Bambino di 4 anni e problemi con coetanei
Buongiorno, vi scrivo per esporre un problema che riguarda mio figlio.
Ho un bambino di 4 anni e mezzo, intelligente, molto affettuoso, ma un po’ capriccioso, “lagnoso”. Ha un fratellino di 2 anni minore di lui con cui va molto d’accordo, a parte le scaramucce normali per quell’età.
La cosa che mi preoccupa molto è l’atteggiamento che hanno i bambini più grandi che vanno all’asilo con lui nei suoi confronti. Lo prendono spessissimo in giro, lo trattano male, lo escludono. Tutto questo succede al di fuori della scuola, non so cosa succede al suo interno, le maestre non mi hanno mai detto niente.
Questa cosa mi fa soffrire molto, forse perché da piccola è successo anche a me, sono stata una bambina solitaria, con pochissimi amici. Il mio bambino per ora è tranquillo, non capisce le prese in giro, però ho paura che le cose continuino così anche quando saranno più grandi.
Purtroppo con le mamme di questi bambini non ho rapporti , tra i problemi di tempo per il lavoro, e tra la mia timidezza.
Da voi vorrei sapere se il bambino comunque ancora piccolo possa soffrire per questa situazione e cosa potrei fare per risolverla.
Ho un bambino di 4 anni e mezzo, intelligente, molto affettuoso, ma un po’ capriccioso, “lagnoso”. Ha un fratellino di 2 anni minore di lui con cui va molto d’accordo, a parte le scaramucce normali per quell’età.
La cosa che mi preoccupa molto è l’atteggiamento che hanno i bambini più grandi che vanno all’asilo con lui nei suoi confronti. Lo prendono spessissimo in giro, lo trattano male, lo escludono. Tutto questo succede al di fuori della scuola, non so cosa succede al suo interno, le maestre non mi hanno mai detto niente.
Questa cosa mi fa soffrire molto, forse perché da piccola è successo anche a me, sono stata una bambina solitaria, con pochissimi amici. Il mio bambino per ora è tranquillo, non capisce le prese in giro, però ho paura che le cose continuino così anche quando saranno più grandi.
Purtroppo con le mamme di questi bambini non ho rapporti , tra i problemi di tempo per il lavoro, e tra la mia timidezza.
Da voi vorrei sapere se il bambino comunque ancora piccolo possa soffrire per questa situazione e cosa potrei fare per risolverla.
[#1]
Cara Signora,
Penso che sia Suo dovere e diritto sapere se il Suo bambino subisce delle prese in giro da parte dei compagni in classe e chiedere alle maestre come sia la situazione.
L'eta' del bambino e' molto delicata.
Sarebbe importante anche capire che rapporto abbia con Lei e con il padre.
Il carattere remissivo del bambino andrebbe indagato meglio a mio avviso.
La somiglianza a Lei potrebbe catalizzare la Sua attenzione di madre e non permetterLe di vedere con completezza la condizione oggetttiva del bimbo.
Ci aggiorniamo quando desidera.
Penso che sia Suo dovere e diritto sapere se il Suo bambino subisce delle prese in giro da parte dei compagni in classe e chiedere alle maestre come sia la situazione.
L'eta' del bambino e' molto delicata.
Sarebbe importante anche capire che rapporto abbia con Lei e con il padre.
Il carattere remissivo del bambino andrebbe indagato meglio a mio avviso.
La somiglianza a Lei potrebbe catalizzare la Sua attenzione di madre e non permetterLe di vedere con completezza la condizione oggetttiva del bimbo.
Ci aggiorniamo quando desidera.
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Utente
Buongiorno, grazie tante per la risposta.
Purtroppo non sono quasi mai io la persona che porta il piccolo a scuola, la prossima volta che ci potrò andare comunque chiederò alla maestra se va tutto bene.
Il bambino con me è molto affettuoso, coccolone, gentile, però allo stesso tempo spesso fa i capricci per minime cose (stanza da rimettere a posto per esempio). Con il padre non si vede molto, lui infatti torna sempre a casa a tarda serata, stanno insieme il weekend comunque e quando sono insieme non ci sono problemi, e ' affettuoso anche con lui.
La mia paura è quella di ingigantire la cosa, in quanto secondo altre persone sono io che esagero e il problema è del bambino che "non si sa far valere, è troppo lagnoso".
Secondo lei è solo un problema di carattere da rafforzare? E se sì come si può fare? Avevo pensato a fargli intraprendere qualche sport...
Purtroppo non sono quasi mai io la persona che porta il piccolo a scuola, la prossima volta che ci potrò andare comunque chiederò alla maestra se va tutto bene.
