Insicurezza nei sentimenti
Buongiorno, ho 21 anni e sono una ragazza che a una sicurezza nella vita "pratica" (studio all'università con buoni voti) oppone un'insicurezza dal punto di vista sentimentale, amoroso più che altro.
Questa insicurezza non mi accompagna da molto, non sono mai stata facile agli innamoramenti (e penso sia una cosa positiva), anzi le poche volte che mi è successo erano innamoramenti forse troppo intensi per essere un'adolescente... E tutti non ricambiati, perché la verità è che non ho mai avuto una vera e propria relazione, nonostante i miei 21 anni. La prima volta è stata a 16 anni, una vera e propria esperienza traumatica, non assolutamente ricambiata, anzi presa in giro dal ragazzo in questione. La seconda è stata a 18, di un ragazzo a cui pensavo un pochino fino a poco tempo fa, e forse anche ora (eccola l'insicurezza).
Da un anno o due, comunque, la situazione si è ribaltata. Dagli innamoramenti troppo intensi dell'adolescenza sono passata all'assenza totale di questi! Il mio desiderio più grande sarebbe riuscire a sbloccarmi, in qualche modo. Questo è successo forse perché nella mia vita ultimamente è cambiata una cosa, il mio atteggiamento verso la vita stessa: da liceale insicura ed esclusa dai suoi compagni di classe a brava studentessa di medicina stimata da colleghi e adulti. Forse l'effetto collaterale è stato non farsi più "travolgere" dai sentimenti, ma esagerare dalla parte opposta?
Come ho già detto, non ho ancora avuto un vero e proprio fidanzato. Temo sia questione di immaturità dal punto di vista sentimentale. Ho avuto un flirt con il ragazzo dei 18 anni che ho detto prima, circa un anno e mezzo fa, però lui era una persona molto immatura che non voleva impegnarsi, e così non è andata, ma ciononostante non riuscivo a smettere di pensarlo. Ho inoltre avuto alcuni corteggiatori, da me respinti perché non provavo nulla per loro, nonostante alcuni fossero dei carini e bravi ragazzi. E ora sto frequentando un ragazzo, per cui nonostante mi stia "impegnando" non riesco a provare nulla, è il ragazzo perfetto praticamente (anche se comunque ci conosciamo da poco), ma non riesco a farci nulla... questo mi getta nello sconforto, e pensare alla mia età (21 anni) mi preoccupa ancora di più..
Insomma, nella mia testa c'è una grande confusione, vorrei un rapporto di amore vero e ricambiato, ma penso ancora a quel ragazzo là e in più con il ragazzo che sto frequentando non so che fare.. E ho già 21 anni, penso certe esperienze se non si fanno da giovani quando si fanno? Vorrei fare qualcosa per cambiare, ma non so come.
Questa insicurezza non mi accompagna da molto, non sono mai stata facile agli innamoramenti (e penso sia una cosa positiva), anzi le poche volte che mi è successo erano innamoramenti forse troppo intensi per essere un'adolescente... E tutti non ricambiati, perché la verità è che non ho mai avuto una vera e propria relazione, nonostante i miei 21 anni. La prima volta è stata a 16 anni, una vera e propria esperienza traumatica, non assolutamente ricambiata, anzi presa in giro dal ragazzo in questione. La seconda è stata a 18, di un ragazzo a cui pensavo un pochino fino a poco tempo fa, e forse anche ora (eccola l'insicurezza).
Da un anno o due, comunque, la situazione si è ribaltata. Dagli innamoramenti troppo intensi dell'adolescenza sono passata all'assenza totale di questi! Il mio desiderio più grande sarebbe riuscire a sbloccarmi, in qualche modo. Questo è successo forse perché nella mia vita ultimamente è cambiata una cosa, il mio atteggiamento verso la vita stessa: da liceale insicura ed esclusa dai suoi compagni di classe a brava studentessa di medicina stimata da colleghi e adulti. Forse l'effetto collaterale è stato non farsi più "travolgere" dai sentimenti, ma esagerare dalla parte opposta?
Come ho già detto, non ho ancora avuto un vero e proprio fidanzato. Temo sia questione di immaturità dal punto di vista sentimentale. Ho avuto un flirt con il ragazzo dei 18 anni che ho detto prima, circa un anno e mezzo fa, però lui era una persona molto immatura che non voleva impegnarsi, e così non è andata, ma ciononostante non riuscivo a smettere di pensarlo. Ho inoltre avuto alcuni corteggiatori, da me respinti perché non provavo nulla per loro, nonostante alcuni fossero dei carini e bravi ragazzi. E ora sto frequentando un ragazzo, per cui nonostante mi stia "impegnando" non riesco a provare nulla, è il ragazzo perfetto praticamente (anche se comunque ci conosciamo da poco), ma non riesco a farci nulla... questo mi getta nello sconforto, e pensare alla mia età (21 anni) mi preoccupa ancora di più..
Insomma, nella mia testa c'è una grande confusione, vorrei un rapporto di amore vero e ricambiato, ma penso ancora a quel ragazzo là e in più con il ragazzo che sto frequentando non so che fare.. E ho già 21 anni, penso certe esperienze se non si fanno da giovani quando si fanno? Vorrei fare qualcosa per cambiare, ma non so come.
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Cara Utente,
ci ha scritto qualche mese fa riguardo agli stessi temi e il consiglio finale dei miei colleghi è stato quello di richiedere una consulenza psicologica di persona, non potendo approfondire adeguatamente l'argomento e tanto meno darle delle soluzioni da qui, senza conoscerla.
Ci ha pensato?
ci ha scritto qualche mese fa riguardo agli stessi temi e il consiglio finale dei miei colleghi è stato quello di richiedere una consulenza psicologica di persona, non potendo approfondire adeguatamente l'argomento e tanto meno darle delle soluzioni da qui, senza conoscerla.
Ci ha pensato?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 15/12/2015.
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