Strani comportamenti all'interno della coppia

Illustri dottori, vi scrivo in quanto non so più come gestire lo strano comportamento del mio compagno che da un pò di tempo a questa parte ha un comportamento insolito. Premetto che non navighiamo nell'oro essendo entrambi precari, sicuramente quest'incertezza economica è stata sin dall'inizio motivo di preoccupazione (siamo insieme da 8 anni e abbiamo un figlio). Da un paio di anni per tentare di migliorare la mia situazione lavorativa, sono stata spinta dal mio compagno a riprendere gli studi. Cosa che faccio di buon grado ma non senza difficoltà, dovendo conciliare lavoro, studio e famiglia, da sola e senza aiuti. La cosa che mi distrugge è che mio marito da un paio di anni è diventato una sorta di malato immaginario e ogni volta che ho intensi periodi di studio ed esami, invece di fornirmi aiuto psicologico, è sempre triste e lamenta nuove patologie, manifesta crisi d'ansia e attacchi di panico notturno e dice ripetutamente che sta male e che non ne può più. Inoltre è sempre triste. Faccio degli esempi: a volta lamenta crisi respiratorie e battito accelerato, si fa accompagnare al pronto soccorso ed è capace di farlo anche per 3 giorni consecutivi, poi torna a stare bene; dopo qualche mese lamenta forti mal di testa e teme di avere un tumore, procedendo con tutti gli esami per togliersi il dubbio. Dopo ancora ha dolore al torace per alcune settimane e così via. Sono solo alcuni esempi, ultimamente non dorme più e mi accusa di essere la causa del suo malessere. Dal canto mio mi limito a lavorare e a studiare, sicuramente non sono proprio tranquilla, data la situazione e sono spesso nervosa nel periodo degli esami ma noto che il mio compagno si sta allontanando da me. Del resto è stato lui a chiedermi di riprendere gli studi per guadagnare di più. Gli ho chiesto se è stanco del nostro rapporto ma dice di no, non so più che fare o che pensare. Il nostro medico di famiglia è perplesso ormai poichè a rotazione si ripresentato sintomi più svariati e la situazione degenera. Confido in un vostro aiuto. Grazie
[#1]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara Signora,
Dalle Sue parole emerge l'incredulita', forse la non consapevolezza, che nell'essere umano esistono diverse modalita' di funzionamento psichico: la razionalita', la coscienza, parlano tramite un "registro" finalizzato alla realizzazione di obiettivi reali.
L'inconscio si esprime invece in altro modo: chiedendo attenzioni per se', amore incondizionato. E questo inconscio, molto più potente del sistema consapevole, non puo' tacere.
Se non gli si permette di esprime le sue esigenze in altro modo, parla tramite i disturbi somatici.
Questo sembrerebbe cio' che sta accadendo al Suo compagno.
Per comprendere questo meccanismo, secondo il modello psicodinamico, occorre analizzare sogni o associazioni di significati, idonei a bypassare le difese dell'Io.
Per questo occorre una psicoterapia dinamica o nei casi piu' seri anche psicosomatica.
Le formulo i migliori auguri per tutto.
Tenga duro e in bocca al lupo!

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

[#2]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"invece di fornirmi aiuto psicologico, è sempre triste e lamenta nuove patologie, manifesta crisi d'ansia e attacchi di panico notturno e dice ripetutamente che sta male e che non ne può più. Inoltre è sempre triste"

Gentile Utente,
Ogni membro della coppia dovrebbe trovare un proprio equilibrio, non può pensare di ricevere sostegno psicologico dall'altro, altrimenti lo appesantisce.

Dovrebbe suggerire a suo marito di recarsi presso una struttura pubblica per ricevere una consulenza psicologica, luogo simbolico non giudicante dove poter dare un nome ai suoi sintomi, il malato immaginario, cioè l'ipocondraico, esprime con il corpo ciò che non riesce a verbalizzare in altro modo.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it