Il bambino con me è molto affettuoso, coccolone, gentile, però allo stesso tempo spesso fa i capricci per minime cose (stanza da rimettere a posto per esempio). Con il padre non si vede molto, lui infatti torna sempre a casa a tarda serata, stanno insieme il weekend comunque e quando sono insieme non ci sono problemi, e ' affettuoso anche con lui.
La mia paura è quella di ingigantire la cosa, in quanto secondo altre persone sono io che esagero e il problema è del bambino che "non si sa far valere, è troppo lagnoso".
Secondo lei è solo un problema di carattere da rafforzare? E se sì come si può fare? Avevo pensato a fargli intraprendere qualche sport...
[#3]
Cara Signora,
Lo sport e' un'ottima strategia sia per rafforzare il carattere che per apprendere a socializzare.
Potrebbe essere infatti che il bimbo essendo un po' "lagnoso" non sappia porsi in modo paritario con i suoi compagni e venga per questo preso in giro.
Comunque si informi bene con le maestre, poi se vuole ci possiamo aggiornare.
I migliori auguri cara Signora.
Lo sport e' un'ottima strategia sia per rafforzare il carattere che per apprendere a socializzare.
Potrebbe essere infatti che il bimbo essendo un po' "lagnoso" non sappia porsi in modo paritario con i suoi compagni e venga per questo preso in giro.
Comunque si informi bene con le maestre, poi se vuole ci possiamo aggiornare.
I migliori auguri cara Signora.
[#4]
Concordo con la Collega vada appena può , e anche cerchi di andarci dicendo al lavoro che deve andarci, vede che è remissiva ancora ..
Inoltre forse non pensa che di certo c'è gelosia col fratellino .. gli vuole bene , certo, ma è geloso e gli tocca far finta di niente...
Per cui , quando siete da soli, cerchi di valorizzarlo dicendogli, che è stato bravo a fare questo o quello , a fare quel disegno, a mettere ordine, quando lo fa, e cerchi di uscire con lui qualche volta da solo a fare una piccola compera, andare a vedere un film, mangiare una pastina .. bene o male , ci piaccia o no , i primogeniti si sentono detronizzati, e bisogna consolarli un pò.. migliorargli l'autostima e la sicurezza , non sia troppo .. pedagogica..
La sicurezza, detta anche .. fiducia di base.. siamo noi a costruirla ai nostri figli , un'American Express Gold che dura tutta la vita .. Coraggio , si può fare.. Provare per credere, con molti auguri..
Inoltre forse non pensa che di certo c'è gelosia col fratellino .. gli vuole bene , certo, ma è geloso e gli tocca far finta di niente...
Per cui , quando siete da soli, cerchi di valorizzarlo dicendogli, che è stato bravo a fare questo o quello , a fare quel disegno, a mettere ordine, quando lo fa, e cerchi di uscire con lui qualche volta da solo a fare una piccola compera, andare a vedere un film, mangiare una pastina .. bene o male , ci piaccia o no , i primogeniti si sentono detronizzati, e bisogna consolarli un pò.. migliorargli l'autostima e la sicurezza , non sia troppo .. pedagogica..
La sicurezza, detta anche .. fiducia di base.. siamo noi a costruirla ai nostri figli , un'American Express Gold che dura tutta la vita .. Coraggio , si può fare.. Provare per credere, con molti auguri..
MAGDA MUSCARA FREGONESE
Psicologo, Psicoterapeuta psicodinamico per problemi familiari, adolescenza, depressione - magda_fregonese@libero.it
[#5]
"La mia paura è quella di ingigantire la cosa, in quanto secondo altre persone sono io che esagero e il problema è del bambino che "non si sa far valere, è troppo lagnoso".
Gentile Signora,
Aggiungo qualche nota a quelle delle Colleghe.
Il bambino ha soli quattro anni, una vita relazionale appena iniziata, con alti e bassi che, secondo me dovrebbe sbrigarsi da solo, un fratello minore e nulla di così grave...
Ho riletto lo storico dei suoi consulti, chiedeva notizie per l'allatatamento misto, per il panno ecc...
Fare , anzi essere mamma, è sicuramente faticoso...ma, forse, godere di più di tutto e preoccuparsi di meno, potrebbe essere una soluzione, anche il bambino ne guadagnerebbe....in serenità.
Gentile Signora,
Aggiungo qualche nota a quelle delle Colleghe.
Il bambino ha soli quattro anni, una vita relazionale appena iniziata, con alti e bassi che, secondo me dovrebbe sbrigarsi da solo, un fratello minore e nulla di così grave...
Ho riletto lo storico dei suoi consulti, chiedeva notizie per l'allatatamento misto, per il panno ecc...
Fare , anzi essere mamma, è sicuramente faticoso...ma, forse, godere di più di tutto e preoccuparsi di meno, potrebbe essere una soluzione, anche il bambino ne guadagnerebbe....in serenità.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 12/11/2015.
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