Perdita desiderio sessuale

Salve, premetto che sono un ragazzo sottoposto ad una cura farmacologica a base di citalopram per un problema di ansia somatizzata.
Sono fidanzato da circa un anno e mezzo con una ragazza splendida, gentile e bella. È stata in passato la mia migliore amica ma abbiamo deciso finalmente di dare una svolta al nostro rapporto e ci siamo impegnati.
Premetto che lei è una ragazza rispettosa della religione, per cui ha deciso di rimanere casta fino al matrimonio. Tutto ciò è da me rispettato ma non condiviso. Per questo i nostri momenti di intimità sono sempre stati sterili e superficiali, anche a causa della sua pudicità. Ultimamente però, di preciso da qualche mese a questa parte, ho perso il desiderio sessuale nei suoi confronti. Prima, seppur erano momenti sterili ma pur sempre intimi, non vedevo l'ora di arrivare a quel "momento". Ora le cose sono diverse. Esco con piacere, amo stare con lei e averla affianco ma non riesco ad avere desiderio sessuale. Questo mi ha portato a pensare le diverse cause. Prima di tutte devo scartare il fatto che io non la ami più, perchè solo a sapere della sua assenza starei male. Ho pensato che questo possa essere dovuto, invece, al fatto che il nostro rapporto si sia stabilizzato col tempo. Oppure che la sua scelta etica mi ha in un certo senso condizionato e "scoraggiato". Oppure semplicemente non riesco ad accettare che (poiché manca questo aspetto) davvero qualcosa non vada (tipo mi sia stancato di lei), perchè accettarlo farebbe male. Oppure potrebbe essere collegato al fatto che sto assumendo dei farmaci che hanno come effetto quello di diminuire il desiderio sessuale?
Vi ringrazio
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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Gentile Utente,
La vita sessuale è indispensabile all'amore.

Un amore senza intimità è come un tavolino con tre piedi: traballa.

Le sue ipotesi sono tutte plausibili, ma da dover analizzare de visu e con la coppia in sede di consulenza.

Le sue problematiche di ansia..
Le scelte religiose.., che non è detto che non ammantino altre difficoltà sessuologiche....
La mancanza di intimità..
Sono tutti ambiti su cui riflettere.

Le allego del materiale sul desiderio




https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5961-desiderio-in-pillole-pro-e-contro-dell-impropriamente-detto-viagra-rosa.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1240-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-prima.html
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/1268-i-disturbi-del-desiderio-sessuale-parte-seconda.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/3767-calo-del-desiderio-sessuale-monogamia-o-tradimento-pornografia-o-erotismo.html
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/4916-alibi-sessuali-i-nemici-del-desiderio.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/6137-che-fine-ha-fatto-il-desiderio-sessuale-desiderare-il-desiderio.html

Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio. Ma per "intimità" Lei intende una vita sessuale appieno!?
Non monca?
[#3]
Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Intendo tutto: pelle e sensi, baci e coito...

Preliminari e rapporto sessuale completo...

Non esiste amore senza intimità.

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Dr. Enrico De Sanctis Psicologo, Psicoterapeuta 1.3k 66
Salve, condivido particolarmente le riflessioni della dottoressa Randone, e mi colpisce la sua espressione, evocata in lei nel consulto, di vita sessuale non "monca", come se sentisse qualcosa che manca del tutto. Effettivamente se l'oggetto dei nostri desideri manca, come facciamo a viverlo? Leggendo le sue parole, mi sono chiesto perché questa cosa accade a un certo punto della vostra storia. E potremmo anche chiederci come mai non è accaduta prima. Questa domanda mi ha accompagnato lungo tutta la lettura del suo racconto.

Tra le varie ipotesi che propone è possibile che abbia una comprensibile reazione emotiva al pudore della sua ragazza, che di fatto sembra rappresentare un freno per il suo desiderio.

Allora mi domando se ultimamente non sia cambiato qualcosa anche dentro di lei. Il fatto che oggi, diversamente dal solito, si scoraggi potrebbe essere indicativo di un maggiore ascolto che lei ha verso se stesso e verso i suoi desideri che, come quelli della sua ragazza, meritano anch'essi rispetto?

Un saluto,
Enrico de Sanctis

Dr. Enrico de Sanctis - Roma
Psicologo e Psicoterapeuta a orientamento psicoanalitico
www.enricodesanctis.it

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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Gentile utente,

è ammirevole il desiderio di rispettare le scelte della sua ragazza:
<<ha deciso di rimanere casta fino al matrimonio. Tutto ciò è da me rispettato ma non condiviso.<<

Ma perchè, mi chiedo,
<<i momenti di intimità sono sempre stati STERILI e superficiali<<?
Sterili in che senso? Per chi dei due?
"Casta" che significa operativamente? Si esclude la penetrazione?

<<anche a causa della sua pudicità.<<
Forse la scelta etica "copre" qualche difficoltà della ragazza?

Forse Lei ha represso il Suo desiderio non potendolo manifestare appieno a causa del rispetto per le di lei scelte?

Più domande che risposte, per Lei che forse si attende risposte da noi...

Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/

[#6]
Utente
Utente
Salve Dottoressa, per "sterili" intendo episodi di intimità che si limitano al contatto superficiale (con vestito), inclusa la masturbazione ma escludendo la penetrazione.
Per motivi etico-religiosi ha deciso di rimanere pura fino al matrimonio. Non credo che sia dovuto alla sua pudicità, poiché è una ragazza molto ligia alla fede.
Io provo attrazione, ma come dire, mi sento in un certo senso "rassegnato". Rassegnato in partenza ad ogni episodio. Non so se rendo l'idea. Rassegnato del fatto che qualunque episodio intimo venga intrapreso, sò qual è l'inizio e la fine.
Del resto io la amo...
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
<<sò qual è l'inizio e la fine. <<
<<mi sento rasegnato<<

E dunque Lei come risolve le sue pulsioni? Individualmente?


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Utente
Utente
Esatto. Per il rapporto sessuale, ahimè, pazienza.
Ho imparato a conviverci con questa situazione.
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
Ritiene di aver talmente imparato, tanto da poter "inibire l'oggetto del desiderio"?
Cioè provvedendo a "cancellare" la pulsione verso la ragazza?

Come può capire, faccio qualche ulteriore domanda perchè cerco di capire meglio il contesto della problematica che Lei ci pone, pur senza osare fare diagnosi; online non sarebbe proprio possibile.

[#10]
Utente
Utente
Ho imparato a conviverci. Questo non vuol dire che, ho talmente forzato le mie pulsioni da inibirle come se le avessi messe in un letto di Procuste. Il mio oggetto del desiderio rimane pur sempre lei. È l'immaginare il rapporto da un inizio a una fine predeterminata che mi rassegna e di conseguenza non mi aiuta ad avere l'attrazione sessuale che avevo un tempo!
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Dr.ssa Carla Maria Brunialti Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo 18.5k 597
<< Esco con piacere, amo stare con lei e averla affianco ma non riesco ad avere desiderio sessuale.<<
A questo punto, sulla problematica presentataci, Le consiglio di chiedere una consulenza a un nostro Collega della sua zona per far chiarezza dentro di sè.

Saluti cordiali.


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Dr.ssa Valeria Randone Psicologo, Sessuologo 17.4k 317
Come vede gli ambiti da analizzare sono tanti, mai disgiunti dalle dinamiche di coppia.

Il calo del desiderio è causa ed effetto del malessere di coppia...

Fatevi aiutare da un clinico competente ed empatico.