Gestione dell'ansia e attacchi di panico
Salve a tutti, sono una giovane studentessa di 22 anni. Da circa 5/6 anni soffro di attacchi di panico legati ad un evento traumatico, un piccolo incidente al mare che mi ha portato a soffrire di idrofobia; dopo quell' episodio se mi trovavo al mare/piscina o qualunque altro luogo con l'acqua mi ritrovavo a dover affrontare le mie crisi asmatichs dovute alla paura. Questa fobia ho iniziato a combatterla iscrivendomi in piscina, e l'ho quasi debellata del tutto.. Il problema è che gli attacchi di panico mi accompagnano sempre. Da un semplice rumore che mi porta ad avere l'asma, oppure uno scherzo improvviso cose che una persona "normale" affronterebbe tranquillamente. L'ansia e gli attacchi di panico stanno ostacolando anche la mia carriera universitaria..ogni volta che mi trovo a dover affrontare un'esame mi ritrovo con il cervello annebbiato, inizio a leggere o sentire cose non dette e non scritte, balbetto- cosa che accade anche dopo una crisi asmatica- e ovviamente gli esiti degli esami sono tutti pessimi!
Ho bisogno di un aiuto.. Queste ansie mi stanno ostruendo la carriera, mi sento costantemente sottopressione, demotivata, e senza via d'uscita!
Non ho mai parlato con un medico professionista di tutto ciò, pensando di poter affrontare tutto da sola..mea culpa.
Spero di ricevere un aiuto o quantomeno un consiglio su come gestire questa situazione obsoleta.
Ho bisogno di un aiuto.. Queste ansie mi stanno ostruendo la carriera, mi sento costantemente sottopressione, demotivata, e senza via d'uscita!
Non ho mai parlato con un medico professionista di tutto ciò, pensando di poter affrontare tutto da sola..mea culpa.
Spero di ricevere un aiuto o quantomeno un consiglio su come gestire questa situazione obsoleta.
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Al di là dell'evento traumatico da lei sperimentato, sembrerebbe emergere una fragilità di fondo, forse preesistente all'evento.
Purtroppo lei non può ricevere aiuto on-line e senza una valutazione di persona, tanto che il suo disagio dura ormai da diversi anni e sarebbe utile iniziare a fare qualcosa di concreto: contattare un Collega specializzato in psicoterapia.
Purtroppo lei non può ricevere aiuto on-line e senza una valutazione di persona, tanto che il suo disagio dura ormai da diversi anni e sarebbe utile iniziare a fare qualcosa di concreto: contattare un Collega specializzato in psicoterapia.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 16/01/2016.
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Approfondimento su Ansia
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