Sono un ragazzo di 38 anni e circa 20 anni fa ho avuto un problema di depressione

Buongiorno,
scrivo perchè gradirei ricevere da voi un consiglio in merito.
Vi descrivo la mia situazione. Sono un ragazzo di 38 anni e circa 20 anni fa ho avuto un problema di depressione. Sono stato seguito da una psichiatra e in poco tempo mi sono completamente rimesso.
Nell'arco di tutti questi anni mi è a volte capitato di sentire qualche campanello d'allarme ma fortunatamente tali sintomi son passati da soli nel giro di pochi giorni.
Circa 20 giorni fa a causa di alcuni eventi mi è ricapitato di sentirmi ansiosioso e una leggerissima velatura di sintomi di depressione, molto molto leggera.
Mi son consultato col mio medico curante il quale mi ha consigliato di prendere Serans (del tutto naturale) per qualche giorno per combattere l'ansia.
Devo ammettere che dopo 3-4 giorni ero di nuovo tranquillo e ristabilito ed ho quindi smesso di prenderlo.
La mia vita continua tranquilla, faccio sport, gioco a calcio faccio footing e cerco di essere sempre super positivo.
Mi sta capitando però di avere ogni tanto qualche piccolissima velatura di sintomi "strani" che non mi fanno godere al massimo tutti i momenti.
La domanda che voglio porvi è questa.
Sono straconvinto di riuscire ad uscirne da solo e porre fine per sempre a questa situazione la quale la verità non mi disturba più di tanto ma non mi fa sentire completamente libero, l'unico dubbio che mi viene è: nel caso in cui la trascurassi potrebbe peggiorare la situazione? (son convinto di no ma non voglio decidere da solo).
Per tutti coloro che leggono... forza ragazzi sono periodi bui e brutti ma vi assicuro che poi tutto risplende e la vita torna più bella di prima... abbiate fiducia e tanta pazienza.
Grazie
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, fa bene a essere positivo, è un modo importante di affrontare la vita. Tuttavia per tante ragioni è possibile avere una tonalità dell'umore non sempre "super". Ad esempio a volte una brutta notizia ci può sconfortare per un certo periodo. Potremmo dire che sarebbe insolito se questo non accadesse.

Ci sarebbero tante cose da dire e approfondire, capire ad esempio che cosa è successo 20 anni fa e cosa è successo oggi, e tanto altro.

Quando chiede se trascurando la situazione potrebbe peggiorare, posso dirle che magari passa o magari, se dovesse restare o aumentare, potrebbe essere il segnale che non la sta affrontando nel modo giusto. Ci sono cose che devono essere riconosciute per essere trasformate, non sempre passano da sole. Sono cose che possono riguardarci profondamente.
In tal caso potrebbe valutare di fare una consultazione dal vivo. Potrebbe anche essere un'occasione per lei, per capire meglio se stesso, comprendere alcune parti di sé non sempre facili, che però a volte emergono, e poterle nel tempo gestire.

Ho trovato molto significativo quando ha detto che questo suo vissuto "non la fa sentire completamente libero". Penso sia anche la vita così, non siamo sempre liberi e, di volta in volta, dobbiamo fare i conti anche con questo.

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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Utente
Utente
Grazie Dottore per la sua risposta,
si è vero so cos'è che ha scatenato questi momenti nella mia vita, la prima volta dopo la morte di uno zio feci uno strano sogno e mi convinsi che anche io sarei morto da li a breve... da qui ansia e poi depressione.
In questo caso invece mi sono preoccupato eccessivamente per un dolore al torace più piccole altre cose che mi hanno messo in ansia.
Mi sono ora tranquillizzato per questo le dicevo son convinto che ne uscirò da solo.
Il mio dubbio era solo la paura di trascurare il sintomo e in caso farlo peggiorare.
Grazie.
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Il mio consiglio è sempre quello di approfondire il proprio malessere. Possono esserci situazioni difficili nella vita, come quelle che lei ha descritto, ed è importante che lei possa gestirle con consapevolezza e un senso di sicurezza, anche qualora dovessero ripresentarsi.

Ipotizzo che se oggi trascura il suo stato d'animo di fronte alle difficoltà della vita, esso si potrebbe ripresentare in ogni occasione di questo tipo.

Se comunque intanto sente di farcela da solo, tenga sott'occhio la situazione. Potrà affrontare attualmente il suo malessere con un aiuto specialistico nel caso in cui perduri, aumenti di intensità, o se comunque le sembra che la qualità della sua vita potrebbe risentirne.

Un caro saluto,
Enrico de Sanctis
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Utente
Utente
Scusi solo un ultima domanda,
per aiuto specialistico intende una cura farmacologica o colloqui con uno psicologo?

Grazie.
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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Intendo una consultazione psicologica per approfondire i temi di cui ci ha parlato, tra questi la preoccupazione di fronte a certe difficoltà della vita e la possibilità di gestirle in un modo diverso.