Attacchi di ansia ed agitazione.
Gent.mo MEDICO,
Le spedisco questa e-mail per chiedere una informazione riguardo agli ATTACCHI DI ANSIA ED AGITAZIONE che mi vengono frequentemente, soprattutto appena SVEGLIATO. Spesso sono INSOPPORTABILI, non passano subito. Sono costretto ad assumere qualche goccia di XANAX (10-15) OPPURE UNA COMPRESSA DA 0,25 MG, SEMPRE DEL SUDDETTO FARMACO. Come del resto poi mi è stato consigliato da un MEDICO che conosco.
Vorrei chiederLe una cosa, per cortesia. Perchè ad una persona appena svegliata vengono quegli ATTACCHI LI'? SUCCEDE SPESSO ANCHE A MIA MADRE QUESTO. Scusi, potrebbero essere dei brutti scherzi che ti fa lo STRESS (causato magari a qualche pensiero di troppo DOVUTO AL MIO MALCONTENTO)? Perchè, da come vedrà dalla storia della mia salute (Si dice ANAMNESI?) qualche tempo fa mi è stata diagnosticata una EPILESSIA PARZIALE COMPLESSA. A causa della quale ho dovuto subire diversi LIMITAZIONI E CONTROLLI (tra i quali c'è anche l'uso dell'auto). Da quando è uscito il problema io non guido più, mi devo sempre o quasi fare accompagnare da qualcuno. E questo mi dà molto DISAGIO. Oltre a dover seguire una terapia a base di DINTOINA, FRISIUM, ZONEGRAN E LAMICTAL.. Secondo LEI, potrebbero essero anche causati dai medicinali che devo assumere (EFFETTI COLLATERALI)? Oppure da che cosa?
Potrebbe per piacere spiegarmi, per farmi capire, quale è il meccanismo che ti fa stare così male appena svegliato, INIZIANDO LA GIORNATA COSI' IN UN BRUTTO MODO? Perche' è più difficile che vengano così FASTIDIOSI e PESANTI durante la giornata, quando sei già sveglio da un po' di tempo?
Nell'attesa di ricevere da LEI una CORTESE RISPOSTA IN MERITO, Le porgo i miei migliori saluti e Le auguro una BUONA GIORNATA.
Le spedisco questa e-mail per chiedere una informazione riguardo agli ATTACCHI DI ANSIA ED AGITAZIONE che mi vengono frequentemente, soprattutto appena SVEGLIATO. Spesso sono INSOPPORTABILI, non passano subito. Sono costretto ad assumere qualche goccia di XANAX (10-15) OPPURE UNA COMPRESSA DA 0,25 MG, SEMPRE DEL SUDDETTO FARMACO. Come del resto poi mi è stato consigliato da un MEDICO che conosco.
Vorrei chiederLe una cosa, per cortesia. Perchè ad una persona appena svegliata vengono quegli ATTACCHI LI'? SUCCEDE SPESSO ANCHE A MIA MADRE QUESTO. Scusi, potrebbero essere dei brutti scherzi che ti fa lo STRESS (causato magari a qualche pensiero di troppo DOVUTO AL MIO MALCONTENTO)? Perchè, da come vedrà dalla storia della mia salute (Si dice ANAMNESI?) qualche tempo fa mi è stata diagnosticata una EPILESSIA PARZIALE COMPLESSA. A causa della quale ho dovuto subire diversi LIMITAZIONI E CONTROLLI (tra i quali c'è anche l'uso dell'auto). Da quando è uscito il problema io non guido più, mi devo sempre o quasi fare accompagnare da qualcuno. E questo mi dà molto DISAGIO. Oltre a dover seguire una terapia a base di DINTOINA, FRISIUM, ZONEGRAN E LAMICTAL.. Secondo LEI, potrebbero essero anche causati dai medicinali che devo assumere (EFFETTI COLLATERALI)? Oppure da che cosa?
Potrebbe per piacere spiegarmi, per farmi capire, quale è il meccanismo che ti fa stare così male appena svegliato, INIZIANDO LA GIORNATA COSI' IN UN BRUTTO MODO? Perche' è più difficile che vengano così FASTIDIOSI e PESANTI durante la giornata, quando sei già sveglio da un po' di tempo?
Nell'attesa di ricevere da LEI una CORTESE RISPOSTA IN MERITO, Le porgo i miei migliori saluti e Le auguro una BUONA GIORNATA.
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Dr.ssa Valeria Randone
Psicologo, Sessuologo
17.4k 317
Gentile Utente,
Dell'aspetto medico e farmacologico dovrebbe discuterne con chi ha il piacere di occuparsi di lei.
La segue un neurologo?
Una struttura pubblica?
Ospedaliera?
Dell'ansia, invece, deve parlarne con uno psicologo che, dopo una scrupolosa clinica scrupolosa e completa le dirà di cosa si tratta davvero e, soprattutto, come poterla curare.
Se è seguito da una struttura pubblica dovrebbe trovare anche gli psicologi in convenzione.
Se desidera posso spostare la sua richiesta in neurologia, mi faccia sapere.
Dell'aspetto medico e farmacologico dovrebbe discuterne con chi ha il piacere di occuparsi di lei.
La segue un neurologo?
Una struttura pubblica?
Ospedaliera?
Dell'ansia, invece, deve parlarne con uno psicologo che, dopo una scrupolosa clinica scrupolosa e completa le dirà di cosa si tratta davvero e, soprattutto, come poterla curare.
Se è seguito da una struttura pubblica dovrebbe trovare anche gli psicologi in convenzione.
Se desidera posso spostare la sua richiesta in neurologia, mi faccia sapere.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#2]
Utente
Gent. Dr. Ssa ,
Innanzitutto. La ringrazio di avermi risposto. Riguardo a problema del'ANSIA, LA informo che sono seguito da uno Specialist privato qui, nella zona in cui abito, nella provincia di MODENA. É stato Lui a consigliarmi di prendere lo XANAX. Riguardo all'EPILESSIA, ed ai farmaci, si potrebbe per CORTESIA , passare la richiesta come aveva detto nella risposta al consulto precedente, ad un suo collega neurologo per sentire la sua opinione riguardo alla mia richiesta?
Nell'attesa di una VS. Cortese risposta, LE porgo i miei migliori saluti. E Le auguro una buona giornata!!!
Innanzitutto. La ringrazio di avermi risposto. Riguardo a problema del'ANSIA, LA informo che sono seguito da uno Specialist privato qui, nella zona in cui abito, nella provincia di MODENA. É stato Lui a consigliarmi di prendere lo XANAX. Riguardo all'EPILESSIA, ed ai farmaci, si potrebbe per CORTESIA , passare la richiesta come aveva detto nella risposta al consulto precedente, ad un suo collega neurologo per sentire la sua opinione riguardo alla mia richiesta?
Nell'attesa di una VS. Cortese risposta, LE porgo i miei migliori saluti. E Le auguro una buona giornata!!!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.7k visite dal 07/12/2015.
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