Mi ha lasciata
Buonasera,
Esco da una storia travagliata di 8 anni piena di problemi, distanza e incomprensioni ma anche di tantissimo amore e un legame forte. Io e lui siamo stati una settimana insieme poi ci siamo lasciati e ritrovati dopo un anno e mezzo per rimanerne fino ad oggi, anche se altre volte ci siamo lasciati per poco.
Qualche settimana fa lui mi lascia definitivamente dicendo che non era più felice, non trovava piu l entusiasmo di stare con me, io sono distrutta. Lui mi ha detto che sa di perdere l amore e vorrebbe tanto ritrovare il sentimenti che ha perso ma non ce la fa, che magari in futuro riscatterà qualcosa in lui ma magari a quel punto non tornerò piu io con lui ma che per ora non riesce a stare con me. Secondo lei posso avere la speranza di un ritorno in futuro o è meglio abbandonare quest idea?
Esco da una storia travagliata di 8 anni piena di problemi, distanza e incomprensioni ma anche di tantissimo amore e un legame forte. Io e lui siamo stati una settimana insieme poi ci siamo lasciati e ritrovati dopo un anno e mezzo per rimanerne fino ad oggi, anche se altre volte ci siamo lasciati per poco.
Qualche settimana fa lui mi lascia definitivamente dicendo che non era più felice, non trovava piu l entusiasmo di stare con me, io sono distrutta. Lui mi ha detto che sa di perdere l amore e vorrebbe tanto ritrovare il sentimenti che ha perso ma non ce la fa, che magari in futuro riscatterà qualcosa in lui ma magari a quel punto non tornerò piu io con lui ma che per ora non riesce a stare con me. Secondo lei posso avere la speranza di un ritorno in futuro o è meglio abbandonare quest idea?
[#1]
Gent.le Ragazza,
una relazione vissuta dai 16 ai 24 anni è un'esperienza che rischia di essere "idealizzata" se non diventa un'opportunità per mettersi in discussione e fare chiarezza sugli aspetti della relazione di coppia che si sono rivelati disfunzionali.
La distanza, le incomprensioni e la conflittualità che ne deriva nel tempo hanno impedito alla relazione tra i partner la possibilità di crescere e di evolvere verso un legame affettivo consolidato.
A questo punto sarebbe utile offrire alla tua sofferenza uno spazio d'ascolto e di elaborazione che ti consenta di affrontarla in modo costruttivo e al tempo stesso di ridurre la tua vulnerabilità.
Aggrapparsi alla speranza di un ritorno non è l'unica possibilità a tua disposizione, ma lo diventa se non hai sviluppato un adeguata autoconsapervolezza delle tue risorse.
una relazione vissuta dai 16 ai 24 anni è un'esperienza che rischia di essere "idealizzata" se non diventa un'opportunità per mettersi in discussione e fare chiarezza sugli aspetti della relazione di coppia che si sono rivelati disfunzionali.
La distanza, le incomprensioni e la conflittualità che ne deriva nel tempo hanno impedito alla relazione tra i partner la possibilità di crescere e di evolvere verso un legame affettivo consolidato.
A questo punto sarebbe utile offrire alla tua sofferenza uno spazio d'ascolto e di elaborazione che ti consenta di affrontarla in modo costruttivo e al tempo stesso di ridurre la tua vulnerabilità.
Aggrapparsi alla speranza di un ritorno non è l'unica possibilità a tua disposizione, ma lo diventa se non hai sviluppato un adeguata autoconsapervolezza delle tue risorse.
Dr.ssa SABRINA CAMPLONE
Psicologa-Psicoterapeuta Individuale e di Coppia a Pescara
www.psicologaapescara.it
[#2]
Gentile signorina,
8 anni di fidanzamento sono tanti. E' comprensibile che non essendosi trasformato in un matrimonio, con figli, interessi di tanti generi in comune, si sia un po' dissolto.
Non credo che sia il caso da parte Sua di continuare a sperare. Seppure la Sua speranza avesse un fondamento Lei si troverebbe a gestire un menage ormai stanco.
La invito percio' , dopo un certo periodo di "lutto"che non potra' mancare, a riscuotersi e a guardare avanti a se' in cerca di una nuova vita, che sara' certamente bella.
