Inquetudine notturna

Gentile Utente,
le chiedo questo che periodo è della sua vita, se ha qualche preoccupazione, timore, se ci sono stati eventi critici.

Da quanto tempo accadono questi improvvisi risvegli agitati?

Com'è la sua vita in ambito familiare, sociale, lavorativo?
Si ritiene una persona ansiosa?
Oltre a quanto ci ha detto durante il giorno come sta?
Ci vuole dire qualcosa in più su sè?

Dr.ssa Laura Rinella
Psicologa Psicoterapeuta
www.psicologiabenessereonline.it

Concordo con la Collega, si domandi anche se si sente messa in discussione,poco apprezzata nel lavoro o nella vita affettiva..C'è appunto inquietudine in questi suoi sogni.. di giorno si sente vivere abbastanza tranquilla? Le consiglio di prendere in considerazione il prendere contatto con uno Psicologo de visu , per poter ridimensionare e rileggere questa ansia che la tormenta..
Restiamo in ascolto..

MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it

Grazie mille per la vostra risposta.
di giorno non ho questo tipo di problema.
credo che questa cosa di notte mi succeda da molti mesi, sicuramente prima dell'estate.
nell'ultimo periodo sto decidendo se voglio finalmente fare il lavoro per il quale mi sono laureata anche se ho un pò paura. non mi sono mai sentita realizzata nel lavoro.
in amore sto bene con il mio fuma purtroppo il fatto di nn poter ancora avere una famiglia tutta nostra mi fa stare male.
questo anno ho avuto due lutti pet me duri. a gennaio è morto mio nonno e as agosto mia nonna. ero legatissima ad entrambi e mia nonna è morta tenendomi la.mano dopo giorno che ha sofferto

Carissima, due lutti così gravi in un anno sono certamente duri da superare, dato il rapporto affettuoso e importante che aveva con questi nonni..e in particolare con la nonna.. Quando la morte passa vicino a noi ,ci si ferma a pensare a tante cose, anche a che cosa conta nella vita , al senso del nostro lavorare e lottare, a cosa vogliamo davvero .. Sono anche , dolorose ma importanti tappe maturative..
Se il lavoro per cui si è laureata le piace , le interessa , provi a pensare di volerlo fare, mettendoci lo slancio e la speranza necessaria, che non si sia sentita mai realizzata nel lavoro non vuol dire , bisogna anche credere ai propri sogni, per cui si informi , cerchi di conoscere l'ambiente ed anche si faccia aiutare con un sostegno psicologico, come le dicevo, per sentirsi accolta e compresa, la nonna le manca e e le manca il suo amore fiducioso . Lo faccia anche per lei , per darle ragione..
Cari auguri

Gentile Ragazza,
Anche io, come le Colleghe, le dico che le sue inquietudini notturne dipendono dalle sue angosce diurne..

Tante preoccupazioni e due lutti così importanti, di certo, non l'accompagnano dolcemente al sonno.

Dovessero persistere questi stati d'ansia, d'angoscia e questi sogni ricorrenti, fare ordine nei cassetti del suo inconscio per recuperare qualità di vita e di sonno, è compito di un nostro Collega.

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

Grazie davvero a tutte voi per il Vostro aiuto!