Depressione da qualche anno

Buonasera, mi sento sciocca perchè scrivo su questo sito non so per cosa, come ennesimo sfogo... grazie comunque se mi leggerete e mi risponderete, magari mi farà sentire un po' meglio. Sono una ragazza di 25 anni, mi sento molto depressa. Quando ero piccola ero sempre triste, ma penso inevitabilemente a causa di una brutta situazione famigliare. Vivevo con mio padre, lui era molto violento e picchiava continuamente me e mio fratello, forse esageravo perchè ero piccola ma all'epoca temevo per la mia vita. Io mi sentivo molto sola e non avevo nessun progetto per il futuro, pensavo che non sarei sopravvissuta. Poi per una serie di cose la situazione è migliorata e ho potuto frequentare l'università lontano da casa e riprendere la mia vita. I primi anni sono stati felici, finalmente un po' di respiro, e avevo trovato uno scopo che era il mio ambito di studio e lavoro. Avevo deciso di dedicare ad esso tutta la mia vita, non mi interessava nient'altro... avevo qualche problema di salute all'epoca piuttosto invalidante per cui prendevo tantissimi farmaci, antiinfiamm e oppioidi. Circa due anni fa finalmente dopo un'operazione e affidatami ad un bravo ginecologo sono riuscita a risolvere il problema. Da lì però ho ricominciato a sentirmi psicologicamente male, anche se è un controsenso... lo imputavo al fatto di essere rimasta indietro con gli esami a causa della malattia, e a volte ho pensato anche che la sospensione improvvisa di tutti quei farmaci mi avesse dato alla testa! Entro sei mesi avevo toccato il fondo, piangevo tutto il giorno perchè pensavo di essere stupida, incapace, rispetto ai miei compagni di corso, che non avrei mai trovato lavoro... che altri si sono ammalati pure ma non erano rimasti indietro come me. Non dormivo più, non mi lavavo, non mangiavo, avevo deciso di suicidarmi. Mi ero procacciata i farmaci per farlo ma mi ero confidata con un ragazzo con cui mi vedevo e lui mi ha aiutata ad abbandonare l'idea. Lui, che divenne poi il mio ragazzo, cercava di tirarmi su, ma convincendomi a rivedere i miei progetti di vita. A pensare all'amore, alla famiglia, meno allo studio... inizialemente sembrava aiutarmi questa cosa.. e se gli esami andavano bene stavo un po' su, ma se andavano male mi deprimevo tantissimo e lui mi sgridava... poi anche a livello sessuale io non ho mai voglia di nulla e lui dice che migliorerò ma vedo che gli pesa.Ora ho avuto recentemente un grosso "fallimento" lavorativo che mi sta torturando... Capisco che solo il lavoro mi da gioia, ma è una maledizione, se non salvo tutto il mondo sarò sempre triste e insoddisfatta? Ho pensato di mollare il mio ragazzo e buttarmi sul lavoro e basta; ma mi manca quando ci separiamo poi comunque ogni fallimento o rallentamento a livello lavorativo m fa stare malissimo. Ora non riesco nemmeno a concentrarmi, mi sento sempre stanca, di notte ho incubi e continuo a svegliarmi, mi sento sempre molto inutile, stupida, penso di voler morire, che tanto sono troppo stupida per lavorare..