Mancanza di comunicazione e confusione

Buonasera,
chiedo gentilmente un vostro consulto.
Sono fidanzata da molti anni. In questi ultimi mesi il nostro rapporto si è affievolito. Passiamo il nostro tempo insieme normalmente ma senza mai darci un bacio, un abbraccio, non stiamo più mano nella mano. Non ci sono più gesti d amore tra di noi. Lui è molto distaccato, e in generale comunica poco con me. Non lo vedo più felice con me. Siccome non tolleravo più questo distacco, mi sono lamentata con il mio fidanzato chiedendogli se ci tiene ancora a me e se mi ama, o se forse c è un altra, che non sembriamo più una coppia, ma piuttosto degli "amici" che passano del tempo assieme. Ogni volta che gliene parlo non mi risponde, mi dice di non ricominciare a rompere le scatole, che non mi sopporta, io insisto, sospetto la presenza di un altra o che non mi ama e alla fine litighiamo, e mi dice che se non la smetto di continuare a stressarlo mi lascia. E l ultima volta così è stato, mi ha lasciata perchè pretendevo sue risposte! Non siamo più uniti come una volta, è come se piano piano ci fossimo allontanati. Vorrei davvero capire perché non esprime più ciò che sente per me, alla banale domanda se ci tiene a me lui non risponde. Ci sono molti momenti di silenzio tra noi. Lui non condivide con me la sua quotidianità. Non capisco, se non mi ama più e se non sta più bene con me, perché non me lo dice!? Se non mi ama più basterebbe dirlo.
Inoltre, nel ultimo periodo ho lavorato con un mio collega il quale mi sono affezionata. Premetto che mi piace. A lui interesso, ma non ho ancora capito se è solo un attrazione o prova qualcosa per me. Ha cominciato ad abbracciarmi, a cercarmi. All inizio desistevo ai sui abbracci e gli rammentavo che ero fidanzata. Ma poi, più ci parlavo e più stavo con lui, più mi affezionavo. Alla fine ho accettato i suoi abbracci e le sue attenzioni, e contraccambiavo. Sento di volergli bene.
Sono in uno stato confusionale. Sono emotivamente instabile in questo periodo.
Vedo altre coppie che quando c è un problema o qualcosa che non va parlano, tra me e lui invece non riesce a esserci un dialogo e ci sto male. Appena ci provo, si altera.
Anche se so che è sbagliato, cerco sempre di paragonare il mio ragazzo con altri ragazzi o il mio collega, pensando spesso che vorrei che fosse più aperto, più relazionale, meno scontroso, come loro.
A volte vorrei che fosse finita, riprendermi la mia vita e magari conoscere un altro ragazzo, avere qualche amicizia...
A volte invece vorrei che non fosse finita e stare con lui. Io ci tengo a lui, quando litighiamo ci sto male e non mi va di fare niente. So che è un bravo ragazzo e serio come pochi al giorno d oggi.
Non so più nemmeno io cosa voglio. E di questo non ho parlato e non riesco a parlarne con nessuno. Ho bisogno di un vostro aiuto.
Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
Gentile utente,
<<A volte vorrei che fosse finita, riprendermi la mia vita e magari conoscere un altro ragazzo, avere qualche amicizia...
A volte invece vorrei che non fosse finita <<
Le scelte importanti ci pongono in un dibattito interno non semplice.

Il Suo ragazzo storico si mostra insofferente verso le sue domande: chissà perchè. Le trova fuori luogo perchè considera il rapporto consolidato? si annoia? o altro?...

Il "nuovo" - il collega - fa avanti e viene accettato, alla fine,

In mezzo c'è Lei, coi suoi desideri, la voglia di sentirsi desiderata...

Provare a "rivitalizzare" la relazione con il fidanzato? certamente non partendo dalle recriminazioni, ma facendosi parte attiva.

Provare con il collega? ma capendo se Lei per lui è un gioco o che altro.





Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio dott.sa della sua risposta!

È proprio la ragione per cui il mio fidanzato non risponde mai alle mie domande che non riesco a capire. Appena faccio un osservazione mi dice già di smetterla.
E se insisto, mi ricatta con le sue ultime possibilità. O la smetti o finisce, ultima volta che te lo dico. Ma perché? Dovrebbe rassicurarmi su i suoi sentimenti, farmi capire che conto ancora qualcosa per lui.
Come posso andare avanti senza mai poter avere un dialogo normale!? Alla fine succede sempre che sto zitta, finché scoppio dico tutto quello che mi sono tenuta dentro. E arrivo infine alle recriminazioni perché mi trovo un muro davanti.
Intanto non voglio andare oltre con il mio collega. Come lei dice, non so se è un gioco o altro.
E prima vorrei capire la questione tra me e il mio fidanzato.
Non vorrei prendere la strada sbagliata e pentirmene!
Ringrazio
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Dr.ssa Magda Muscarà Fregonese Psicoterapeuta, Psicologo 3.8k 149
Carissima , se ha la sensazione che qualcosa tra voi si sia sciupato, non è certo tempestandolo di domande che il suo fidanzato diventerà appassionato, forse è meglio cercare di ristabilire un clima affettuoso, tenero, fare cose piacevoli insieme.. ed anche è il caso di riflettere su cosa anche Lei vuole e si aspetta da un uomo..
Mi domando se quello che la lega ora a questo fidanzato storico , non sia .. attaccamento , più che amore.. cioè voglia di sicurezza, abitudini rassicuranti , tempi condivisi.. Ci pensi , non va bene veramente , accettare minacce di rottura , sgarbi.. tipo.. non rompermi le scatole.. Come si vede fra cinque anni?Non ho capito se vivete insieme o no..
MEGLIO pensarci adesso.. bisogna guardarli in faccia i problemi..
Molti auguri di lucidità e coraggio..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

[#4]
Utente
Utente
Non viviamo assieme per motivi di lavoro.
Sinceramente da parte mia non è più l amore che provavo agli inizi, penso che è normale che dopo molti anni assume una forma diversa. Non so dire se lo amo, ma ci tengo molto a lui.
Ho voglia di stare con lui, ma in maniera diversa.
Mi aspetto molte cose che da parte sua non arrivano.
Certo, non posso dire che io stessa ho fatto molto per cercare di ristabilire un rapporto affettuoso. Ho sempre aspettato che fosse lui prima a fare qualcosa.
Rifletterò sulle vostre risposte. Grazie
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.6k 598
<<Mi aspetto molte cose che da parte sua non arrivano.
...... Ho sempre aspettato che fosse lui prima a fare qualcosa.<<
Uno dei punti è proprio questo.

Per cercere di capire occorre cambiare il punto di visto, chiedendosi invece : "Cosa posso fare IO per questa relazione?" Ciò porta a una modifica nei propri comportamenti, talvolta anche nei sentimenti.

E talvolta non cambia nulla.

Ma un tassello ulteriore è stato posto.


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Utente
Utente
Grazie.
Ho capito.
Devo cercare di fare qualcosa io per riavvicinarci. Anche se non sarà facile e non sono certa che così cambierà qualcosa. Ho provato già a fare dei piccoli passi, ma non è servito a qualcosa.
Mi sento come un pezzo di ghiaccio.
Voglio, ma non voglio. Ho una confusione e un alternanza di pensieri diversi, che non riesco più a "vederci chiaro".