Ansia, panico, incubi

Salve,
Tutto è cominciato quando morì mio nonno.
Ebbi un attacco d'ansia acuto, che solo in seguito capii sarebbe stato il primo di una lunga serie.
Caddi per terra in preda al panico, mi mancava l'aria.
Successivamente gli attacchi si fecero più frequenti, fino ad arrivare all'apice ultimamente.
Mi vengono per cause futili, quali piccole discussioni. O a volte senza che ci sia una reale causa.
Comincio a piangere senza riuscire a controllarmi, mi manca l'aria, il respiro e il battito aumentano.
Una volta mi successe davanti alle uniche due persone a conoscenza di questi episodi, provarono ad aiutarmi ma io non capivo le loro parole, era come se fossi da un'altra parte.
Inoltre mi tremano le gambe da sole come se fossero in preda a uno spasmo. Mi vengono i brividi e un forte mal di testa. A volte mi sale anche la febbre. Tutto questo è seguito da un sentimento di terrore e desiderio di morire.
A volte in preda a questi attacchi faccio gesti un po' estremi, quali autolesionismo.
Questa condizione mi fa abbastanza paura devo dire.
Ho letto vari articoli su attacchi di panico e più o meno dei 10 sintomi riportati ne presento 6-8.
Ma non so se siano veri e propri attacchi di panico perchè non sempre, ma spesso, seguono una lite con una persona a me cara e sono caratterizzati dal terrore di rimanere sola.
Inoltre, non so se possa essere collegato, faccio incubi terribili molto frequentemente.
Sembrano quasi film dell'orrore e i protagonisti siamo sempre io e gente che conosco.
Quando mi sveglio sono letteralmente terrorizzata, ho paura anche di scendere dal letto e questo dura per almeno 10-15 minuti.
Aggiungo che non ho mai subito traumi importanti quindi tutto questo non so che causa abbia.
[#1]
Dr.ssa Ilaria La Manna Psicologo, Psicoterapeuta 282 8
Gentile Ragazza,

intanto quindi sarebbe importante avere una diagnosi, detto questo è innegabile la sofferenza che sta provando.

Ne ha parlato con il suo medico di base? Poi eventualmente anche un consulto psicologico potrebbe esserle d'aiuto.

Non dubito che sia spaventata e credo che non possa andare avanti così.

Cordialmente

Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova

[#2]
Dr.ssa Franca Esposito Psicologo, Psicoterapeuta 7k 154
Cara ragazza,
La morte di Suo nonno puo' averla messa di fronte a emozioni profonde, destrutturanti. Cose che Lei non conosceva prima e che ora Le appartengono.
Non so che tipo di struttura psichica Lei abbia, ma se l'effetto di questo lutto l'ha cosi' travolta forse tale struttura non e' solida.
Per questo le consiglierei il ricorso ad una psicoterapia. Secondo l'approccio a cui faccio riferimento per tali tematiche l'approccio migliore e' dinamico. E il terapeuta dovrebbe essere preferibilmente specializzato nei disturbi dell'eta' adolescenziale.
Poi si vedra'.
I miei auguri.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

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