Ansia continua e tachicardia
Buonasera dottori è dal 2010 che soffro di ansia e attacchi di panico un male che mi sta devastando la vita. Non so più come uscirne! sono stata in cura da una psicologa da maggio a ottobre ma non son riuscita a cavarne piede ugualmente e ho gettato la spugna....soffro di disturbo di ansia generalizzata secondo la mia psicologa e ipocondria..ultimamente la mia ansia è peggiorata..mi prende anche allo stomaco tipo oggi..dovevo fare un dente dal dentista e da appena sveglia ho iniziato a star male..piangere..non ho mangiato granché..stomaco teso..arrivo li e mi viene un attacco forte di panico mi ha spostato l appuntamento al 26 e devo andar li dopo aver preso delle gocce rilassanti. ora son le 21 a distanza di ore ho ancora molta agitazione in ogni posizione in cui mi metto seduta..in piedi o sdraiata sto male..mi manca il respiro..respiro male..mi sudano mani e piedi..e li ho freddi a volte ho dolori alla bocca dello stomaco o in pieno petto..e ho paura che mi succeda qualcosa..ho 27 anni..sono una ragazza e ho fatto tutte le analisi in questi anni ed esami..il mio medico e tutti continuano a dirmi che ho solo ansia..ma io son convinta di aver qualcosa al cuore o allo stomaco..visto il continuo peso allo stomaco e la sensazione di stomaco pestato..!! e ho paura che se continuo a star così con quest'ansia continua e tachicardia che mi arriva a 150..prima o poi mi verrá qualcosa al cuore e moriró.sono un caso disperato..mi sento pazza..e più cerco di spiegare come mi sento..più nessuno mi capisce tipo la mia famiglia..non riesco più a vivere tranquilla..ne fare le cose in autonomia..soffro pure di agorafobia..cosa devo fare?ho una confusione in testa in questo momento non riesco a tranquillizzarmi! scusate il lungo post..voglio solo star bene e riprendere il controllo di me stessa
[#1]
Gentile Utente,
fatti tutti gli accertamenti del caso ed escluse cause organiche, l'intenso e forte stato d'ansia che prova, con tutti i correlati somatici che descrive, sembra davvero essere invalidante e inoltre ci dice che durano dal 2010, non è poco.
L'intensità dei sintomi è tale che le fanno pensare di avere qualcosa di fisico, ma sembra che così non sia (e ha già avuto delle risposte nei consulti precedenti in merito ai problemi di stomaco nello specifico)
Ha quindi fatto bene a rivolgersi a una psicologa, ma come mai non ha avuto risultati?
Che tipo di percorso ha intrapreso e con quali obiettivi?
fatti tutti gli accertamenti del caso ed escluse cause organiche, l'intenso e forte stato d'ansia che prova, con tutti i correlati somatici che descrive, sembra davvero essere invalidante e inoltre ci dice che durano dal 2010, non è poco.
L'intensità dei sintomi è tale che le fanno pensare di avere qualcosa di fisico, ma sembra che così non sia (e ha già avuto delle risposte nei consulti precedenti in merito ai problemi di stomaco nello specifico)
Ha quindi fatto bene a rivolgersi a una psicologa, ma come mai non ha avuto risultati?
Che tipo di percorso ha intrapreso e con quali obiettivi?
Dott.ssa Ilaria La Manna
Psicologa Psicoterapeuta - Padova
[#2]
Personalmente, in tutto il suo racconto, trovo centrale il bisogno di essere compresa a cui fa riferimento. E con tutta probabilità compresa in primo luogo dalla sua famiglia.
Non ci ha detto nulla del percorso terapeutico che ha intrapreso, ma potrebbe essere estremamente incontrare un terapeuta sistemico familiare.
Non ci ha detto nulla del percorso terapeutico che ha intrapreso, ma potrebbe essere estremamente incontrare un terapeuta sistemico familiare.
Dr. Emanuele Petrachi
Psicologo (Lecce)
[#3]
Utente
la mia psicologa usava il metodo cognitivo comportamentale,le prime sedute mi faceva compilare dei fogli con i miei pensieri disordinati e ipocondrie e durante le sedute mi spiegava che i miei pensieri erano irrazionali..poi per il resto mi ha fatto parlare del mio passato..ogni volta che facevo la seduta specialmente le ultime volte mi venivano attacchi di panico..che gestivo sola lei mi diceva solo di rilassarmi e respirare che non succedeva nulla..in effetti la mia vita seppur diciamo a livello economico i miei non mi abbiano mai fatto mancare nulla non è stata rose e fiori per via del rapporto con mio padre burrascoso..e con qualche ragazzo..ho solo una gran confusione in testa..nonostante sia andata da una psicologa e le abbia raccontato tutto della mia vita..sento come se avesse sorvolato su un qualcosa per me importante che mi ha fatto star veramente male..ma non capisco cosa. e con tutto questo non capisco perché dall'ansia io sia arrivata ad avere il terrore delle malattie..come una fissa..
[#4]
Gentile signorina,
i suoi disturbi sono a mio parere di tipo psicosomatico.
Il suo "soma" ( stomaco, sudorazione delle mani, tachicardia) si accolla tutte le problematiche che Lei non riesce a gestire.
Secondo il modello psicodinamico a cui faccio riferimento cio' non e' inusuale. Anzi. Spesso chi abbia tali sofferenze le direziona sul corpo in modo inconscio o inconsapevole.
La sola via di soluzione che Le propongo, sempre in sintonia con il modello psicodinamico a cui faccio riferimento, e' consultare uno psicoterapeuta che adotti il modello psicosomatico e psicodinamico affiche' possa aiutarla a decodificare i meccanismi patogenetici.
Una volta effettuata tale decodifica potra' fronteggiare direttamente le cause elaborandone il senso. Ad esempio i rapporti con la Sua famiglia, che mi sembrano non facili.
Abbia fiducia..
i suoi disturbi sono a mio parere di tipo psicosomatico.
Il suo "soma" ( stomaco, sudorazione delle mani, tachicardia) si accolla tutte le problematiche che Lei non riesce a gestire.
Secondo il modello psicodinamico a cui faccio riferimento cio' non e' inusuale. Anzi. Spesso chi abbia tali sofferenze le direziona sul corpo in modo inconscio o inconsapevole.
La sola via di soluzione che Le propongo, sempre in sintonia con il modello psicodinamico a cui faccio riferimento, e' consultare uno psicoterapeuta che adotti il modello psicosomatico e psicodinamico affiche' possa aiutarla a decodificare i meccanismi patogenetici.
Una volta effettuata tale decodifica potra' fronteggiare direttamente le cause elaborandone il senso. Ad esempio i rapporti con la Sua famiglia, che mi sembrano non facili.
Abbia fiducia..
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.2k visite dal 17/11/2015.
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