Problemi scolastici
Buonasera,
Avrei bisogno di un consiglio..
Sento il bisogno di parlare con qualcuno, non ho amici, non ho mai avuto un ragazzo, sono brutta, e vivo solo con mia madre con cui vado più o meno d'accordo ma è troppo "appiccicosa" e apprensiva e non me la sento di confidarmi con lei. Frequento l'ultimo anno di liceo e nella mia scuola c'è lo sportello d'ascolto cic. Questo sportello è gestito da una mia docente. Io con questa persona mi trovo bene e vorrei tanto parlare e sfogarmi con lei, ma mi frena un po il fatto che è una mia prof, e anche il fatto di non avere un argomento preciso di cui discutere. Cioè non posso mica prendere l'appuntamento e fare scena muta? Essendo molto timida dovrebbe anche tirarmi fuori le parole di bocca.. Se vado lì inizierebbe lei la conversazione? Inoltre ho paura di essere giudicata dai miei compagni per andarci, e mi vergogno di chiederle in classe l'appuntamento per lo sportello... Dovrei andarci secondo voi?
Avrei bisogno di un consiglio..
Sento il bisogno di parlare con qualcuno, non ho amici, non ho mai avuto un ragazzo, sono brutta, e vivo solo con mia madre con cui vado più o meno d'accordo ma è troppo "appiccicosa" e apprensiva e non me la sento di confidarmi con lei. Frequento l'ultimo anno di liceo e nella mia scuola c'è lo sportello d'ascolto cic. Questo sportello è gestito da una mia docente. Io con questa persona mi trovo bene e vorrei tanto parlare e sfogarmi con lei, ma mi frena un po il fatto che è una mia prof, e anche il fatto di non avere un argomento preciso di cui discutere. Cioè non posso mica prendere l'appuntamento e fare scena muta? Essendo molto timida dovrebbe anche tirarmi fuori le parole di bocca.. Se vado lì inizierebbe lei la conversazione? Inoltre ho paura di essere giudicata dai miei compagni per andarci, e mi vergogno di chiederle in classe l'appuntamento per lo sportello... Dovrei andarci secondo voi?
[#1]
Gentile ragazza,
se hai individuato uno o più problemi (ad es. questa eccessiva timidezza che ti impedisce di fare delle cose che vorresti fare), mi pare opportuno chiedere un parere ad uno psicologo.
Capisco tuttavia la tua perplessità, dal momento che sarebbe opportuno che la psicologa dello sportello d'ascolto sia un consulente esterno e non un docente!
Quindi potresti rivolgerti al consultorio della zona o allo spazio giovani e chiedere un colloquio psicologico-
Non temere poi per le modalità di conduzione del colloquio, lo psicologo è proprio lì per aiutarti, anche per porre le domande giuste.
Fammi sapere!
se hai individuato uno o più problemi (ad es. questa eccessiva timidezza che ti impedisce di fare delle cose che vorresti fare), mi pare opportuno chiedere un parere ad uno psicologo.
Capisco tuttavia la tua perplessità, dal momento che sarebbe opportuno che la psicologa dello sportello d'ascolto sia un consulente esterno e non un docente!
Quindi potresti rivolgerti al consultorio della zona o allo spazio giovani e chiedere un colloquio psicologico-
Non temere poi per le modalità di conduzione del colloquio, lo psicologo è proprio lì per aiutarti, anche per porre le domande giuste.
Fammi sapere!
Dott.ssa Angela Pileci
Psicologa,Psicoterapeuta Cognitivo-Comportamentale
Perfezionata in Sessuologia Clinica
[#2]
Utente
Buonasera e intanto grazie della risposta.
Avevo valutato la possibilità di andare in consultorio o in uno spazio giovani, ma abitando in un paesino mi toccherebbe fare circa 60 km per arrivarci e non avendo una macchina la vedo difficile, anche perché non voglio che mia madre lo venga a sapere
Avevo valutato la possibilità di andare in consultorio o in uno spazio giovani, ma abitando in un paesino mi toccherebbe fare circa 60 km per arrivarci e non avendo una macchina la vedo difficile, anche perché non voglio che mia madre lo venga a sapere
[#5]
Carissima , se alla fine Le fosse più semplice parlare con la sua docente , che la conosce e sarà felice di aiutarla e che anzi avrà uno sguardo più attento ancora su di Lei, potrebbe, anzichè chiedere il colloquio in classe temendo l'impatto sui compagni..potrebbe scriverle un bigliettino e chiederle appunto un colloquio..
Alle volte le soluzioni più semplici sono a portata di mano..
Non si preoccupi che la sua docente e psicologa sa benissimo come fare, cosa dire e sarà incoraggiante sicuramente..
Ci riscriva, restiamo in ascolto..
Alle volte le soluzioni più semplici sono a portata di mano..
Non si preoccupi che la sua docente e psicologa sa benissimo come fare, cosa dire e sarà incoraggiante sicuramente..
Ci riscriva, restiamo in ascolto..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 06/12/2015.
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