Infelicità coniugale

Salve, sono sposata da 18 anni, ero giovanissima avevo 18 anni, ho due figli (di 16 e 14 anni). Da più di 6 anni che penso seriamente al divorzio, il rapporto con mio marito è ormai diventato un rapporto senza sentimenti , non abbiamo più rapporti sessuali, due volte negli ultimi due anni. Tra noi non c'è più dialogo se non riguardo ai nostri figli o sulle cose della vita quotidiana, litighiamo molto spesso ma siccome a me lui non interessa più , ho smesso di litigare, cerco sempre di evitare qualsiasi discorso con lui su argomenti che possono far scattare un litigio. Il mio sogno è quello di avere il divorzio perché sento che sto vivendo una vita senza amore , quando sono sola non faccio altro che piangere me stessa e gli anni della mia gioventù che ho perso con lui, ho solo un sentimento di rimorso che cresce da un giorno all'altro, non faccio alro che pentirmi perché l'ho sposato pur sapendo che questo non cambierà nulla della verità ma non riesco a smettere. Sono arrivata fino a provare odio verso me stessa e verso la mia vita, mi disprezzo .
Il mio vero problema sono i miei figli, sono adolescenti e temo che un divorzio possa influenzare la loro vita negativamente, non voglio che paghino per il mio sbaglio e non voglio che crescano lontano dal padre come sono cresciuta io. Un divorzio sarà economicamente molto difficile per me siccome non ho un lavoro e non posso mantenere i miei figli da sola, dovrò pagare l'affitto e le altre spese , sono senza famiglia e non ho nessuno che mi possa aiutare. Ma pensando di dover continuare a vivere con lui per altri anni mi fa impazzire, non ce la faccio più e non ce la faccio nemmeno a parlargli di come mi sento perché ho paura che mi lasci da sola senza aiutarmi con le spese . Cosa posso fare? qual'è la via d'uscita ? e come posso risolvere il problema senza distruggere la vita dei miei figli?
Grazie in anticipo.
Alba