In questi anni infatti Lei avra' maturato delle esperienze relazionali che la metteranno in condizione di iniziare una nuova storia nel migliore dei modi.
I miei auguri cara Signorina!
8 anni di fidanzamento sono tanti. E' comprensibile che non essendosi trasformato in un matrimonio, con figli, interessi di tanti generi in comune, si sia un po' dissolto.
Non credo che sia il caso da parte Sua di continuare a sperare. Seppure la Sua speranza avesse un fondamento Lei si troverebbe a gestire un menage ormai stanco.
La invito percio' , dopo un certo periodo di "lutto"che non potra' mancare, a riscuotersi e a guardare avanti a se' in cerca di una nuova vita, che sara' certamente bella.
In questi anni infatti Lei avra' maturato delle esperienze relazionali che la metteranno in condizione di iniziare una nuova storia nel migliore dei modi.
I miei auguri cara Signorina!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#3]
"La morte di un amore è come la morte d’una persona amata.
Lascia lo stesso strazio, lo stesso vuoto, lo stesso rifiuto di rassegnarti a quel vuoto.
Perfino se l’hai attesa, causata, voluta per autodifesa o buonsenso o bisogno di libertà, quando arriva, ti senti invalido.
Mutilato"
(Oriana Fallaci)
Gentile Utente,
immagino il suo sentire, ho infatti iniziato la mia risposta con una citazione che adopero spesso nei miei scritti perché so bene come si sente.
È molto giovane, anche se questa consapevolezza non lenisce le ferite d'amore; spesso gli amori giovanili, non sono candidati ad essere longevi...per tutta una serie di motivazioni insite al legame stesso ed alla vita che scorre...seduttiva.
Le allego delle letture sulla fine dell'Amore e su come poter sopravvivere...
Le legga, e se desidera, ne riparliamo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5169-come-dirsi-addio-senza-morire-di-dolore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
Lascia lo stesso strazio, lo stesso vuoto, lo stesso rifiuto di rassegnarti a quel vuoto.
Perfino se l’hai attesa, causata, voluta per autodifesa o buonsenso o bisogno di libertà, quando arriva, ti senti invalido.
Mutilato"
(Oriana Fallaci)
Gentile Utente,
immagino il suo sentire, ho infatti iniziato la mia risposta con una citazione che adopero spesso nei miei scritti perché so bene come si sente.
È molto giovane, anche se questa consapevolezza non lenisce le ferite d'amore; spesso gli amori giovanili, non sono candidati ad essere longevi...per tutta una serie di motivazioni insite al legame stesso ed alla vita che scorre...seduttiva.
Le allego delle letture sulla fine dell'Amore e su come poter sopravvivere...
Le legga, e se desidera, ne riparliamo.
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5038-le-menzogne-del-cuore-eros-e-ferite-d-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5169-come-dirsi-addio-senza-morire-di-dolore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/5407-coppia-separazione-o-perseverazione.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2175-quando-finisce-un-amore.html
https://www.medicitalia.it/blog/psicologia/2959-amore-bugiardo.html
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
[#6]
Gentile ragazza,
la difficoltà per la fine di un amore è tanto maggiore quanto più una dei due non era pronta.
Il tempo che l'altro aveva utilizzato per prepararsi al distacco, Lei ce l'ha di fronte ora.
Eppure non è solo di sofferenza, è un tempo prezioso per capire, per lenire,
per perdonarsi se si ritiene di aver compiuto errori, per apprendere qualcosa di nuovo per le relazioni successive.
Al riguardo Le consiglio di leggere:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Saluti cordiali.
la difficoltà per la fine di un amore è tanto maggiore quanto più una dei due non era pronta.
Il tempo che l'altro aveva utilizzato per prepararsi al distacco, Lei ce l'ha di fronte ora.
Eppure non è solo di sofferenza, è un tempo prezioso per capire, per lenire,
per perdonarsi se si ritiene di aver compiuto errori, per apprendere qualcosa di nuovo per le relazioni successive.
Al riguardo Le consiglio di leggere:
https://www.medicitalia.it/news/psicologia/5734-sei-innamorato-a-il-cervello-ti-si-illumina.html
Saluti cordiali.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 1.7k visite dal 14/11/2015.
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