Paura di mangiare e altri disturbi
Salve,
sono una ragazza di 26 anni.
In questo periodo sto avendo tanti, troppi problemi e non so più che fare.
Ho già sofferto in passato di ansia e depressione. Da quando ho partorito, già da subito dopo il partorito è ricominciato il mio dramma che va solo peggiorando. Dopo il parto ho avuto la ferma convinzione di star per morire, poi ero convinta di non poter più camminare e non volevo mangiare per paura di vomitare (ho paura di vomitare).
Passato questo che in realtà è sempre presente in me, ho iniziato ad avere paura di svenire, quindi ogni volta che esco ho paura di sentirmi male. Ma ultimamente non riesco più a mangiare perchè ho il terrore di morire soffocata. Ogni volta che devo mangiare mi viene l'angoscia. Inoltre ultimamente quando dormo mi paralizzo e non riesco a svegliarmi dal sogno che sto facendo, di solito incubi. Non so più che fare è un periodo orrendo della mia vita e sono stanca.
Da cosa dipendono tutte queste cose?
sono una ragazza di 26 anni.
In questo periodo sto avendo tanti, troppi problemi e non so più che fare.
Ho già sofferto in passato di ansia e depressione. Da quando ho partorito, già da subito dopo il partorito è ricominciato il mio dramma che va solo peggiorando. Dopo il parto ho avuto la ferma convinzione di star per morire, poi ero convinta di non poter più camminare e non volevo mangiare per paura di vomitare (ho paura di vomitare).
Passato questo che in realtà è sempre presente in me, ho iniziato ad avere paura di svenire, quindi ogni volta che esco ho paura di sentirmi male. Ma ultimamente non riesco più a mangiare perchè ho il terrore di morire soffocata. Ogni volta che devo mangiare mi viene l'angoscia. Inoltre ultimamente quando dormo mi paralizzo e non riesco a svegliarmi dal sogno che sto facendo, di solito incubi. Non so più che fare è un periodo orrendo della mia vita e sono stanca.
Da cosa dipendono tutte queste cose?
[#1]
Lei sostiene di aver già sofferto in passato di ansia e depressione, come sono state affrontate in precedenza?
Allo stato attuale la sua condizione non sembra molto diversa; spesso da un punto di vista psicopatologico, ansia e depressione "convivono" e si possono alimentare a vicenda.
Prenda in considerazione l'ipotesi di una valutazione psicologica accurata e un trattamento specifico (in primis la psicoterapia), soprattutto se deve prendersi cura di un bambino piccolo, perché quest'ultimo potrebbe risentire molto del suo stato di malessere.
Allo stato attuale la sua condizione non sembra molto diversa; spesso da un punto di vista psicopatologico, ansia e depressione "convivono" e si possono alimentare a vicenda.
Prenda in considerazione l'ipotesi di una valutazione psicologica accurata e un trattamento specifico (in primis la psicoterapia), soprattutto se deve prendersi cura di un bambino piccolo, perché quest'ultimo potrebbe risentire molto del suo stato di malessere.
Dott. Giuseppe Del Signore Psicologo, Psicoterapeuta
Specialista in Psicoterapia Psicodinamica
www.psicologoaviterbo.it
[#2]
Cara Signora,
Il periodo post parto e' molto critico per la neo mamma.
Moltissimi cambiamenti sia ormonali che fisologici si fanno sentire. Oltre a questi la presenza del nuovo nato richiede una dose enorme di attenzioni e amore.
Succede percio' che si verifichi la Depressione Post Parto. Una depressione precipua.
Dovrebbe rivolgersi al ginecologo che l'ha seguita per le valutazioni ormonali e successivamente ipotizzare una psicoterapia, meglio psicodinamica, per elaborare tutta la nuova condizione e trarne il meglio.
I miei auguri!
Il periodo post parto e' molto critico per la neo mamma.
Moltissimi cambiamenti sia ormonali che fisologici si fanno sentire. Oltre a questi la presenza del nuovo nato richiede una dose enorme di attenzioni e amore.
Succede percio' che si verifichi la Depressione Post Parto. Una depressione precipua.
Dovrebbe rivolgersi al ginecologo che l'ha seguita per le valutazioni ormonali e successivamente ipotizzare una psicoterapia, meglio psicodinamica, per elaborare tutta la nuova condizione e trarne il meglio.
I miei auguri!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#4]
Cara Signora,
I farmaci agiscono fino a quando li si assume.
E' compito del medico somministrare le dosi opportune affinche' la paziente stia discretamente ed e' compito della paziente accettare la realta'.
Altra via e' la psicoterapia. Se ben condotta con costanza puo' essere sufficiente, anche se nella maggior parte dei casi la componente "organica" richiede un uso integrato farmaci e psicoterapia.
Ora decida Lei. Si consigli con chi puo' aiutarLa a trovare una risposta giusta per Lei.
I miei auguri Signora!
I farmaci agiscono fino a quando li si assume.
E' compito del medico somministrare le dosi opportune affinche' la paziente stia discretamente ed e' compito della paziente accettare la realta'.
Altra via e' la psicoterapia. Se ben condotta con costanza puo' essere sufficiente, anche se nella maggior parte dei casi la componente "organica" richiede un uso integrato farmaci e psicoterapia.
Ora decida Lei. Si consigli con chi puo' aiutarLa a trovare una risposta giusta per Lei.
I miei auguri Signora!
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Cara Signora,
I farmaci agiscono fino a quando li si assume.
E' compito del medico somministrare le dosi opportune affinche' la paziente stia discretamente ed e' compito della paziente accettare la realta'.
Altra via e' la psicoterapia. Se ben condotta con costanza puo' essere sufficiente, anche se nella maggior parte dei casi la componente "organica" richiede un uso integrato di farmaci e psicoterapia.
Ora decida Lei. Si consigli con chi puo' aiutarLa a trovare una risposta giusta per Lei.
I miei auguri Signora!
I farmaci agiscono fino a quando li si assume.
E' compito del medico somministrare le dosi opportune affinche' la paziente stia discretamente ed e' compito della paziente accettare la realta'.
Altra via e' la psicoterapia. Se ben condotta con costanza puo' essere sufficiente, anche se nella maggior parte dei casi la componente "organica" richiede un uso integrato di farmaci e psicoterapia.
Ora decida Lei. Si consigli con chi puo' aiutarLa a trovare una risposta giusta per Lei.
I miei auguri Signora!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.9k visite dal 14/01/2016.
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