Ansia,paranoia,paura di danni cerebrali.

Salve a tutti,ho assoluto bisogno di un parere medico a questo punto. Quando avevo 15 anni ho fumato alcune canne,sempre in compagnia,6 volte da quel che ricordo e sempre in compagnia. Non ne ho mai fumata una intera da solo,ma ricordo che la prima volta che fumai mi sentivo incredibilmente strano,ero diventato molto sospettoso e parlavo poco. Mi sono sentito strano per i giorni seguenti ma sono andato avanti senza troppe preoccupazioni. Poi ho fumato senza che succedesse nulla di che altre volte sino a quando ho notato di essere mentalmente assente a volte,perso a pensare nel mio mondo,distratto,non riuscivo a concentrarmi,persi l'anno a scuola e iniziai a coltivare nella mia testa paranoie del tipo"ti sei fritto il cervello". Ah credo sia importante dire che sempre durante quell'anno bevevo spesso,perchè mi sentivo incredibilmente triste. L'anno dopo passai studiando poco,ma ridussi di molto le uscite,iniziai un pò a chiudermi in me stesso e divenni molto insicuro,ero ancora spesso triste. Finito il liceo per 1 anno circa sono stato piuttosto bene,avevo sempre disturbi del sonno ed ero un pochino giù,ero sempre introverso ma almeno non avevo i brutti pensieri che ho ora. Da qualche settimana sto pensando nuovamente di essermi "distrutto il cervello",perchè a volte non capisco quello che mi dicono, a volte proprio non lo sento,perchè tante volte mi hanno detto che sono strano e prima dei 15 anni mi definivano al massimo particolare,speciale,non strano.A volte faccio fatica a concentrarmi, a volte non ricordo delle cose,stasera volevo dire "macchia di olio" e invece ho detto "macchia d'aglio",perchè mi ero sporcato un maglione mangiando pasta con aglio e olio. Sono diventato paranoico,penso,ogni volta che faccio un errore, che sia dovuto al fatto di aver fumato,perchè nella mia mente prima di aver fumato ero perfetto,intelligente e pieno di amici,sempre sorridente. Ho sviluppato qualcosa di simile all'ansia sociale,ho paura di dire qualcosa quando sono in gruppi di persone che non conosco,perchè ho paura di dire cose senza senso,ho paura di non aver capito quello che mi hanno detto. Vorrei sapere se è davvero possibile che quelle poche volte che ho fumato abbiano rovinato la percezione che ho delle cose,o se me lo sto immaginando. Vorrei sapere se c'è un esame neurologico che possa darmi una risposta a questa domanda. Martedì andrò da una psicologa per la prima volta,ma vorrei altri pareri,. Vi ringrazio per la risposta
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Psicologo, Psicoterapeuta attivo dal 2009 al 2019
Psicologo, Psicoterapeuta
Salve, rispondo alla domanda sui "possibili esami". Si certo esistono esami che possono far comprendere se vi sia un funzionamento cognitivo, nelle sue varie componenti (intelligenza, memoria, attenzione, linguaggio, funzioni esecutive, ecc) deficitario o meno rispetto a una norma attesa. Si chiama valutazione neuropsicologica. Ma potrebbe altresì esistere un funzionamento cognitivo normale, in tal caso avrebbero una influenza sulle sue prestazioni e sulla sua sensazione di avere un deficit, l'ansia e una certa ossessività.


Comunque lei ha fatto benissimo a prendere contatto con uno psicologo e potrà rivolgere a lui tutte le domande che vorrà.

Saluti
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Finito il liceo per 1 anno circa sono stato piuttosto bene,avevo sempre disturbi del sonno ed ero un pochino giù,ero sempre introverso ma almeno non avevo i brutti pensieri che ho ora. Da qualche settimana sto pensando nuovamente di essermi "distrutto il cervello"

Gentile Utente,
Perché proprio adesso?
Cosa le ha fatto ripensare a quanto fatto in passato?
È trascorso così tanto tempo che se ci fossero stati danni oggettivi, avrebbe accusato il colpo già da allora..

È subentrato qualche fattore di rischio?
Ansia?
Eventi traumatici?
Delusioni?
Ha un amore, studia?
Una passione?

Anche io, come il Collega, le dico che ha fatto bene a programmare una consulenza, i di bi nin fanno altro che amolifucare l'ansia.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta innanzitutto. è successo proprio ora perchè sono tornato nella mia vecchia scuola, ho incontrato un mio ex professore e vicepreside,ne ho parlato con mia madre e mi ha detto che il fatto di essere stato bocciato è stata"una delle più grande delusioni per tuo padre" e mi ha detto che il professore ha detto che"ero sempre triste". Ho pensato che se non avessi mai fumato non sarebbe mai successo tutto questo,non sarei mai diventato cosi chiuso e ho paura di non combinare nulla nella vita,di rimanere solo. c'è stata anche una delusione, una ragazza che mi piace molto mi ha rifiutato dopo che sembrava che le piacessi,è una mia ex compagna di classe del liceo e fin dalla quinta ho la netta sensazione che io le piaccia,cosa che mi è stata detta anche da un altro compagno. Ma lei studia lontano e torna qui solo per qualche mese l'anno. Come passioni gioco al computer e a tennis,il tennis è sempre stato il mio sfogo principale,ma da qualche settimana mentre gioco penso ad altro,non riesco a concentrarmi,a godermi una partita. Ora faccio l'università e sto studiando per gli esami,ma con fatica,anche in questo caso concentrarmi non è sempre facile,in più andando a dormire sempre tardi non riesco a frequentare i corsi mattutini.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
"Ho pensato che se non avessi mai fumato non sarebbe mai successo tutto questo,non sarei mai diventato cosi chiuso e ho paura di non combinare nulla nella vita"

Mi sembra davvero eccessivo attribuire al fumo tutte queste catastrofi...

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