Ansia estrema
salve a tutti,
sono Davide ho 21 anni e un problema importante.
sono schiavo dell' ansia, mi era successo 6 anni fa e tra xanax e psicologa ne ero venuto fuori per poi avere una ricaduta 10 gg fa.
questa volta e' peggiore, la cosa che piu mi infastidisce sono i coniati di vomito. mi prendono circa 4 volte al giorno, mi impediscono di parlare perche' anche dire un semplice si mi fa venire il coniato.
lavoro come assistente di volo, ieri e oggi ho provato ad andare a lavoro e sono stato malissimo, nei momenti tipo l' imbarco o la dimostrazione di sicurezza che mi costringono a rimanere in un posto i fanno salire oi coniati e devo correre al bagno perche ho paura di fare una figuraccia facendoli davanti a tutti. non ho stimoli a uscire ne tantomeno a mangiare.
quando mi era successo anni fa, appena stavo male scappavo a casa e stavo da dio sta volta invece essere a casa o a lavoro ha lo stesso effetto. mi viene da vomitare, sempre.
il m io obbiettivo e questo: prendere dei giorni da lavoro, prendere delle gocce di lexotan come facevo gia e parlare con uno psicologo in contemporanea.
quello che vorrei sapere e': il lexotan puo farmi passare l ansia o i coniati quando ne ho bisogno?
non ho intenzione di prenderlo come acqua ma solo in quelle situazioni in cui non riesco a reagire.
se riuscissi a farmi passare anche i coniati potrei continuare ad andare a lavoro almeno starei tranquillo e in contemporanea parlare con uno specialista in modo tale che l effetto che mi da lexotan me lo dia lo psicologo.
puo quindi il lexotan togliermi almeno il fastidio dei coniati? o e' inutile che lo prendo?
io credo di sapere qual e il problema, spesso mi trovo a pensare la sera quando un giorno io non ci saro piu e al fatto che se dio non esistesse ci sarebbe il rischio che una volta chiusi gli occhi io non possa rivedere mai piu ne mia moglie ne la mia famiglia che amo alla follia. domani parlero con uno specialista per un appuntamento pero siccome vorrei evitare di prendere malattia e scrivere attacchi di panico come giustificazione (si tratta pur sempre di una compagnia aerea quindi potrebbero anche licenziarmi) vorrei capire se lexotan assunto prima di iniziare il turno possa farmi passare i coniati anzi ;possa addiritura non farmeli venire, cosi da sentirmi piu sicuro e riuscire a resistere all ansia nel caso in cui decidessi di provare a non assumere il farmaco.
grazie dottori
sono Davide ho 21 anni e un problema importante.
sono schiavo dell' ansia, mi era successo 6 anni fa e tra xanax e psicologa ne ero venuto fuori per poi avere una ricaduta 10 gg fa.
questa volta e' peggiore, la cosa che piu mi infastidisce sono i coniati di vomito. mi prendono circa 4 volte al giorno, mi impediscono di parlare perche' anche dire un semplice si mi fa venire il coniato.
lavoro come assistente di volo, ieri e oggi ho provato ad andare a lavoro e sono stato malissimo, nei momenti tipo l' imbarco o la dimostrazione di sicurezza che mi costringono a rimanere in un posto i fanno salire oi coniati e devo correre al bagno perche ho paura di fare una figuraccia facendoli davanti a tutti. non ho stimoli a uscire ne tantomeno a mangiare.
quando mi era successo anni fa, appena stavo male scappavo a casa e stavo da dio sta volta invece essere a casa o a lavoro ha lo stesso effetto. mi viene da vomitare, sempre.
il m io obbiettivo e questo: prendere dei giorni da lavoro, prendere delle gocce di lexotan come facevo gia e parlare con uno psicologo in contemporanea.
quello che vorrei sapere e': il lexotan puo farmi passare l ansia o i coniati quando ne ho bisogno?
non ho intenzione di prenderlo come acqua ma solo in quelle situazioni in cui non riesco a reagire.
se riuscissi a farmi passare anche i coniati potrei continuare ad andare a lavoro almeno starei tranquillo e in contemporanea parlare con uno specialista in modo tale che l effetto che mi da lexotan me lo dia lo psicologo.
puo quindi il lexotan togliermi almeno il fastidio dei coniati? o e' inutile che lo prendo?
io credo di sapere qual e il problema, spesso mi trovo a pensare la sera quando un giorno io non ci saro piu e al fatto che se dio non esistesse ci sarebbe il rischio che una volta chiusi gli occhi io non possa rivedere mai piu ne mia moglie ne la mia famiglia che amo alla follia. domani parlero con uno specialista per un appuntamento pero siccome vorrei evitare di prendere malattia e scrivere attacchi di panico come giustificazione (si tratta pur sempre di una compagnia aerea quindi potrebbero anche licenziarmi) vorrei capire se lexotan assunto prima di iniziare il turno possa farmi passare i coniati anzi ;possa addiritura non farmeli venire, cosi da sentirmi piu sicuro e riuscire a resistere all ansia nel caso in cui decidessi di provare a non assumere il farmaco.
grazie dottori
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Gent.le Utente,
le sconsiglio vivamente di assumere farmaci in assenza di un'attenta valutazione da parte dello psichiatra, seguita da un monitoraggio dell'andamento delle sue condizioni.
Per quanto riguarda il disagio se ha già fatto un percorso terapeutico potrebbe valutare la possibilità di tornare dalla psicologa che l'ha seguita in passato.
Lo psicologo non prescrive farmaci quindi non possiamo risponderle in merito.
le sconsiglio vivamente di assumere farmaci in assenza di un'attenta valutazione da parte dello psichiatra, seguita da un monitoraggio dell'andamento delle sue condizioni.
Per quanto riguarda il disagio se ha già fatto un percorso terapeutico potrebbe valutare la possibilità di tornare dalla psicologa che l'ha seguita in passato.
Lo psicologo non prescrive farmaci quindi non possiamo risponderle in merito.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
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