Famiglia che rende la vita impossibile
A distanza di tre anni torno a scrivere sulla mia famiglia, che mi sembra una dannazione. Mi bastano i miei errori sul groppone, non voglio e non posso portare costantemente il peso di quelli degli altri. Genitori separati, gravi problemi economici, mi ritrovo ad essere il parafulmine dei problemi in famiglia...Raccontare quanto squallore abbia visto in questa famiglia, da parte di ogni componente, sarebbe troppo lungo e sempre riduttivo...A dispetto del mio essere sempre stata una studentessa modello, sono ancora senza una laurea perché questa continua pressione mi ha impedito di concentrarmi sugli studi...quest'anno grazie a Dio da sola sono riuscita a sbloccare la situazione e riprendere a dare esami , ma penso proprio di aver sofferto per anni di depressione seppur non diagnosticata ed ansia a livelli immani...La mia famiglia mi ha sempre trattata da inesistente, oltre a sottopormi fin da bambina ai loro litigi...Una volta separati i miei, io e mia mamma siamo andate a vivere da mia nonna che è stata plagiata da mio zio (fratello di mia mamma) che l'ha convinta che siamo dei parassiti e ci faceva vedere i sorci verdi anche per mangiare...a me quasi mai un soldo perché me li doveva dare mio padre...Ora vivo con mia mamma che mi rinfaccia e fa pesare costantemente e ancora di più il fatto che mio padre (lei non lavora) non corrisponde regolarmente assegno di mantenimento perché non può...come se fosse colpa mia...già quando erano insieme c'erano queste storie di soldi e per questo si sono separati...ma come se fossi io a non farmi voler dare i soldi...se è tanto brava a farseli dare se li faccia dare lei! Non mi sembra giusto che io non possa avere (da sempre) un briciolo di serenità per cose di cui non ho nessuna colpa...di solito i genitori si prendono il pensiero per il futuro dei figli, loro questo pensiero per me non lo hanno mai avuto! Infatti siamo a questo punto. Capisco i problemi, ma mia madre mi inonda costantemente di angoscia e sensi di colpa...è diventata una cosa insopportabile. Tra l'altro mentre mi faceva penare per mangiare so che era lungimirante con un tale...in più è una di quelle che si mettono in competizione con le figlie. Sua madre le faceva angherie e vuole ripetere questo schema con me. Non posso rivolgermi a nessuno. Ho genitori a dir poco immaturi. La soluzione sarebbe trovarmi un lavoro ma non è facile, faccio dei lavoretti saltuari, per motivi di salute poi non posso fare certi lavori... E penso che questa famiglia mi tormenterà a vita. Mi hanno dato solo angoscia e problemi, fregandosene totalmente dei miei sentimenti e del mio futuro (e del resto anche del mio presente). Ogni giorno e' un incubo con questi. Spesso mi chiedo cosa ho fatto di male per avere una famiglia così, quando gente molto peggiore di me in famiglia viene trattata da principessa. C'è di peggio, per carità, ma non è una situazione piacevole non avere una famiglia normale. Grazie dell'ascolto, le vostre parole mi saranno utili ancora una volta
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Gentile utente,
Comprendo il suo disagio, ma anche quello di Sua madre che forse, alla Sua età. era già madre e autonoma.
Si sbrighi (meglio che può9 a completare l'Università e a farsi una vita propria.
<<E penso che questa famiglia mi tormenterà a vita. Mi hanno dato solo angoscia e problemi, fregandosene totalmente dei miei sentimenti e del mio futuro (e del resto anche del mio presente).<<
E' ora che Lei si prenda cura di sè, e se ne prenda anche l'onere.
Dopo di che, se continuerà a rimuginare su quanto la sua famiglia è stata e come invece avrebbe potuto essere, beh, allora deve essere aiutata.
Comprendo il suo disagio, ma anche quello di Sua madre che forse, alla Sua età. era già madre e autonoma.
Si sbrighi (meglio che può9 a completare l'Università e a farsi una vita propria.
<<E penso che questa famiglia mi tormenterà a vita. Mi hanno dato solo angoscia e problemi, fregandosene totalmente dei miei sentimenti e del mio futuro (e del resto anche del mio presente).<<
E' ora che Lei si prenda cura di sè, e se ne prenda anche l'onere.
Dopo di che, se continuerà a rimuginare su quanto la sua famiglia è stata e come invece avrebbe potuto essere, beh, allora deve essere aiutata.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#2]
Carissima, concordo con la Collega , si metta a studiare bene , tanto da sbrigarsi e concludere, comprendo il suo dispiacere, la sua rabbia , comprendo che Lei pensi di dover ingiustamente pagare il prezzo dei .. loro errori.. Ma ora , non è più il tempo , ora è necessario essere attiva , fiduciosa nella sua intelligenza e nelle sue forze..Le consiglo anche di insistere coi .. lavoretti , un paio di ore al giorno se vuole , li trova , tanto per avere qualche pò di soldi per Lei..
Cambiarsi la vita si può , ma bisogna crederci , e non battersi per le cause perdute .. e cercare di cambiare la testa a questa madre è appunto una causa perduta.. ma quanti anni ha questa madre? perchè non fa qualcosa anche lei ?
Ci riscriva se crede, speriamo di averla aiutata a diventare la manager di sè stessa e ad avere l'orgoglio di vincerla questa sfida..
Cambiarsi la vita si può , ma bisogna crederci , e non battersi per le cause perdute .. e cercare di cambiare la testa a questa madre è appunto una causa perduta.. ma quanti anni ha questa madre? perchè non fa qualcosa anche lei ?
Ci riscriva se crede, speriamo di averla aiutata a diventare la manager di sè stessa e ad avere l'orgoglio di vincerla questa sfida..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#3]
Gentile Utente,
le sofferenze familiari, come gli anelli di una catena, solitamente si ripetono di generazione in generazione finché un discendente acquista consapevolezza e trasforma la sua maledizione in benedizione.
Cambiare è possibile, anche io come le Colleghe, le suggerisco di concentrare i suoi sforzi su di lei, sul suo futuro, sui suoi progetti...
Sua mamma è stata sfortunata, non sembra avere avuto una vita facile...
Ma la sua è ancora da costruire....
le sofferenze familiari, come gli anelli di una catena, solitamente si ripetono di generazione in generazione finché un discendente acquista consapevolezza e trasforma la sua maledizione in benedizione.
Cambiare è possibile, anche io come le Colleghe, le suggerisco di concentrare i suoi sforzi su di lei, sul suo futuro, sui suoi progetti...
Sua mamma è stata sfortunata, non sembra avere avuto una vita facile...
Ma la sua è ancora da costruire....
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.6k visite dal 21/12/2015.
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