Paura bambino

Mio figlio ha 5 anni e mezzo. Pratica da un anno il nuoto frequentando una volta sola settimana il corso per principianti, per i piccoli che iniziano a nuotare. Premetto che gli piace andare in piscina, che al mare si diverte ed quando siamo andati nei parchi acquatici si diverte molto. È un bimbo molto cauto, e noi rispettiamo i suoi tempi, incoraggiandolo e spronandolo quando serve.
Purtroppo ha avuto un infortunio in piscina mentre nuotata, proprio dentro la vasca. Una bocchetta dell' acqua rotta gli ha causato un taglio che è stato curato con 7 punti di sutura. Quando è stato curato ha provato molto dolore, soprattutto quando gli hanno fatto l anestesia. ( hanno fatto tante punture su tutta la ferita e mio figlio urlava). Durante i 15 giorni necessari per la guarigione mio figlio è stato molto attento alla ferita, si faceva curare da me o dal pediatra, ma era preoccupato e.volevo sapere e vedere tutto. Era sensibile a tutto. Anche lo strappo del cerotto era troppo forte, dovevo essere delicata, giustamente. Per togliere i punti c'è voluta pazienza, ma c'è l ha fatta. Il ritorno in piscina ancora no. Abbiamo provato prima col farlo stare fuori dalla vasca insieme all istruttrice ( c è stato e si è sentito orgoglioso!). È tornato nella vasca ed ha controllato tutte le bocchette!!!! Ha detto che sono a posto ma ancora non si convince.
Lo capiamo ma non sappiamo come meglio comportarsi, se aspettare che sia lui a chiederci di tornare in piscina ( con la paura che non lo farà mai anche perché ha paura che altre bocchette. Si possono rompere) o continuare ad incoraggiato ( mio marito ha pensato di entrare con lui in vasca). Cosa ci consigliate?
Grazie.
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Mi sembra una buona idea andare in vasca con il padre, rassicurante e contenitiva...

Non credo sia utile stressarlo o insistere, il bambino deve avere sofferto parecchio per l'accaduto ed adesso avrà paura che possa accadere ancora.

Piano piano, rispettando i suoi tempi, vedrete che tornerà a nuotare, sempre che sia un'attività di suo gradimento...

L'ha scelto lui il nuoto?

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

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Utente
Utente
Grazie per la risposta Dottoressa.
Mio figlio non ha detto di sua iniziativa che voleva andare in piscina. Abbiamo proposto noi il nuoto e visto l approccio positivo che ha avuto con l acqua in passato, è stato contento di iniziare. Ha ancora timore della acqua alta, ma è fiducioso degli insegnanti e collabora molto. Soltanto che quello che è successo lo ha bloccato ed ora ha paura che possa di nuovo accadere
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Mi se,Bra sano che abbia paura che possa accadere nuovamente, mi preoccuperei del contrario...