Ansia e attacchi di panico

Gentile ragazza,
Devo dire "benedetta sia questa spiacevole esperienza" del detersivo se Le ha consentito di considerare quanto sia stato inopportuno sospendere il Levopraid di Sua inziativa!
Uno psicofarmaco che viene assunto con modalità di assunzione gradualmente crescenti, non puo' essere sospeso in modo brusco e soprattutto senza il parere favorevole di chi glielo ha prescritto.
Se desidera contattare uno psicologo prenda questa iniziativa in modo disgiunto da quella farmacologica o perlomeno cercando di integrarla ad essa in modo consapevole
I miei saluti e auguri.

Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132

Lo so infatti mi sento davvero stupida! Ho paura di aver peggiorato le cose! Questa volta é dura tirarsi su. L ansia può generare paranoie assurde? Spiegò la mia situazione. Da un giorno con l altro mi sono trovata di colpo in un turbine di pensieri ,paure e preoccupazioni,così tutto di colpo. Avevo paura a stare a casa da sola,paura della solitudine. Io ho associato questo fatto perché sono disoccupata da tanto e credo che sia stato questo il motivo scatenante della mia ansia. Sono sempre stata una ragazza solare e senza pensieri ed ora mi ritrovò a pensare a cose assurde e a fissarmi su di esse. Mi può dare qualche consiglio su come affrontare la cosa? Domani prenoto all ASL della mia città la visita psicologica

Gentile Signorina,
L'ansia che l'ha colta potrebbe essere stata prodotta da diverse cause come Lei stessa ci ha indicato.
Ma esse non si possono considerare risolvibili in modo subitaneo e facile. Vanno affrontate con serieta' e contenute in modo specifico.
Il Levopraid inoltre non e' un ansiolitico.
Da chi e in quali circostanze le era stato prescritto?

Mi era stato prescritto sia dal mio medico curante per appunto ansia e sia poi dalla psicologa che mi ha detto di continuare a prenderlo e comunque io il riscontro positivo lo avevo trovato. Leincosa consiglia

Cara Signorina,
essendo io una psicologa non posso pronunciarmi sui farmaci. Come non avrebbe potuto farlo la Sua psicologa.
Per farlo occorre un medico e in particolare, per quanto riguarda i farmaci attivi sul Sistema Nervoso come il Levopraid, occorre uno Psichiatra o un Neurologo.
Gli effetti di tali farmaci devono infatti essere conosciuti con un'ampia casistica che e' appannaggio dello specialista.
Per quanto riguarda Lei le consiglio percio' di seguire un iter piu' corretto, sia per i farmaci sia per la psicoterapia.
Buona serata! Mi mandi Sue notizie se vuole.

Mi sono dimenticata di dirle che se non ricordo male era medico, psicoterapeuta e psichiatra la dottoressa dove mi sono rivolta

Cara Signorina,
Le regole servono per proteggere i pazienti da indebiti "consigli".
Lo tenga a mente per il futuro.
I migliori saluti.

Mi scusi. Comunque se vuole posso tenerla aggiornata. Io comunque mi rivolgero al centro asl. Grazie per avermi dedicato del tempo e spero vivamente di migliorare. Arrivederci

Penso sia meglio per Lei assumersi maggiormente la responsabilita' delle cure che Le vengono proposte.
I migliori saluti.

Lo so infatti continuerò con quello che sto prendendo senza più agire di testa mia