlava della Sua autostima, quanto tempo è trascorso.

In queste situazioni occorre prendere una decisione coraggiosa e chiedere aiuto, dopo aver preso atto che si è "fermi" mentre il tempo attorno a noi corre via.

Intendo dire che dovrebbe intraprendere un percorso psicologico, quello che si riproneva di fare nel 3013:
"Sì, penso possa essere utile anche chiedere un consiglio ad uno psicologo per approfondire questi aspetti ecc "
Lo ha poi fatto?

Le rammento che presso il Consultorio le prestazioni sono pressochè gratuite.




Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#3]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Gentile Ragazza,
Se Lei ha un carattere debole purtroppo c'e poco da fare.
Le colleghe Le hanno suggerito di effettuare delle terapie e mi associo al loro suggerimento.
Ma il carattere e' il Suo.
E' un dato genetico, familiare, puo' dipendere da come sia stata allevata. Se ha fratelli o sorelle, piu' grandi o piu' piccole. Se la Sua nascita e' stata desiderata o no.

Come vede le variabili "indipendenti" da cui "dipende" il Suo carattere e la Sua personalita' possono essere davvero tante.

Se puo' consolarla pero' anche la Sindrome Premestruale crea molta tristezza e sconforto!

Mi dispiace non potere essere piu' otimista!

Quello che potra' fare con una terapia dinamica e' cercare di capire quale sia stata la causa. Di questo carattere e cercare di elaborarla.
Il resto verra' poi!
I miei auguri!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#4]
Utente
Utente
Ok, grazie per i consigli. Nonostante ciò credo di non poter accettare il fatto che nessuno al mondo possa considerare il mio carattere più o meno debole. La timidezza è un conto, la debolezza di carattere un'altra. Inoltre non ritengo di essere inferiore a nessuno di voi, quindi d'ora in poi risolveró autonomamente le mie problematiche, se la vostra categoria non è riuscita a curare mia madre non vedo perché dobbiate riuscire con me. Per non parlare del fatto che vi fate anche pagare, per cui a voi conviene avere un malato perchè rappresenta una rendita sicura senza la quale non potreste nemmeno lavorare. Mi riferisco soprattutto all'ultimo consulto. Proprio per questo motivo da oggi mi fiderò solo ed unicamente di me stessa perché per tutto il resto vedo solo interessi economici dietro a quello che fanno le persone e davvero poca etica professionale. Ma giuro che d'ora in avanti non permetteró mai più a nessuno di dirmi cosa sia giusto o sbagliato, a costo di sbagliare io.
Ciclo mestruale

Cos'è il ciclo mestruale? A quale età arriva il menarca? Cosa fare se le mestruazioni sono irregolari? Tutto quello che devi sapere sulle fasi del ciclo.

Leggi tutto