Amica "telefonica"...
Gentili dottori, vorrei avere una Vostra opinione riguardo al comportamento di una mia amica che chiamerò Luisa.
Ci siamo conosciute circa 10 anni fa ad un corso di specializzazione: da allora ne abbiamo condiviso altri ancora insieme a diversi viaggi di piacere tutti trascorsi benissimo. Passiamo spesso ore al telefono confidandoci di tutto e ridendo anche per cose banali....abbiamo molte cose in comune oltre ad aver avuto nel passato esperienze simili a livello affettivo-relazionale. Ogni volta ricevo da lei la massima comprensione. Anche Luisa in molti momenti difficli mi ha chiamato sfogandosi e ricevendo la massima comprensione. Le piace anche il fatto che io riesca sempre a farla ridere e a sdrammatizzare tutto.
Dalla descrizione sembrerebbe che ci vediamo spesso e invece non è così: nonostante abitiamo a 20 km di distanza, non capisco perché Luisa sia così refrattaria nel vederci ( ci vediamo solo nei viaggi annuali). Nei primi anni non ci facevo caso ma poi circa 5 anni fa le ho fatto presente che questa situazione era incomprensibile per me; lei mi ha risposto che non se n'era mai resa conto e cosi' è venuta a trovarmi qualche giorno dopo.
Però questi "contentini" non mi piacciono molto...
Non dico di vederci ogni fine settimana (entrambe abbiamo la nostra vita e amicizie diverse) però trovo sinceramente assurdo vederci una VOLTA ALL'ANNO! Neanche abitassimo ad una distanza Roma- Milano!
E se non glielo chiedessi io, Luisa starebbe benissimo senza vederci. Mi manda sms, mi telefona, mi cerca ma niente vederci! Per me l'amicizia è anche condividere momenti conviviali, una passeggiata, anche un semplice caffè ecc. Ma come si fa a non vedersi? Nell'ultima telefonata le ho detto che potrei venire anch'io a trovarla ma lei è stata zitta... Anzi ha detto che ultimamente è tutto una gran fatica per lei, sta attraversando un brutto periodo, stress, venire nella mia città è pesantissimo, non ci riesce ecc ecc . Eppure Luisa è autonoma, guida e inoltre le nostre città sono ben collegate. Anche lei come me è single, abita da sola e non ha figli. Mi racconta che esce con gli amici altrimenti in casa impazzirebbe. Quindi non fa vita da reclusa o da depressa. Non capisco...
Un particolare: una volta in uno dei nostri viaggi, Luisa mi rispose, non ricordo a quale proposito, in questo modo: "Tanto non conoscerai mai i miei..." Io non ci feci caso. I suoi sono persone molto altolocate, le ho sempre sentiti per telefono e con me sono sempre stati gentili.
Come devo comportarmi? A volte mi sembra quasi che Luisa non sia quella che ho conosciuto, che potrebbe essere una che "recita" bene, insomma mille pensieri ultimamente mi passano per la testa come anche quello di non sentirla più perchè sinceramente non ho bisogno di queste farse.....Capirei tutto se lei abitasse molto lontano ma diversamente mi viene molto difficile accettare questo suo comportamento.
Grazie dell'attenzione
Ci siamo conosciute circa 10 anni fa ad un corso di specializzazione: da allora ne abbiamo condiviso altri ancora insieme a diversi viaggi di piacere tutti trascorsi benissimo. Passiamo spesso ore al telefono confidandoci di tutto e ridendo anche per cose banali....abbiamo molte cose in comune oltre ad aver avuto nel passato esperienze simili a livello affettivo-relazionale. Ogni volta ricevo da lei la massima comprensione. Anche Luisa in molti momenti difficli mi ha chiamato sfogandosi e ricevendo la massima comprensione. Le piace anche il fatto che io riesca sempre a farla ridere e a sdrammatizzare tutto.
Dalla descrizione sembrerebbe che ci vediamo spesso e invece non è così: nonostante abitiamo a 20 km di distanza, non capisco perché Luisa sia così refrattaria nel vederci ( ci vediamo solo nei viaggi annuali). Nei primi anni non ci facevo caso ma poi circa 5 anni fa le ho fatto presente che questa situazione era incomprensibile per me; lei mi ha risposto che non se n'era mai resa conto e cosi' è venuta a trovarmi qualche giorno dopo.
