Attacchi ansiosi
Salve, è un paio di anni che soffro di attacchi ansiosi nei cambi di stagione. Avolte più significativi e a volte meno. Prima mi prendeva con vertigini e mal di testa ma poi passava, ora è da settembre che accuso un mal di testa lieve ma fastidiosissimo al viso. Oggi ho anche un nodo alla gola e mi sento completamente in tensione come se dovessi andar su un palcoscenico in diretta mondiale. Io sono un ragazzo di 31 anni e son molto apprensivo su tutto, cioè mi preoccupo di tutto. Ho ripreso a prendere xanax 3 volte al giorno, 10 gocce. Cosa mi consiglia di fare? Aspetto la vostra risposta, grazie.
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Gentile Utente,
se soffre di periodi di ansia acuta già da un paio d'anni è importante che si attivi per fare qualcosa al riguardo, rivolgendosi ad uno psicologo per ottenere una diagnosi certa e discutere delle possibili soluzioni.
Ha già parlato al suo medico di come si sente, per escludere che sia presente una patologia organica?
Le ha prescritto lui l'ansiolitico che assume o è stato visitato da uno psichiatra?
se soffre di periodi di ansia acuta già da un paio d'anni è importante che si attivi per fare qualcosa al riguardo, rivolgendosi ad uno psicologo per ottenere una diagnosi certa e discutere delle possibili soluzioni.
Ha già parlato al suo medico di come si sente, per escludere che sia presente una patologia organica?
Le ha prescritto lui l'ansiolitico che assume o è stato visitato da uno psichiatra?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Salve, la ringrazio per la risposta. 2 anni fa andai da un neurologo per i mal di testa e mi visitó con esito negativo. Lui mi prescrisse l alprazolam dicendomi che soffro d'ansia e in effetti io appena inizio ad aver preoccupazioni dettate da qualsiasi problema(tipo un fastidio allo stomaco penso di aver chissà cosa o un appuntamento importante) comincio ad aver periodi di mal di testa e tensione.
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Non le ha consigliato di rivolgersi ad uno psicologo?
Se il problema si sta ripresentando ciclicamente è infatti importante che non si limiti ad assumere un ansiolitico, ma che faccia in modo di capire da cosa nasce la sua ansia e intervenga di conseguenza per risolvere il problema.
Se il problema si sta ripresentando ciclicamente è infatti importante che non si limiti ad assumere un ansiolitico, ma che faccia in modo di capire da cosa nasce la sua ansia e intervenga di conseguenza per risolvere il problema.
[#4]
Utente
si ma poi mi si presentava il problema solo sporadicamente 20 giorni all'anno e andava via da solo. Invece questo autunno ho avuto una crisi maggiore alimentata da tante piccole preoccupazioni. Ho già preso appuntamento per un primo consulto. Almeno so cosè che alimenta l'ansia, ma il mio problema è che non riesco a non dar importanza a cose stupide, pensandoci ripetutamente fino a che mi creano disagio fisico.
[#5]
Ha fatto bene a prendere appuntamento con uno psicologo: le sindromi ansiose infatti tendono a peggiorare nel tempo, se non trattate, perchè non ne è stata individuata la causa profonda e non è stato quindi risolto quello che le provoca.
E' perciò normale che nel tempo lei si sia trovato a stare peggio ed è importante che abbia agito per affrontare il problema.
E' perciò normale che nel tempo lei si sia trovato a stare peggio ed è importante che abbia agito per affrontare il problema.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.3k visite dal 30/11/2015.
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