Traumi e vasino
La mia bimba di 2 anni e mezzo è nata con reflusso renale. Ha subìto intervento a un anno e nella sua vita ha visto 6 pielonefriti, di cui 3 post intervento, l'ultima la scorsa estate. E' attualmente sotto profilassi e naturalmente viene seguita per risolvere la cosa, che anatomicamente sembra però risolta.
I ricoveri e le infezioni le hanno lasciato dei brutti traumi. Pare che le ultime infezioni siano dovute a motivi psicologici, trattiene la pipi, anche fino a 24 ore. Le hanno riscontrato in un'ecografia una vescica iperestesa.
Dopo l'ultimo ricovero (ma forse anche prima, solo che non me ne ero accorta), ha iniziato a rifiutarsi di fare pipi se non si sente qualcosa addosso. Dunque dopo un momento di crisi post ricovero in cui non capivamo perché non facesse pipi e cercavamo di capire come sbloccarla, ci è venuta questa idea e abbiamo provato i pannolini lavabili che rimangono più a contatto, e quella è stata la soluzione, nell'arco di qualche tempo è tornata regolare con la pipi anche in condizioni di stress. Ma adesso fa pipi solo con quelli, o con le mutande addosso.
Al momento non mi sono posta il problema perché mi bastava aver trovato la soluzione, l'importante era che facesse pipi e si regolarizzasse con quello.
Però sono passati mesi e non cambia la situazione, fa pipi solo con pannolino lavabile o mutande a contatto. E sarà un problema in vista di toglierle il pannolino.
Ho fatto delle prove, e se le lascio la mutandina fa pipi nel vasino ma solo con la mutandina addosso, che rifiuta di togliere sul vasino. Se la tengo senza nulla, resta ore e ore (anche giornate intere) senza fare pipi.
Ho fatto la prova un paio di volte e poi ho smesso perché lo ritengo troppo rischioso, non vorrei ricominciasse a trattenere la pipi.
Ormai sono parecchi mesi dall'ultima infezione, e la mia grossa paura è che subentri un'infezione che ci riporti al punto di partenza... anche perché il ricovero sarebbe meno traumatico senza pannolino... esempio per raccogliere la pipi non serve il catetere.
Insomma finora non ho insistito e lascio correre la cosa, cercando di dare meno peso possibile alla cosa, ma mi chiedo se questa è la strada giusta da intraprendere e fino a che punto sia giusto aspettare che ne esca da sola o quando invece sarebbe opportuno intervenire... e come.
Grazie mile!
I ricoveri e le infezioni le hanno lasciato dei brutti traumi. Pare che le ultime infezioni siano dovute a motivi psicologici, trattiene la pipi, anche fino a 24 ore. Le hanno riscontrato in un'ecografia una vescica iperestesa.
Dopo l'ultimo ricovero (ma forse anche prima, solo che non me ne ero accorta), ha iniziato a rifiutarsi di fare pipi se non si sente qualcosa addosso. Dunque dopo un momento di crisi post ricovero in cui non capivamo perché non facesse pipi e cercavamo di capire come sbloccarla, ci è venuta questa idea e abbiamo provato i pannolini lavabili che rimangono più a contatto, e quella è stata la soluzione, nell'arco di qualche tempo è tornata regolare con la pipi anche in condizioni di stress. Ma adesso fa pipi solo con quelli, o con le mutande addosso.
Al momento non mi sono posta il problema perché mi bastava aver trovato la soluzione, l'importante era che facesse pipi e si regolarizzasse con quello.
Però sono passati mesi e non cambia la situazione, fa pipi solo con pannolino lavabile o mutande a contatto. E sarà un problema in vista di toglierle il pannolino.
Ho fatto delle prove, e se le lascio la mutandina fa pipi nel vasino ma solo con la mutandina addosso, che rifiuta di togliere sul vasino. Se la tengo senza nulla, resta ore e ore (anche giornate intere) senza fare pipi.
Ho fatto la prova un paio di volte e poi ho smesso perché lo ritengo troppo rischioso, non vorrei ricominciasse a trattenere la pipi.
Ormai sono parecchi mesi dall'ultima infezione, e la mia grossa paura è che subentri un'infezione che ci riporti al punto di partenza... anche perché il ricovero sarebbe meno traumatico senza pannolino... esempio per raccogliere la pipi non serve il catetere.
