Pensieri di suicidio, depressione, disperazione

Salve,
Racconto in breve la mia storia, la quale mi ha portato oggi a vivere una profonda depressione e a suscitare pensieri di farla finita.
Sono un ragazzo di quasi 22 anni. Alla fine del liceo (superato a pieni voti) per due anni ho inseguito, per ragioni che non riesco ancora a spiegarmi, la via dell'arruolamento. Così nel 2015, dopo due anni, mi ritrovò ad essere un allievo maresciallo di una forza armata che, per ovvie ragioni, non nomineró. Dall' iniziò del corso sono caduto in una profonda depressione, in quanto non è quello il mio mondo. In un continuo tira e molla sono arrivato a dicembre,con la consapevolezza che non sia quella la mia strada. Essere "incatenato" in un sistema di questo tipo mi opprime ed è parecchio frustrante. La voglia di cambiare strada è tanta, ma mi rendo anche conto che a quasi 22 anni è tardi per ricominciare, per inseguire una carriera che mi possa dare maggiori soddisfazioni personali ed economiche. In tutto questo, i miei genitori come comprensibile,dopo aver fatto veramente tanti sacrifici, non ci stanno. Sono già stato cacciato di casa due volte. La mia fidanzata,dopo quattro anni insieme, mi ha lasciato e questo è stato il colpo di grazia. Non so cosa fare, so solo che adesso ho una sicurezza economica (seppur piccola) ma non so se sarei in grado di vivere una vita da frustrato. Faccio spesso brutti pensieri , non so quanto valga la pena continuare a vivere così.
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Gentile ragazzo, cosa le piaceva .prima .. di questa strada..? cosa non le va ora e perchè? Mi domando se non si possa raddrizzare.. diciamo.. la cosa , perfezionandosi o con una laurea breve o con corsi specializzati, in materie e settori vicini al suo lavoro, che le permettano un salto di qualità sia economico sia come tipo di lavoro.. provi ad informarsi..
Aggiungo che a questa età non è tardi per cambiare direzione , se si è motivati, ma il prerequisito e' conoscersi, tenere presenti le aspettative, i sogni e i dati di realtà..
Le consiglio di prendere contatto con un Collega de visu per comprendersi ed orientarsi meglio.. Spiace per questa fidanzata pragmatica e ansiosa , ma se non c'è comprensione e se non si guarda dalla stessa parte ...!
Coraggio, prenda in mano la situazione ,deprimersi e disperarsi non serve , bisogna gestirli i problemi, le auguro sguardi lucidi e sereni..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

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Utente
Utente
Gentile dottoressa,
La ringrazio per la risposta tempestiva.
Mi trovo in uno stato di totale disagio con il mondo militare, che reputò troppo chiuso e che rende impossibile la libertà intellettuale dell'individuo. Il mio più grande interesse è la medicina, ma mi chiedo se valga la pena iniziare un percorso così lungo con tre anni di ritardo
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Carissimo,a 21 anni ,certo che vale la pena e si può fare, magari senza licenziarsi , provi ad indagare .. se non si può fare un part time , chedendo il permesso naturalmente con stipendio decurtato e studiare ,
Non dica subito ..no !..
Provi ad indagare .. potrebbe diventare medico dentro il mondo militare , figura che esiste ed ho incontrato professionalmente..
Si può fare, se è davvero motivato e disposto a studiare alle cinque di mattina ..
Le propongo questa sfida, una luce in fondo al tunnel..
Ci vuole grinta e inteliigenza.. uno su mille ce la fa !
Cosa ne dice , carissimo..
Auguri intanto di pensieri positivi !
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