Neonato 8 mesi
salve sono daniela la mamma di un bimbo di 8 mesi vorrei sapere cosa significa quando un neonato sfrega in maniera dolce e delicata i polpastrelli delle dita di solito indice con indice soprattutto quando si presta a dormire o a rilassarsi. si potrebbe trattare del cosi detto oggetto transazionale? il mio bimbo non è ancora affezionato a nessun oggetto. è un rischio per quando dovrà andare all asilo visto che non ha nessun oggetto di riferimento da portare con se?
[#1]
Cara signora,
Direi di no.
Direi che il bambino stia facendo dei movimenti di auto-percezione. Molto "normali" a 8 mesi.
Un "oggetto transazionale" e' un oggetto che "media" fra il bambino è l'esterno: che costituisce una "transazione". Ad esempio con Lei.
Puo' essere un oggetto che il bimbo le pone affinche' Lei possa utilizzarlo e "rispondere" in tal modo alla sua "richiesta" verso di Lei.
Mi complimento per la Sua attenzione verso questi gesti del Suo bimbo!
Provi a leggere qualche libro sullo sviluppo del bambino. Potrebbe interessarLa molto!
I migliori saluti!
Direi di no.
Direi che il bambino stia facendo dei movimenti di auto-percezione. Molto "normali" a 8 mesi.
Un "oggetto transazionale" e' un oggetto che "media" fra il bambino è l'esterno: che costituisce una "transazione". Ad esempio con Lei.
Puo' essere un oggetto che il bimbo le pone affinche' Lei possa utilizzarlo e "rispondere" in tal modo alla sua "richiesta" verso di Lei.
Mi complimento per la Sua attenzione verso questi gesti del Suo bimbo!
Provi a leggere qualche libro sullo sviluppo del bambino. Potrebbe interessarLa molto!
I migliori saluti!
Dott.a FRANCA ESPOSITO, Roma
Psicoterap dinamic Albo Lazio 15132
[#2]
Gentile Signora,
La teoria che Lei cita ci riporta a Winnicott.
Ma, innanzi tutto, una importante precisazione. Niente "oggetto transAzionale", niente transazioni (cioè accomodamento, compromesso, secondo il dizionario Treccani);
bensì "oggetto transIzionale", in quanto - secondo l'autore - segna la transIzione (cioè il passaggio) dallo stadio dell'onnipotenza soggettiva a quello della realtà oggettiva condivisa.
Questa precisazione per dire che teorie varie - citate approssimativamente - non servono a capire il "proprio" bambino, ma talvolta unicamente a nutrire le proprie ansie.
Riguardo al bimbo, le proprie dita non sono un "oggetto" (neppure transizionale), bensì il "proprio" corpo.
Lei fa riferimento alla scuola materna.
Mancano ancora più di due anni!
Non anticipi i tempi rivelando così un atteggiamento ansioso; viva il presente.
Quando sarà il momento della scuola materna, forse il "suo" bambino cercherà un oggetto transIzionale, e forse non ne avrà bisogno.
Le tappe evolutive sono una traccia, non una minaccia.
La teoria che Lei cita ci riporta a Winnicott.
Ma, innanzi tutto, una importante precisazione. Niente "oggetto transAzionale", niente transazioni (cioè accomodamento, compromesso, secondo il dizionario Treccani);
bensì "oggetto transIzionale", in quanto - secondo l'autore - segna la transIzione (cioè il passaggio) dallo stadio dell'onnipotenza soggettiva a quello della realtà oggettiva condivisa.
Questa precisazione per dire che teorie varie - citate approssimativamente - non servono a capire il "proprio" bambino, ma talvolta unicamente a nutrire le proprie ansie.
Riguardo al bimbo, le proprie dita non sono un "oggetto" (neppure transizionale), bensì il "proprio" corpo.
Lei fa riferimento alla scuola materna.
Mancano ancora più di due anni!
Non anticipi i tempi rivelando così un atteggiamento ansioso; viva il presente.
Quando sarà il momento della scuola materna, forse il "suo" bambino cercherà un oggetto transIzionale, e forse non ne avrà bisogno.
Le tappe evolutive sono una traccia, non una minaccia.
Dr. Carla Maria BRUNIALTI
Psicoterapeuta, Sessuologa clinica, Psicologa europea.
https://www.centrobrunialtipsy.it/
[#3]
Gentile Daniela,
quanta ansia nella sua richiesta di consulenza...
Il bambino, di "soli" otto mesi, sta esplorando il suo corpo, perché deve avere un significato?
Lo immagina già a scuola, incapace di separarsi da lei...
Ad otto mesi non deve levarsi a nessun oggetto se non lei.
Le Colleghe le hanno gia risposto toccando ogni punto della sua richiesta, io vorrei farla riflettere invece sul l'importanza del nostro vissuto di genitori, su come percepiamo i nostri figli, sulle ansie - nostre - che possiamo trasferire su di loro e su come poi modifichiamo la loro crescita ...
Si goda appieno e respiri a pieni polmoni questi mesi di accudimento, dolcezza, pelle a pelle ed anima ad anima ... del rapporto madre/bambino, quando crescerà, poco per volta, si interrogherà su altro... ma senza ansia e preoccupazioni.
quanta ansia nella sua richiesta di consulenza...
Il bambino, di "soli" otto mesi, sta esplorando il suo corpo, perché deve avere un significato?
Lo immagina già a scuola, incapace di separarsi da lei...
Ad otto mesi non deve levarsi a nessun oggetto se non lei.
Le Colleghe le hanno gia risposto toccando ogni punto della sua richiesta, io vorrei farla riflettere invece sul l'importanza del nostro vissuto di genitori, su come percepiamo i nostri figli, sulle ansie - nostre - che possiamo trasferire su di loro e su come poi modifichiamo la loro crescita ...
Si goda appieno e respiri a pieni polmoni questi mesi di accudimento, dolcezza, pelle a pelle ed anima ad anima ... del rapporto madre/bambino, quando crescerà, poco per volta, si interrogherà su altro... ma senza ansia e preoccupazioni.
Cordialmente.
Dr.ssa Valeria Randone,perfezionata in sessuologia clinica.
https://www.valeriarandone.it
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 08/11/2015.
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