Insomma finora non ho insistito e lascio correre la cosa, cercando di dare meno peso possibile alla cosa, ma mi chiedo se questa è la strada giusta da intraprendere e fino a che punto sia giusto aspettare che ne esca da sola o quando invece sarebbe opportuno intervenire... e come.
Grazie mile!
[#1]
Cara Signora,
La minzione avviene tramite un riflesso non controllabile con la volonta'.
Io penso che le convenga accettare le modalita' di minzione della bimba in quanto come ha capito, in mancanza della sensazione "di protezione' che le da' il pannolone tale funzione non si attiva.
Provi con il tempo e pazienza a porla sul vasino senza pannolone e a distrarla, senza assillarla e lasciandola stare.
Vediamo se il riflesso si sblocca.
E abbia pazienza!
La minzione avviene tramite un riflesso non controllabile con la volonta'.
Io penso che le convenga accettare le modalita' di minzione della bimba in quanto come ha capito, in mancanza della sensazione "di protezione' che le da' il pannolone tale funzione non si attiva.
Provi con il tempo e pazienza a porla sul vasino senza pannolone e a distrarla, senza assillarla e lasciandola stare.
Vediamo se il riflesso si sblocca.
E abbia pazienza!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Mamma,
La bambina è molto piccola ed anche tanto provata.
Siamo perfettamente in tempo, le tappe dello sviluppo neuro psicologico inerenti l'autonomia vescicale si aggirano proprio intorno ai due anni e mezzo.
La bambina sembra essere spaventata dalla possibilità di perdere il controllo, di perdere cioè parti di se, quindi il contatto con la pipì la rasserena..
Va assecondata, il vasino - come suggerito dalla Collega - diventa una strada intermedia e rassicurante tra il calore della pipì ed il vuoto.
La bambina è molto piccola ed anche tanto provata.
Siamo perfettamente in tempo, le tappe dello sviluppo neuro psicologico inerenti l'autonomia vescicale si aggirano proprio intorno ai due anni e mezzo.
La bambina sembra essere spaventata dalla possibilità di perdere il controllo, di perdere cioè parti di se, quindi il contatto con la pipì la rasserena..
Va assecondata, il vasino - come suggerito dalla Collega - diventa una strada intermedia e rassicurante tra il calore della pipì ed il vuoto.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#3]
Ex utente
Gentili dottoresse,
Grazie mille per le risposte. Allora aspetto un po' a lasciarla senza nulla, magari la metto in contatto col vasino ma sempre con mutande o pannolino... intanto per ora mi fermo proprio, perché dopo un pomeriggio "in libertà" ha diminuito drasticamente il numero delle minzioni anche col pannolino (oggi due nell'arco dell'intera giornata, di cui la prima all'una del pomeriggio, oltre 16 ore dopo l'ultima, nonostante avesse bevuto regolarmente).
Il mio dubbio era se continuare a far finta di nulla come negli ultimi mesi o appunto provare un approccio col vasino, di sicuro non la assillo né le sto addosso (anche se devo contare per forza di cose il numero di pipi quotidiane, come faccio da mesi), anzi la mia paura era lasciar correre troppo, ma a quanto pare non è ancora il momento.
Cordiali saluti,
Federica
Grazie mille per le risposte. Allora aspetto un po' a lasciarla senza nulla, magari la metto in contatto col vasino ma sempre con mutande o pannolino... intanto per ora mi fermo proprio, perché dopo un pomeriggio "in libertà" ha diminuito drasticamente il numero delle minzioni anche col pannolino (oggi due nell'arco dell'intera giornata, di cui la prima all'una del pomeriggio, oltre 16 ore dopo l'ultima, nonostante avesse bevuto regolarmente).
Il mio dubbio era se continuare a far finta di nulla come negli ultimi mesi o appunto provare un approccio col vasino, di sicuro non la assillo né le sto addosso (anche se devo contare per forza di cose il numero di pipi quotidiane, come faccio da mesi), anzi la mia paura era lasciar correre troppo, ma a quanto pare non è ancora il momento.
Cordiali saluti,
Federica
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 13/01/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.