Marijuana e danni permanenti al cervello
Salve...meno di un anno fa ho provato per la prima volta la marijuana,fumo sporadicamente,una volta al mese,ogni due mesi,qualche tiro insieme agli amici...non ho mai avuto problemi sempre tante risate,fino a qualche sera fa in cui ho fumato marijuana,forse un po più forte,chimica e ho avuto forti giramenti di testa,mi sentivo svenire e non sentivo le gambe,poi mi è venuta l'ansia poiché pensavo di morire,di non riprendermi,sentivo la testa ovattata e avevo una percezione strana di me e della realtà...dopo un po mi sono ripresa,ma nei giorni seguenti ho avuto momenti in cui avevo paura ,sopratutto ripensando all'accaduto,e mi sentivo di nuovo ovattata e molto molto agitata...vorrei capire come è possibile che mi sia accaduta questa cosa,questa sensazione che ora provo anche e soprattutto di ansia passerà o è dovuta a qualche danno che è stato provocato nel mio cervello?puo essere possibile che per dei tiri è una reazione brutta possa riportare dei danni?grazie
[#1]
Gentile utente,
Lei ci parla di marijuana, ma anche di
<<in cui ho fumato marijuana,forse un po più forte,chimica <<.
Sappiamo che le "sostanze" che agiscono sul cervello possono indurne modificazioni.
Ma una sola volta...dipende dalla sostanza chimica che ha assunto. Per questo aspetto lo psichiatra sarebbe lo specialista di elezione.
Per quanto riguarda l'ansia, una consulenza con uno Psicologo Psicoterapeuta sarebbe proprio opportuna, per non trascinarsi dietro pesi (dubbi) forse ingiustificati.
Lei ci parla di marijuana, ma anche di
<<in cui ho fumato marijuana,forse un po più forte,chimica <<.
Sappiamo che le "sostanze" che agiscono sul cervello possono indurne modificazioni.
Ma una sola volta...dipende dalla sostanza chimica che ha assunto. Per questo aspetto lo psichiatra sarebbe lo specialista di elezione.
Per quanto riguarda l'ansia, una consulenza con uno Psicologo Psicoterapeuta sarebbe proprio opportuna, per non trascinarsi dietro pesi (dubbi) forse ingiustificati.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#5]
Il problema non è l'attacco d'ansia, bensì l'uso di sostanze.
L'attacco d'ansia va curato in quanto tale. Ma io ho risposto all'altra Sua domanda.
<<qualche danno che è stato provocato nel mio cervello?<<
E, in più, la reazione è soggettiva.
L'attacco d'ansia va curato in quanto tale. Ma io ho risposto all'altra Sua domanda.
<<qualche danno che è stato provocato nel mio cervello?<<
E, in più, la reazione è soggettiva.
[#6]
Utente
Grazie...io prima non soffrivo di ansia,la sento in seguito a questo episodio e quando ci ripenso...se c'è stato qualche danno è qualcosa di irreversibile o quando la sostanza sarà eliminata dal mio corpo starò meglio?la mia agitazione deriva principalmente da questa paura, se sono in compagnia e non penso non avverto nulla...infine non fumo tutti i giorni,neanche una volta al mese,so che i danni avvengono in chi ne fa un uso abituale
[#7]
Gentile utente,
in sintesi:
il consumo di cannabis frequentemente induce episodi simili a quello da Lei descritto, con sintomi di ansia e preoccupazione per la salute fisica; e talvolta sintomi del genere di quelli muscolari.
Essi non sempre cessano sospendendo l'assunzione della sostanza.
Tali sintomi potrebbero consigliare una serie di accertamenti, che il suo medico di base eventualmente Le indicherà ad una Sua visita.
Saluti cordiali.
in sintesi:
il consumo di cannabis frequentemente induce episodi simili a quello da Lei descritto, con sintomi di ansia e preoccupazione per la salute fisica; e talvolta sintomi del genere di quelli muscolari.
Essi non sempre cessano sospendendo l'assunzione della sostanza.
Tali sintomi potrebbero consigliare una serie di accertamenti, che il suo medico di base eventualmente Le indicherà ad una Sua visita.
Saluti cordiali.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 6.7k visite dal 09/01/2016.
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