Vergogna apparentemente ingiustificata
Buongiorno a tutti, scrivo per un problema che ormai mi ha fatto cadere quasi in atteggiamenti depressivi. Sono un ragazzo di 19 anni e ieri parlando con il mio ragazzo mi dice che lui non ha problemi a farsi vedere dalla mamma in mutande oppure a farsi vedere quasi nudo dalla sua gemella ( e lo stesso vale per la gemella ). Il mio problema è che io invece ho un estremo imbarazzo anche a farmi vedere senza maglietta dalla mia famiglia oppure solo in pantaloncini corti, oppure ho il terrore che qualcuno entri in bagno mentre ci sono io , infatti chiudo sempre a chiave; se per sbaglio mi si solleva un po' la maglia, mentre mi abbasso per allacciarmi la scarpa, la riabbasso subito. C'è da dire che io sono sempre stato ossessionato da un problema: penso di avere troppi peli rispetto al normale e questo mi mette davvero molto a disagio in più penso sempre di essere grasso e mi vergogno tantissimo di questi due problemi (ma maggiormente per il primo) . Io non so come superare la cosa perché per provocare gli effetti che sta provocando sulla mia mente non è semplicemente un blocco, ma deve esserci qualcosa di più dietro. Sono giorni che non chiudo occhio e vorrei piangere.
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Caro Utente,
è probabile che il confronto con il suo ragazzo le abbia fatto capire che quelli che per lei prima erano atteggiamenti e pensieri legati ad un disagio, ma tutto sommato accettabili, non sono presenti necessariamente in tutte le persone: anche prima di parlare con lui infatti si sentiva a disagio nel far vedere il suo corpo anche solo parzialmente scoperto ai suoi familiari, ma questo non le creava lo stato "depressivo" che riferisce oggi.
Il suo ragazzo è in buona forma fisica?
Vedo infatti dai dati che ha inserito che lei risulta essere fortemente sovrappeso (BMI>30) e quindi questa possibile differenza fra di voi potrebbe giustificare oggettivamente la vergogna che lei prova (ma non lui) all'idea che qualcuno veda il suo corpo. E' così oppure anche lui è sovrappeso o ha altre caratteristiche fisiche che non gli piacciono, ma non se ne fa un problema?
E' a disagio anche con il suo partner e/o in contesti nei quali ci si scopre, come la piscina e la spiaggia?
è probabile che il confronto con il suo ragazzo le abbia fatto capire che quelli che per lei prima erano atteggiamenti e pensieri legati ad un disagio, ma tutto sommato accettabili, non sono presenti necessariamente in tutte le persone: anche prima di parlare con lui infatti si sentiva a disagio nel far vedere il suo corpo anche solo parzialmente scoperto ai suoi familiari, ma questo non le creava lo stato "depressivo" che riferisce oggi.
Il suo ragazzo è in buona forma fisica?
Vedo infatti dai dati che ha inserito che lei risulta essere fortemente sovrappeso (BMI>30) e quindi questa possibile differenza fra di voi potrebbe giustificare oggettivamente la vergogna che lei prova (ma non lui) all'idea che qualcuno veda il suo corpo. E' così oppure anche lui è sovrappeso o ha altre caratteristiche fisiche che non gli piacciono, ma non se ne fa un problema?
E' a disagio anche con il suo partner e/o in contesti nei quali ci si scopre, come la piscina e la spiaggia?
Dr.ssa Flavia Massaro, psicologa a Milano e Mariano C.se
www.serviziodipsicologia.it
[#2]
Utente
Si, purtroppo i dati risalgono prima del mio repentino dimagrimento adesso peso 67 kg per 1.80 di altezza. il mio ragazzo è più o meno come me ma essendo di circa 4-5 cm più alto pesa qualche chilo in più.... Ma forse il mio grasso è più evidente perché io lo metto su pancia e fianchi.
Con lui non sono a disagio, ma è l'unica persona con la quale accade. Per il resto non vado in luoghi pubblici in cui è necessario scoprirsi proprio a causa di questo disagio.
Grazie mille
Con lui non sono a disagio, ma è l'unica persona con la quale accade. Per il resto non vado in luoghi pubblici in cui è necessario scoprirsi proprio a causa di questo disagio.
Grazie mille
[#3]
Psicologo, Psicoterapeuta
Gentile utente, vorrei proporle una riflessione.
Ci ha detto che mette in atto tutta una serie di strategie per evitare di esporre il suo corpo allo sguardo di altre persone (eccezion fatta per il suo ragazzo).
Che effetto hanno su di lei tutti questi tentativi di proteggersi dall'imbarazzo?
Ci ha detto che mette in atto tutta una serie di strategie per evitare di esporre il suo corpo allo sguardo di altre persone (eccezion fatta per il suo ragazzo).
Che effetto hanno su di lei tutti questi tentativi di proteggersi dall'imbarazzo?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 04/11/2015.
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