Però questi "contentini" non mi piacciono molto...
Non dico di vederci ogni fine settimana (entrambe abbiamo la nostra vita e amicizie diverse) però trovo sinceramente assurdo vederci una VOLTA ALL'ANNO! Neanche abitassimo ad una distanza Roma- Milano!
E se non glielo chiedessi io, Luisa starebbe benissimo senza vederci. Mi manda sms, mi telefona, mi cerca ma niente vederci! Per me l'amicizia è anche condividere momenti conviviali, una passeggiata, anche un semplice caffè ecc. Ma come si fa a non vedersi? Nell'ultima telefonata le ho detto che potrei venire anch'io a trovarla ma lei è stata zitta... Anzi ha detto che ultimamente è tutto una gran fatica per lei, sta attraversando un brutto periodo, stress, venire nella mia città è pesantissimo, non ci riesce ecc ecc . Eppure Luisa è autonoma, guida e inoltre le nostre città sono ben collegate. Anche lei come me è single, abita da sola e non ha figli. Mi racconta che esce con gli amici altrimenti in casa impazzirebbe. Quindi non fa vita da reclusa o da depressa. Non capisco...
Un particolare: una volta in uno dei nostri viaggi, Luisa mi rispose, non ricordo a quale proposito, in questo modo: "Tanto non conoscerai mai i miei..." Io non ci feci caso. I suoi sono persone molto altolocate, le ho sempre sentiti per telefono e con me sono sempre stati gentili.
Come devo comportarmi? A volte mi sembra quasi che Luisa non sia quella che ho conosciuto, che potrebbe essere una che "recita" bene, insomma mille pensieri ultimamente mi passano per la testa come anche quello di non sentirla più perchè sinceramente non ho bisogno di queste farse.....Capirei tutto se lei abitasse molto lontano ma diversamente mi viene molto difficile accettare questo suo comportamento.
Grazie dell'attenzione
[#1]
Carissima lettrice,
inviti lei la sua amica ad uscire , le proponga un cinema, un teatro , una passeggiata,una pizza , un museo o qualunque altra cosa che potrebbe gradire. In questo modo potrà continuare a mantenere questa "amicizia" decennale e valutare se le difficoltà sono legate alla casa, al luogo di residenza, ai familiari etc etc. Forse luoghi "neutri" (come quelli che frequenta con amici) possano essere per la sua amica preferibili.
In bocca al lupo!
cordialità
dssa Patrizia Pezzella
inviti lei la sua amica ad uscire , le proponga un cinema, un teatro , una passeggiata,una pizza , un museo o qualunque altra cosa che potrebbe gradire. In questo modo potrà continuare a mantenere questa "amicizia" decennale e valutare se le difficoltà sono legate alla casa, al luogo di residenza, ai familiari etc etc. Forse luoghi "neutri" (come quelli che frequenta con amici) possano essere per la sua amica preferibili.
In bocca al lupo!
cordialità
dssa Patrizia Pezzella
Dr.ssa Patrizia Pezzella
psicologa, psicoterapeuta
perfezionata in sessuologia clinica
[#2]
Utente
Gentile dott.ssa, La ringrazio per avermi risposto ma pensavo fosse chiaro dalla mia lettera che ho sempre invitato io Luisa ( cinema, teatro, ecc) la quale negli ultimi tempi ha detto che è stressante per lei venire, è tutto nero per lei (però esce con i suoi amici nel suo paese...). Se le propongo di venire io anche a metà straa in un altra città più grande e quindi fuori dal suo paese, Luisa cambia discorso...mah!
Non mi ha mai invitato a casa sua (neanche quando è andata a stare da sola in un appartamentino tutto suo) nè tanto meno fatto conoscere i suoi.
E' una situazione strana....
Non mi ha mai invitato a casa sua (neanche quando è andata a stare da sola in un appartamentino tutto suo) nè tanto meno fatto conoscere i suoi.
E' una situazione strana....
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.9k visite dal 17/01/2016.
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